Periodo di brividi e terrore quello che festeggia Halloween, la notte più terrificante di tutto l’anno. Come renderle “onore”, se non visitando la terra di appartenenza dell’affascinante Conte Dracula? La Transilvania, in Romania, è da sempre la casa del vampiro più famoso al mondo, il conte Vlad Tepes. Il racconto secolare passato di generazione in generazione dalle voci popolari, dice che il Castello di Bran, situato lungo l’antico confine fra la Transilvania e la Valacchia, sia la dimora del sanguinario principe il cui personaggio romanzato è stato identificato con il famigerato Conte Dracula.
Intorno al castello troviamo il suggestivo borgo di Bran, o meglio, una sorta di villaggio dei divertimenti. Tutto ruota intorno a questa leggenda e all’assetto turistico: qui le bancarelle di souvenirs sono numerose, affiancate ai negozietti di prodotti tipici. I magneti, le tazze, i berretti, gli asciugamani e tutti i più disparati oggetti sono decorati dal volto del conte, rappresentato però in modo buffo e ironico. E vi è persino una casa degli orrori sulla quale è esposto un cartello con la scritta: “Attenzione, vampiri all’interno‘.
Il biglietto d’ingresso costa circa 22€ ma, prima di entrare, conviene avere il permesso per scattare fotografie e filmare, meglio chiederlo quindi al momento dell’acquisto. La visita può essere autonoma, ma si consiglia una visita guidata perché questo è l’unico modo per conoscere e riconoscere i particolari dell’edificio in base alle epoche storiche della sua evoluzione, e saperne un po’ di più dei numerosi racconti.
In realtà, la storia narra che il Conte rimase solo per un certo periodo qui, ma troppo poco per essere considerata la sua vera casa. Dopo aver visto la parte prettamente “turistica”, vi sveliamo un segreto: la vera dimora di Vlad III di Valacchia si trova in realtà a Poenari, dove oggi restano soltanto le rovine delle sue fondamenta, ancora molto suggestive da visitare.
Per raggiungere la meta bisogna percorrere circa 180 chilometri da Bucarest, di cui poco più della metà sono sull’autostrada: il resto è degno dei migliori viaggi horror in tema con Halloween. Fate attenzione alla strada non proprio regolare.
Il Castello fu eretto nel XIII secolo: nonostante siano rimaste solo le rovine, dovrete salire quasi 1500 scalini per raggiungere la Fortezza di Poenari, dopo aver percorso un sentiero decisamente impervio tra il bosco e la folta vegetazione. Qui, ad un’altitudine di 850 metri, protetta da ripidi pendii, è stata eretta la fortezza “nido d’aquila del potente temuto” che faceva parte di una catena di fortificazioni che appaiono al confine settentrionale.
Una volta saliti in cima, l’atmosfera che vi aspetta è davvero surreale: una fortezza con una vista impagabile (e pipistrelli notturni inclusi) immersa nel nulla con la possibilità, non troppo remota, di trovarsi faccia a faccia con alcuni dei 6.000 orsi bruni che vivono in Romania.