Cattedrale di Zagabria, un passato da scoprire. Info, consigli e curiosità

Visitare la Cattedrale di Zagabria è l'occasione giusta per immergersi nel passato affascinante della Capitale della Croazia: info e storia

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

La Capitale della Croazia è Zagabria, e la sua Cattedrale, dal passato magico e turbolento, merita di essere conosciuta. Posta nell’entroterra, il fascino di Zagabria è racchiuso nella sua storia, a metà tra Occidente e Oriente. A lungo è stata una città poco turistica, ma di recente è stata riscoperta per la sua bellezza, spesso definita disarmante. Sono tante le cose da vedere qui, ma c’è un’attrazione che toglie il fiato: stiamo parlando della Cattedrale di Zagabria, che sorge nel centro storico. Ti portiamo alla scoperta della Cattedrale dell’Assunzione di Maria: storia, cosa vedere e curiosità.

La storia della Cattedrale di Zagabria

Definita come l’edificio di culto più importante in Croazia, la Cattedrale di Zagabria è dedicata all’Assunzione di Maria. Fondata nel 1093, lo stile è il neogotico: le sue guglie si intravedono da ogni angolo della città, anche per le dimensioni, circa 108 metri di altezza. Al suo interno, invece, sono imperdibili gli affreschi della Sacrestia o quelli che rappresentano l’Assunzione di Maria, che risalgono al 1200. Per la sua bellezza e per la storia affascinante, rientra tra le cose da vedere a Zagabria. Si trova esattamente nella piazza Kaptol, nella parte della Città Alta. La navata della Cattedrale risulta austera, ma non per questo priva di fascino e bellezza, e può ospitare fino a 5000 persone.

Curiosità sulla Cattedrale di Zagabria

Nel corso del tempo, ha subito numerosi rimaneggiamenti, come modifiche e ampliamenti: tuttavia, lo stile che la caratterizza maggiormente, come accennato, è il neogotico. Il passato di questa Cattedrale può essere definito di certo turbolento: è stata testimone silenziosa della città, ma anche protagonista di momenti difficili, come quando è stata distrutta da un terremoto nel 1880. Hermann Bollé, architetto, è stato incaricato della sua ricostruzione: è stato lui a progettare le torri di 104 metri. La Cattedrale non è stata distrutta solo una volta. Quando l’edificio è stato completato nel 1217, è stato distrutto dai Tartari nel 1242. Dal 1990, invece, sono in corso dei lavori con l’obiettivo di restaurare alcune delle parti. Ha subito danneggiamenti anche durante il terremoto di Zagabria del 2020.

Cosa vedere nella Cattedrale di Zagabria

Come anticipato, può ospitare fino a 5000 persone e al suo interno puoi osservare tantissimi affreschi e opere d’arte, santuari e vetrate colorate che risalgono al XIX secolo, tra le più antiche nel territorio della Croazia. Da notare la tomba dell’arcivescovo croato Alojzije Viktor Stepinac, figura enormemente controversa, che si caratterizza per bassorilievi. Tra i dipinti religiosi, invece, si possono ammirare quelli di Albrecht Dürer, pittore rinascimentale. Oltre a essere un luogo di preghiera, è considerata un vero e proprio museo, in virtù della collezione di opere e manufatti, dal valore storico e culturale immenso. Da non perdere anche gli altari costruiti in stile barocco, con base in marmo pregiato e legno.

Informazioni

Quando visitare la Cattedrale di Zagabria? Aperta tutti i giorni, gli orari sono ridotti unicamente alla domenica e l’ingresso è gratuito. Per raggiungere la Cattedrale, si deve prendere la funicolare verso la Città Alta, poiché si trova in cima alla collina. Una posizione privilegiata che consente di ammirare il panorama sulla Capitale della Croazia.