Cosa fare in Nuova Scozia, la natura inesplorata del Canada

Scoprire la Nuova Scozia, la provincia sull'Oceano che custodisce parchi naturali di immensa bellezza

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

La Nuova Scozia è una provincia canadese a nord est del Maine. La piccola regione è insieme al Nuovo Brunswick e all’isola del Principe Edoardo una delle tre province marittime del Canada. Si affaccia sull’Oceano Atlantico e si estende su una penisola collegata alla terraferma da una piccola porzione di terra.

La Nuova Scozia è meno popolata rispetto alle altre regioni del Canada e ha saputo conservare vaste aree naturali, alcune delle quali ancora oggi decisamente selvagge. Grazie alla sua particolare posizione esposta sull’Oceano Atlantico, la penisola gode di un clima marittimo e di temperature più miti rispetto al Canada continentale, tuttavia il clima è di tipo freddo rimane ed è caratterizzato da precipitazioni abbondanti e forti venti.

Studi e ricerche archeologiche hanno confermato la presenza di popolazioni indiane arcaiche in Nuova Scozia; non sono invece stati ritrovati insediamenti vichinghi come a l’Anse aux Meadows, sull’isola di Terranova, che testimoniano esplorazioni intercontinentali cinque secoli prima di Cristoforo Colombo. Il primo insediamento europeo risale al XVII secolo, quando i francesi formarono una nuova colonia prima a Port Royal e poi ad Annapolis Royal.

Nella regione si trovano numerosi musei che raccontano la storia e il patrimonio culturale della Nuova Scozia. Tra questi il Glooscap Heritage Centre, il Grand-Pré National Historic Site, l’Hector Heritage Quay, il Black Cultural Centre per la Nuova Scozia, il Museo dei Minatori di Cape Breton e il Museo Marittimo dell’Atlantico. Nell’intera provincia ci sono inoltre più di ottanta siti storici nazionali come la fortezza di Louisbourg e il Fort George a Halifax.

La Nuova Scozia è però famosa in tutto il mondo per i parchi nazionali, per le aree protette e per l’immenso patrimonio naturale che in alcune zone si è mantenuto allo stato primitivo e selvaggio. Il parco principale è il Cape Breton Highlands National Park, situato nella regione settentrionale della Nuova Scozia.

Il Parco nazionale degli altopiani di Cape Breton, istituito fin dal 1936, occupa un’area di circa 950 chilometri quadrati e comprende aree di foreste di conifere e di alberi decidui, diverse spiagge e due laghi di acqua dolce, il lago Freshwater e il lago Warren. La fauna selvatica è costituita da rapaci, rettili e piccoli mammiferi come volpi, coyote e castori, ma anche alci; nell’oceano sono spesso avvistate balene e delfini.

Un itinerario affascinante è percorrere il Cabot Trail, una strada panoramica lunga quasi 300 chilometri che costeggia la regione settentrionale dell’isola attraversando il parco nazionale e in parte fiancheggiando la costa regalando una vista incredibile sull’Oceano. L’itinerario dura più giorni e permette di incontrare e conoscere non solo la musica ma anche l’arte della regione. Le tappe culinarie rappresentano una parte fondamentale del viaggio. In ogni paese o città i ristoranti e i locali preparano frutti di mare e pesce fresco, specialità da provare sono le aragoste, ma anche i granchi e le ostriche.

Durante la stagione estiva si possono incontrare numerosi festival come il Cabot Trail Relay Run, il Festival degli Scrittori, il Celtic Colours International Festival e il Huckle Buckle Festival oltre a feste culturali, concerti e manifestazioni sportive. Nel parco si possono organizzare escursioni in kayak, gite in barca e anche lezioni di equitazione. Durante la stagione invernale è possibile praticare sci di fondo, sci alpino o pattinaggio.

Nell’area meridionale della Nuova Scozia si trova il Parco nazionale Kejimkujik, conosciuto anche semplicemente come Keji. Una delle particolarità del parco è di essere allo stesso tempo area naturale protetta e sito storico nazionale. Il parco è formato da una grande pianura boschiva nell’altopiano e una regione più piccola situata sulla costa atlantica, nella contea di Queens.

Il piccolo Kejimkujik Seaside riveste una grande importanza per la Nuova Scozia, le zone costiere costituiscono infatti l’habitat di numerosi volatili, alcuni dei quali in via di estinzione. Nel parco alcuni sentieri, tra cui Port Joli Head Trail, conducono i visitatori lungo le coste rocciose fino alle spiagge di sabbia bianca dove, se siete fortunati, potrete vedere la fauna selvatica.

All’interno del parco di Kejimkujik vi sono diversi campeggi e svariate possibilità per l’escursionismo. È il luogo ideale per chi ama l’avventura, più ci si addentra all’interno del parco, più si abbassa la probabilità di incontrare altri turisti, ma proprio questo permetterà l’incontro con la fauna locale. Nel parco è inoltre possibile spostarsi in canoa sfruttando i laghi e i fiumi navigabili, godendo così di un punto di vista unico ed esclusivo sull’ambiente circostante.

Un altro luogo che rende la Nuova Scozia una regione decisamente interessante è la Baia di Fundy, il tratto di mare a nord del golfo del Maine, tra il nuovo Brunswick e la penisola della Nova Scotia. La baia è nota non solo per le sue ampie variazioni di marea che vanno dai 10 ai 20 metri, ma anche per i fossili di dinosauro e per le balene che transitano in queste acque.