Alla scoperta di Kvarken, l’arcipelago del Nord Europa nuova meta turistica

Patrimonio Unesco e scenario di fenomeni geologici unici, l’arcipelago finlandese di Kvarven è la meta ideale per una vacanza tra natura e relax.

Alla scoperta di Kvarken

Nella Finlandia occidentale, poco lontano da Vaasa, c’è un arcipelago in cui il turismo è in rapida ascesa. È Kvarken, patrimonio naturale dell’umanità secondo l’Unesco che si trova nella parte più stretta del Golfo di Botnia. È un luogo puro, incontaminato, oggetto di un suggestivo fenomeno: qui la costa avanza velocemente, sollevandosi di un centimetro l’anno. È il fenomeno dell’isostasia: provocato dal ritiro dei ghiacciai in seguito all’ultima glaciazione, ha dato vita a un paesaggio ideale per tutta una serie di attività all’aria aperta, quelle stesse attività che stanno facendo di Kvarven una meta turistica in ascesa.

Raggiungibili attraverso il Replot, il ponte sospeso più lungo della Finlandia (che fa sì che i negozi e i servizi di Vaasa siano a portata di mano), le isole Kvarven stanno godendo di una sempre più crescente popolarità tra i turisti interessati al birdwatching, al trekking, alle escursioni in bicicletta, alla pesca, alle gite in canoa o in barca a vela. Senza dimenticare gli spettacoli che la natura offre con le morene DeGeer, creste e strisce di terra che emergono dall’acqua e che hanno un’origine antichissima (si sono infatti formate tra i 10.000 e i 24.000 anni fa). Le pozze riparate che tra le morene si creano sono rifugio di uccelli di rara bellezza, mentre aringhe e pesci persici si divertono a sguazzarci dentro.

Per vivere al meglio l’atmosfera dell’arcipelago, la soluzione migliore è affittare un faro o una casa di pescatori, magari nel pittoresco villaggio di Björköby (che d’estate è la meta ideale per una vacanza all’insegna del relax, ma d’inverno è sferzato dal vento).

Da qui, si può partire alla scoperta delle isole. Sicuramente imperdibile è un’escursione al mini-arcipelago di Valassaaret, col suo faro, l’antica stazione di piloti marini e il sentiero che, attraversando foreste e brughiere, è colorato dal volo di libellule e farfalle. Qui, una pigna di pietre rende omaggio agli oltre 400 soldati morti durante la Guerra di Finlandia. Infine, alle isole Kvarven, c’è anche una leggenda: a Valassaaret c’è un faro rosso, che ricorda la Tour Eiffel e che è stato progettato nel 1886. Si dice che, toccandolo, ci si possa bruciare…