Patagonia

Il clima della Patagonia è particolarmente variabile e dipende molto dalla zona che si intende visitare. In generale, la regione ha un clima freddo e ventoso, con inverni molto rigidi e estati fresche. Il periodo migliore per visitarla è sicuramente durante la primavera e l’estate argentina, che vanno da ottobre a marzo. Eh sì, perché devi considerare che siamo nell'emisfero australe, quindi le stagioni vanno viste all’opposto rispetto a noi! Durante questi mesi, le temperature sono più miti, con medie che vanno dai 10 ai 20°C, a seconda della zona, e le giornate sono più lunghe, con più ore di luce disponibili per escursioni e attività all’aperto.

La primavera è perfetta per godere della fioritura dei paesaggi e per evitare il picco del turismo. L’estate australe, con le sue lunghe giornate di sole, è l’alta stagione, quando le principali attrazioni turistiche, come il Parco Nazionale Los Glaciares e il Parco Nazionale Torres del Paine, sono molto frequentate, poiché il clima è perfetto per trekking, gite in barca e passeggiate.

Durante l’autunno (marzo-maggio) e l’inverno (giugno-settembre), la Regione diventa meno affollata e il paesaggio assume colori spettacolari, ma le temperature scendono e alcune aree sono difficili da raggiungere, soprattutto per le condizioni climatiche rigide. Attenzione, quindi: se sei tra coloro che vuole partire verso l’avventura fuori stagione, informati in modo tale da essere ben equipaggiato e chiedi sempre anche in loco quali sono le condizioni delle zone verso cui vuoi spostarti.

La Patagonia è una terra di incredibile bellezza naturale, con numerosi parchi nazionali, montagne, laghi e ghiacciai da esplorare. Pensa che persino i maggiori alpinisti professionisti mondiali vengono spesso qui per allenarsi e affrontare nuove salite.

Il paesaggio può essere davvero commovente, ci sono luoghi che sembrano cartoline naturali, sospesi nel tempo.

Te ne segnaliamo alcuni:

• Parco Nazionale Los Glaciares - situato nella parte Sud della Patagonia argentina, questo parco è famoso per il Ghiacciaio Perito Moreno, uno dei pochi ghiacciai al mondo che continua a crescere. Il ghiacciaio può essere osservato da passerelle panoramiche e attraverso escursioni in barca o trekking sul ghiaccio. Il parco ospita anche il Monte Fitz Roy, una delle vette più iconiche della regione, ideale per gli appassionati di alpinismo e trekking;
• El Calafate - questa cittadina, considerata la “porta d’ingresso” della zona, è il punto di partenza per visitare il Ghiacciaio Perito Moreno. Calafate è anche famosa per il suo paesaggio spettacolare e le opportunità di escursioni in barca sul Lago Argentino;
• Torres del Paine - sebbene si trovi in Cile, il Parco Nazionale Torres del Paine è una delle meraviglie naturali più vicine alla Patagonia argentina. Le “torri” sono tre gigantesche formazioni granitiche, un'icona della regione, e le escursioni di trekking qui sono tra le più celebri del mondo;
• Penisola Valdés - questa riserva naturale si trova sulla costa atlantica della Patagonia ed è famosa per la sua fauna selvatica. Qui è possibile avvistare balene, elefanti marini, pinguini e orche, che si avvicinano alla costa. La penisola è anche un paradiso per gli amanti del birdwatching;
• Parco Nazionale Nahuel Huapi - questo parco si estende tra la provincia di Neuquén e quella di Rio Negro, ed è famoso per i suoi laghi cristallini, le montagne e le opportunità di praticare sport acquatici, escursioni e trekking. La città di San Carlos de Bariloche, che si trova nelle vicinanze, è una delle mete turistiche più popolari della Patagonia per il suo fascino alpino e le attività all’aperto;
• Cueva de las Manos - un sito archeologico, situato nella provincia di Santa Cruz, che ospita una serie di pitture rupestri risalenti a più di 9.000 anni fa, una delle testimonianze più importanti della storia precolombiana della Patagonia.

Per i cittadini italiani che desiderano visitare la Patagonia, è sufficiente avere il passaporto valido per tutta la durata del soggiorno; non solo, i cittadini dell’Unione Europea possono entrare senza bisogno di visto per i soggiorni turistici inferiori ai 90 giorni. Non è necessaria una vaccinazione obbligatoria, ma è sempre consigliato consultare le indicazioni sanitarie aggiornate e dotarsi di un’assicurazione.

Il modo migliore per arrivare in Patagonia è volare verso le città principali dell’America Latina, in particolare Buenos Aires. Da qui è possibile prendere un volo interno verso El Calafate, Bariloche, Ushuaia o Trelew. Buenos Aires è ben collegata con i principali aeroporti internazionali. Da lì, i voli interni sono frequenti e coprono le distanze tra le principali città patagoniche. Volendo, è possibile volare anche su Santiago de Cile e poi spostarsi verso le località della Patagonia.

Tieni presente che è una Regione vasta e selvaggia, quindi l'auto è il mezzo più comodo per esplorarla, specialmente se si desidera visitare le zone più remote e fare escursioni nei parchi nazionali. Esistono numerosi servizi di noleggio auto in tutte le principali città, ma è importante considerare che alcune strade potrebbero essere impervie o senza asfalto.

I bus sono una valida alternativa e collegano le principali città della Patagonia, ma i tempi di viaggio possono essere lunghi, tanto che spesso una buona opzione è viaggiare di notte, per sfruttare le ore di riposo durante il viaggio.

Per quanto riguarda i voli interni, sono frequenti e consentono di coprire grandi distanze in breve tempo.

La Patagonia offre una vasta gamma di alloggi, dalle sistemazioni più rustiche nelle remote zone naturali a hotel di lusso nelle città principali.

Generalmente, però, i turisti che vengono qui viaggiano zaino-in-spalla: non aspettarti lusso e comodità, shopping e ristoranti stellati… qui si viene per staccare dalla frenesia e immergersi in una natura autentica e meravigliosa.

• A Bariloche, una città alpina situata sulle rive del Lago Nahuel Huapi, è possibile trovare una vasta scelta di hotel e lodge con vista sul lago e le montagne circostanti;
• El Calafate è un ottimo punto di partenza per visitare il Ghiacciaio Perito Moreno e offre hotel di tutte le categorie, dalle guesthouse a strutture di lusso;
• Ushuaia, la città più meridionale del mondo, è un’altra meta popolare, con molte opzioni di alloggio, dai piccoli hotel ai resort con vista sul Canale Beagle;
• Se desideri un’esperienza più immersiva nella natura, ci sono numerosi camping e rifugi montani nei parchi nazionali, soprattutto vicino a Los Glaciares e Torres del Paine.

La gastronomia della Patagonia è fortemente influenzata dal paesaggio, dagli ingredienti disponibili e dalle tradizioni della Regione. Piccolo alert se sei vegano o vegetariano, oppure se hai grandi intolleranze: ti trovi in una zona dove l’approvvigionamento di materie prime si basa sul territorio, non avrai un’enorme varietà di alternative.

Tra i piatti più tipici da provare ci sono:

• Asado - il celebre barbecue argentino, preparato con carne di manzo, maiale e agnello, cucinata lentamente alla griglia. In Patagonia, la carne è particolarmente rinomata per la sua qualità;
• Cordero Patagónico - l'agnello patagonico è un piatto imperdibile, cucinato in vari modi, ma solitamente arrostito sulla brace o stufato;
• Pesce e frutti di mare - grazie alla vicinanza all'Oceano Atlantico, la Patagonia offre anche piatti a base di pesce fresco, come il merluzzo locale, granchi freschi, nonché frutti di mare come le cozze;
• Empanadas - i classici fagottini ripieni di carne, verdure, pollo o formaggio sono una prelibatezza diffusa in tutta l’Argentina, e in Patagonia sono spesso preparate con carne di agnello;
• Dulce de leche e cioccolato - la Patagonia è famosa per il suo cioccolato artigianale, che puoi gustare nelle numerose cioccolaterie della città. Il dulce de leche, una crema dolce a base di latte, è un altro dessert molto apprezzato in tutta la Regione.