Un borgo per un weekend: Bagno di Romagna

Un borgo immerso tra i boschi dove vivono gli gnomi

Bagno di Romagna è un comune della provincia di Forlì-Cesena, in Emilia-Romagna, sull’Appennino tosco-emiliano. Parte del suo territorio è compreso nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.

Il comune di Bagno di Romagna si trova nella valle del Savio, a un’altitudine compresa tra i 339 e 1.500 metri, a circa 50 km da Cesena. Un fatto curioso è che il borgo dista appena 77 km da Arezzo: ciò spiega perché il paese sia stato per molto tempo luogo di sosta dei viaggiatori che, oltrepassando il valico appenninico, passavano dalla Romagna alla Toscana e viceversa. Il Touring Club gli ha assegnato la Bandiera arancione, il vessillo che garantisce la qualità turistica-ambientale.

Fino al XIX secolo, il territorio attorno al Monte Fumaiolo, tra cui Bagno, faceva parte della Toscana. Nel 1927 Mussolini fece modificare i confini tra la provincia di Forlì e quella di Arezzo per includere la sorgente del Tevere in Emilia Romagna. Ciò avvenne per chiari motivi di propaganda: l’idea era far nascere il “fiume sacro ai destini di Roma” nella provincia di nascita del Duce.

Bagno di Romagna è un fiorente centro turistico, in virtù delle sue stazioni termali, rinomate in tutta Italia. Ci sono ben tre strutture termali che sono convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale. Lo Stabilimento Termale Euroterme è il più frequentato, specialmente per via delle piscine esterne aperte sia d’estate (anche di sera) sia d’inverno. Le Terme Roseo hanno un centro benessere e la piscina termale (aperta solo agli ospiti dell’hotel). Le Terme S. Agnese. I benefici delle acque di bagno di Romagna erano già conosciute ai tempi degli antichi Romani. Anche sotto il dominio fiorentino spesso ospiti illustri venivano a rigenerarsi nelle piscine della cittadina, tra cui i figli di Lorenzo il Magnifico e lo scultore Benvenuto Cellini. Tutt’oggi si dice che le acque che scorrono in superficie siano quelle raccolte dal suolo durante le piogge cadute circa mille anni fa.

Ma Bagno è famosa per le leggende sugli avvistamenti di gnomi e fatine che, secondo quanto si dice, girano nei boschi intorno a Bagno di Romagna da secoli. Se parlate con gli abitanti del borgo molti vi diranno di avere incontrato uno gnomo almeno una volta. Dalla fama di borgo degli gnomi è nato un sentiero tematico dedicato ai bambini, un percorso che permette di conoscere la vita e la funzione benigna di queste piccole creature che stimolano la fantasia.

La cittadina ha mantenuto la sua struttura medievale e rinascimentale, con edifici di tutte le epoche all’interno dei quelli sono stati ricavati hotel, osterie, enoteche e ristoranti, tra cui uno stellato. Sul viale principale pedonale, via Manin, si susseguono botteghe di artigiani e di prodotti tipici, dai formaggi ai salumi al vino. La comunità montana è molto ospitale e vi racconterà aneddoti sulla storia e i personaggi locali.

La Basilica di Santa Maria Assunta è il fiore all’occhiello della cittadina, non solo perché è antichissima (risale all’anno 860), ma soprattutto per ciò che contiene al suo interno. Ci sono infatti sette cappelle realizzate da diversi artisti, tra cui una Vergine eseguita nella bottega di Donatello verso il 1410.

Il borgo si trova in mezzo al parco con oltre 5.400 ettari di area protetta. All’interno del parco sono state censite 1.357 specie: il territorio, infatti, ospita un ecosistema tra i meglio conservati d’Europa. Le foreste ricoprono più dell’80% dell’area. Qui vive la più importante popolazione di lupo dell’Appennino settentrionale, ma anche cervi, volpi e scoiattoli.

Bagno di Romagna è sull’Appennino tosco-romagnolo, lungo la E45 che dal Nord Europa giunge a Roma. Percorrendo l’autostrada A14 si esce al casello di Cesena Nord, poi si segue la E45 in direzione Roma fino all’indicazione Bagno di Romagna o S. Piero in Bagno (48 km). Da Roma, invece, si segue la A1 fino a Orte e quindi la E45. Si trova anche a mezz’ora dalla stazione ferroviaria di Cesena da cui partono i pullman dell’Autolinea ATR – Linea n.138 Cesena-Bagno di Romagna-Balze.