Le oasi nel deserto esistono, e questa ha la forma di un cuore

Non lontano dal Cairo esiste uno degli spazi naturali più straordinari dell'interno Egitto: un'oasi nel deserto a forma di cuore. Benvenuti a Fayyum

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

Le oasi del deserto non sono dei miraggi, né tanto meno delle illusioni ottiche. Si tratta di luoghi incredibilmente straordinari all’interno dei quali possiamo vedere la natura che domina e conquista i deserti aridi, che si manifesta attraverso ecosistemi fatti di acqua, villaggi, flora e fauna.

Come è successo in Egitto, tanti secoli fa, quando è nata questa oasi nel cuore del deserto. Un luogo inaspettato che si apre davanti agli occhi, con una fitta e lussureggiante vegetazione che esplode in tutta la sua bellezza osservabile anche dallo spazio.

Ci troviamo a circa 100 chilometri a sud del Cairo, in uno degli spazi naturali più straordinari d’Egitto. Il suo nome è Fayyum ed è un’oasi incantata creata da Madre Natura che, vista dallo spazio, assume la romantica e suggestiva forma di un cuore.

Oasi di Fayyum, Egitto
Fonte: IPA/NASA
Oasi di Fayyum, Egitto

L’oasi a forma di cuore

È stata la Nasa a immortalare quest’istantanea di immensa bellezza. Una fotografia evocativa e romantica che non ha fatto altro che aumentare la nostra curiosità nei confronti di questa oasi del deserto.

Quando gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) hanno rilevato nel deserto egiziano questo cuore verdeggiante non hanno avuto dubbi: si trattava dell’oasi di Fayyum nel deserto Libico-Nubiano in Egitto a poca distanza dal Nilo. Un luogo che non solo possiamo ammirare attraverso le fotografie ma che possiamo raggiungere per vivere un’esperienza unica.

Formatasi attorno all’antico lago Moeris, che oggi sopravvive in parte nel bacino del Qarun, l’oasi conserva una storia antica a e affascinante collegata al culto del dio coccodrillo Sobek. Nei dintorni del territorio sono presenti moltissimi resti archeologici che riguardano il periodo preistorico così come gli insediamenti più moderni.

L’oasi di Fayyum, che si estende oggi per oltre 1200 chilometri quadrati a sud de Il Cairo, ha permesso per secoli la sopravvivenza di persone e comunità. Ancora oggi fornisce risorse di sostentamento a diverse specie di uccelli che qui hanno trovato la loro casa.

Oasi di Fayyum, Egitto
Fonte: iStock
Oasi di Fayyum, Egitto

Fayyum: l’oasi rigogliosa nel deserto egiziano

Storia e natura qui si incontrano con l’obiettivo di raccontare uno dei luoghi più belli del mondo: l’Egitto. L’oasi, che prende il nome dalla vicina città di Fayyum, è diventata meta di numerose escursioni per tutti i viaggiatori amanti della natura e della storia.

Quello che si apre davanti agli occhi di chi arriva qui è un paesaggio sorprendente, fertile e lussureggiante, circondato tutto intorno dall’aridità del deserto e dai resti di una storia antichissima. Nei pressi dell’oasi, infatti, è presente anche la piramide di Meidum, una delle più antiche e più sconosciute di tutto il Paese. Ma c’è molto altro da scoprire: potrete passeggiare tra numerosi ruderi di borghi e insediamenti secolari.

All’interno dell’oasi di Fayyum è possibile anche scoprire il lago Qarun, nato dall’antico Moeris. Caratterizzato da acque salate, il bacino idrico si estende per una superficie di diversi chilometri quadrati e ospita sulle sue sponde i resti di templi e fortezze antiche.

Ed è proprio qui, in questo perfetto connubio tra storia e natura che vive e sopravvive in una terra intrisa di fascino e suggestione, che è possibile vivere l’esperienza magica di passeggiare in un’oasi nel deserto.

Lago di Qarun, Oasi di Fayyum
Fonte: iStock
Lago di Qarun, Oasi di Fayyum