Conosci i 7 segreti della città di Bologna? Scopri quali sono e come esplorarli con un tour
Irene Vecchiotti
Content Writer
Content writer con la passione per la scrittura e l'insegnamento.
Pubblicato: 17 Luglio 2023 08:48
Bologna è una vivace cittadina medievale dall’antico fascino, che custodisce sette segreti tutti da scoprire. Qui nel capoluogo dell’Emilia-Romagna potrai visitare la città partendo dalle sue leggende, piccole curiosità storiche che ti condurranno nei luoghi di maggiore rilevanza culturale e artistica attraverso il famoso itinerario dei sette segreti di Bologna.
Il tour dei 7 segreti di Bologna è un modo avvincente di immergersi nella sua storia popolare, vicolo dopo vicolo, entrando nel vivo della sua atmosfera. È un percorso che ti stupirà per l’originalità degli aneddoti, che ti condurranno nel passato di una città incantevole attraverso una piacevole passeggiata. Ma ora immergiamoci nel tour e vediamo insieme di cosa si tratta.
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1. La finestrella di Via Piella, la piccola Venezia
Il primo dei sette segreti narra di una finestra situata in via Piella, per l'esattezza dopo il civico 16. Aprendo questa piccola finestrella rimarrai incantato nel vedere uno scorcio di Bologna che si immerge nel Canale delle Moline, creando un suggestivo panorama che ricorda la città di Venezia. È qui che Bologna prende le vesti di una piccola Serenissima!
2. Il telefono senza fili nel Palazzo del Podestà
Ci troviamo in Piazza Maggiore nel Palazzo del Podestà, nel cuore del centro storico, dove è possibile sperimentare dal vivo un telefono senza fili: i quattro angoli del voltone si congiungono al centro creando per i suoni un effetto ellissi. Basterà sussurrare delle frasi da uno dei quattro angoli e la frase si sentirà fino all’angolo opposto senza che gli altri lo sentano, come per magia! Se vuoi scoprire altri tesori nascosti nel centro storico puoi prenotare un tour personalizzato con una guida locale che organizzerà le tappe in base alle tue preferenze.
3. Le tre frecce di Corte Isolani
Si tratta di tre frecce che si dice fossero indirizzate a una donna infedele, da tre briganti incaricati dal marito di ucciderla. Con un po' di attenzione riuscirai a scorgerle passeggiando sotto agli alti porticati di strada Maggiore, una delle strade caratteristiche di Bologna e antica via Emiliana. Si dice che la donna si spogliò nuda e grazie alla sua bellezza riuscì a distrarre completamente i tre arcieri, che per errore conficcarono le frecce in alto!
4. L’erezione della statua del Nettuno
L’erezione della statua di Nettuno riguarda un simpatico aneddoto sulla statua che si trova sulla fontana nell’omonima piazza. Lo scultore, il Giambologna, ha voluto giocare sull'effetto ottico del dito del Nettuno che, se osservato da una pietra nera antistante la statua, detta appositamente pietra della vergogna, sembra una vera e propria erezione.
5. Il segreto della Canabis Protectio
Questo controverso segreto deriva da una misteriosa scritta che si trova sotto Torre Scappi, tra via Rizzoli e via Indipendenza. Guardando con attenzione la volta del Canton de’ Fiori su un antico affresco si legge "Panis vita, Canabis protectio, Vinum laetitia”. Il significato della frase è “Il pane è vita, la cannabis è protezione, il vino è felicità”, ed è riconducibile al fatto che in antichità il commercio della canapa aveva reso la città economicamente fiorente. Questa pianta diventò quindi simbolo di protezione e buon auspicio, un aspetto storico di Bologna interessante.
6. Il segreto del Panum Resis
Secondo la leggenda dei sette segreti la scritta panum resis, ovvero “il pane della resistenza, la conoscenza sta alla base di tutte le decisioni”, si troverebbe su una cattedra dell'Università di Bologna presso Palazzo Poggi, una delle sedi più importanti dell’Università. La scritta sarebbe stata incisa come monito per tutti gli studenti, ma sembra che nessuno l’abbia mai trovata.
7. Il vaso rotto in cima alla Torre degli Asinelli
L'ultima tappa del tour dei sette segreti ti porterà alla ricerca di un vaso rotto che però nessuno sembra avere mai visto. Il vaso rappresenterebbe la capacità innata di Bologna di risolvere tutti i problemi. Per cercarlo dovrai recarti fino in cima alla Torre degli Asinelli, e con la scusa avrai la possibilità godere di una splendida vista panoramica della città. Se vuoi conoscerne la storia in maniera più approfondita puoi acquistare un tour guidato comprensivo della visita alla torre e di una degustazione di prodotti tipici, da non perdere!
Bologna è una città incantata dove ti sentirai subito accolto tra le sue piazze colorate, le torri e i portici dalla splendida architettura medievale e rinascimentale. È splendida anche da girare in bicicletta, con l’acquisto di un biglietto per un tour organizzato ad hoc. È una città sempre pronta a condividere con i visitatori ogni suo piccolo angolo di tradizione millenaria, e custodisce tanti altri segreti non ufficiali che potrai conoscere soltanto visitandola. Ora non ti resta che prenotare il primo treno per Bologna e le escursioni che preferisci!