Contatto con la natura, libertà, vita all'aria aperta: ecco le caratteristiche del campeggio con la possibilità di piantare la tenda (quasi) dove lo si desidera, in riva al mare, in campagna, a bordo lago o in mezzo al bosco. Quali sono le mete italiane ideali per campeggiare in primavera? Eccone alcune tra le più suggestive.
Un'oasi tra verdi distese di prati alpini, laghi e cime maestose: questa è la Valsugana, meta perfetta per il campeggio e il contatto con la natura tra trekking, escursioni e vita outdoor. Rigeneranti passeggiate, uno sguardo al cielo stellato, un tuffo nelle acque Bandiera Blu: pura poesia.
Scenario ideale per un campeggio è poi il Lago di Ledro, non distante dall'altrettanto incantevole Lago di Garda, sulle cui sponde vivere le tipiche esperienze della montagna con escursioni, percorsi in mountain bike, rigeneranti passeggiate nel verde. Senza dimenticare il relax sulle spiagge lacustri.
Ricca di camping e possibilità di piantare una tenda è la Maremma grossetana, con la pittoresca area marittima dell'Argentario, le fresche pinete e le sabbiose spiagge lambite dal Tirreno. Un territorio unico nel suo genere dove il contatto con la natura e il mare si arricchisce della possibilità di scoprire borghi gioiello dell'entroterra.
Non da meno è l'Isola d'Elba, dove vivere una vacanza in campeggio tra mare, natura e i profumi della macchia mediterranea. L'arcipelago toscano, con le sue spiagge sabbiose e la natura accogliente, offre scorci unici, angoli suggestivi e tranquilli dove rigenerarsi "en plein air".
La costa adriatica, tra San Benedetto del Tronto e Tortoreto, è un'altra meta da non perdere per chi ama trascorrere una vacanza all'aria aperta dormendo in tenda. Qui i campeggi, adatti alle famiglie, offrono ogni comfort e sono il punto di partenza per rilassanti tuffi e lente passeggiate sul lungomare o in mezzo al verde.
Spettacolo di grande bellezza sono le Cascata delle Marmore e il territorio che le abbraccia: suono fragoroso dell'acqua, ombra, fresco, verde. Punto perfetto per sentirsi parte della natura, nei dintorni vi è la possibilità di praticare sport e attività all'aria aperta come rafting, canyoning e free climbing.
Anche la costa laziale, tra Pomezia, Anzio e Nettuno, regala la rigenerante possibilità del campeggio per vivere il mare e le bellezze naturali del territorio. Qualche esempio? Il Parco della Gallinara, con splendida pineta, un lecceto e rigogliosa macchia mediterranea, il Parco archeologico di Anzio, le grotte di Nerone e il pittoresco borgo di Nettuno.
Spettacolare tratto del litorale calabrese è la Costa degli Dei, da Nicotera a Pizzo Calabro, dove campeggiare a due passi dal blu. Più di 55 chilometri di spiagge, scogliere frastagliate, baie dall'acqua cristallina, qui non manca proprio nulla per vivere un'esperienza da favola.
In Sardegna, zona perfetta per gli amanti del campeggio è quella di Arbatax, avventura e relax tra grotte, calette, spiagge sabbiose e le scogliere mozzafiato in porfido rosso che emergono dal mare e plasmano uno scenario di rara bellezza. Non mancano interessanti siti archeologici e rinfrescanti pinete.