Sentiero dei Limoni, la passeggiata più pittoresca d’Italia: percorso e lunghezza

Il Sentiero dei Limoni, che collega Maiori e Minori, sulla Costiera Amalfitana, è uno dei più belli d’Italia

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Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Pubblicato: 24 Aprile 2018 12:19Aggiornato: 13 Maggio 2024 13:17

Attraversa giardini e limoneti per circa nove chilometri, passando per i Comuni campani di Maiori, Torre, Ravello e Minori. Il Sentiero dei Limoni, che collega Maiori e Minori, sulla Costiera Amalfitana, è uno dei più belli d’Italia. A dirlo sono tutti coloro che, per passione, trascorrono le loro vacanze alla scoperta di nuovi itinerari da percorrere a piedi, ce ne hanno visiti tanti e che lo hanno eletto tra i migliori da percorrere nel nostro Paese. Attraversa giardini e limoneti per circa nove chilometri e passa attraverso alcuni dei Comuni più pittoreschi della Campania: Maiori, Torre, Ravello e Minori. Questo sentiero lo possono percorrere tutti, non è difficile, e ci si impiega almeno cinque ore ma, tra una tappa e l’altra, ci si può fermare per scattare foto, farsi selfie e, perché no, regalarsi un buon pranzo in qualche trattoria tipica. In questo modo la gita può durare anche tutta la giornata. Avete fretta per caso?

Lungo il Sentiero dei Limoni

Il Sentiero dei Limoni è un continuo sali-scendi, anche se molto dolce, con un dislivello è di 150 metri e qualche scalinata da salire (o scendere). Un tempo questo percorso serviva ai contadini per trasportare i limoni che si coltivavano (e che crescono tuttora) in questa zona baciata da sole ed era l’unico collegamento tra Minori e Maiori, in alternativa al mare, prima della costruzione della statale Amalfitana. Lungo tutto il percorso si possono ammirare gli incredibili panorami della Costiera Amalfitana, belli in qualsiasi stagione dell’anno, specie la tappa di Ravello. Sì, perché il sentiero è sempre aperto e da queste parti il clima lo consente. Lo si può percorrere in entrambi i sensi. Se si parte da Maiori il punto di accesso al sentiero è nei pressi della collegiata di Santa Maria a Mare, con la sua caratteristica cupola di maiolica. Si attraversa una fitta vegetazione fatta di viti e ulivi.

Il borgo di Torre che si attraversa è incastonato in uno degli angoli più affascinanti della Costiera, baciato dal sole e in posizione panoramica su un promontorio che divide le cittadine di Maiori e di Minori. La vista più bella si gode dal belvedere della “mortella”, il nome dialettale del mirto, diffusissimo nella zona, da dove si scorgono Ravello e, più in lontananza, Amalfi e Atrani. È proprio qui che si trovano i limoni della migliore qualità. Tra giugno e agosto è anche possibile assistere alle fasi della limonicoltura e non è raro incontrare uomini che trasportano, sulla schiena o a dorso di mulo, casse di limone, le cosiddette “sporte” che possono pesare fino a 60 kg.

Poco distante si incontra un bivio che impone a fare una scelta: a sinistra si scende verso Minori, la Città del Gusto della Costiera Amalfitana, patria della pasta artigianale, a destra si sale per raggiungere lo splendido campanile dell’Annunziata del XII secolo da cui si può proseguire per altre strade e godere di altri magnifici panorami. Ogni percorso del Sentiero dei Limoni regala bellissimi scorci e ogni strada in discesa conduce a una delle belle spiagge della Costiera.

Gli scorci paesaggistici di questo sentiero sono così belli da avere ispirato diversi registi a girarvi alcune scene di celebri film. Uno fra tutti è stato Roberto Rossellini che, negli Anni ’50, ha scelto questa cornice per alcuni suoi film, fra cui “Il Miracolo”, “L’Amore”, “Paisà” e “Viaggio in Italia”.

Sentiero dei Limoni: cosa sapere

Come anticipato, questo bellissimo itinerario, oggi sistemato e protetto da muretti a secco, è adatto a tutti. Benché non sia né particolarmente lungo e neppure impegnativo, è comunque bene partire equipaggiati e quindi indossare scarpe da trekking o da ginnastica (ma non con suola liscia), volendo i bastoncini, un cappello e un paio di occhiali da sole per proteggersi dalla luce e una borraccia di acqua. Lungo il cammino si possono incontrare gruppi di turisti in quanto il Sentiero dei Limoni (o “lemon tour”) è molto popolare tra gli stranieri.