Volare e trasportare animali: regole e costi British Airways

British Airways ha regole piuttosto stringenti per quel che riguarda il trasporto di animali. Ecco le norme da sapere in caso di volo con i vostri cani o gatti

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Pubblicato: 21 Maggio 2024 11:02

Andare in vacanza con il proprio amico a quattro zampe è il desiderio di molti viaggiatori, ma le regole da tenere a mente sono tante, soprattutto quando si viaggia con compagnie come British Airways.

Queste variano in base alla specie dell’animale (cane, gatto, coniglio o roditore), al perché viaggia (come animale domestico o come cane di servizio/guida) e se parte dal Regno Unito o vuole entrarci.

Il principale vettore del Regno Unito richiede infatti una precisa documentazione relativa all’animale prima dell’imbarco, che va inviata via fax allo scalo londinese. Questa prevede informazioni come microchip, passaporto e documenti relativi alla sua salute rilasciati dal veterinario e riguardanti anche le vaccinazioni.

I viaggiatori devono rispettare le norme inglesi contattando il DEFRA (Department for Environment, Food and Rural Affairs), il dipartimento che gestisce e concede il trasporto di cani e altri animali.

British Airways, viaggiare con animali domestici

La compagnia British Airways si affida a due organizzazioni specializzate nel trasporto aereo di animali domestici: chi vola dal Regno Unito deve mettersi in contatto con l’organizzazione di veterinari PetAir UK, mentre chi arriva su territorio inglese deve contattare IAG Cargo, riferimento anche per chi vola con animali domestici diversi da cani e gatti.

Inoltre, bisogna tenere bene a mente che una vacanza con il proprio amico a quattro zampe non sarà gratuita. Il vettore inglese, infatti, stabilisce una tariffa di 125 euro per il trasporto degli animali e la cifra è la medesima tanto per l’imbarco in cabina quanto per quello in stiva.

Gli animali domestici devono rispettare anche i requisiti imposti dal DEFRA nel Pet Travel Scheme (Programma per gli spostamenti degli animali domestici) il quale consente a cani e gatti di spostarsi tra alcuni paesi e il Regno Unito senza dover affrontare la quarantena.

Chi desidera volare con il proprio cane in cabina deve acquistare un biglietto per la classe Economy, oppure per la Premium Economy. Il peso dell’animale non deve però superare i 6 kg, dato che oltre quella cifra esso verrà registrato come un comune bagaglio cargo. È consigliato contattare la compagnia e le organizzazioni sopracitate con largo anticipo perché c’è un limite di animali domestici per ogni aereo.

Volare con cani di servizio, conigli e roditori

Il vettore del Regno Unito, che ha come hub l’aeroporto di Heathrow, ha delle norme anche per quanto riguarda i cani guida. Una persona con disabilità o con problemi medici può volare con un cane di servizio previo invio di una documentazione che certifica l’addestramento ricevuto dall’animale. La prenotazione non può essere fatta online, ma contattando con largo anticipo il vettore chiamando il numero informativo +02 69633602.

Tra le regole fissate dal DEFRA, una riguarda i conigli e i roditori e può causare più di una preoccupazione nei proprietari provenienti al di fuori dell’Europa. I piccoli animali che sono in Unione Europea da meno di quattro mesi devono infatti essere privi della rabbia e solo un apposito certificato di salute rilasciato dalle autorità veterinarie inglesi può testimoniarlo. Da ricordare inoltre che non è consentito portare più di cinque animali nella stessa gabbia, a meno che non si stia partecipando a un evento o a qualche competizione sportiva.