Chiudete gli occhi e immaginate i colori e le forme sinuose delle opere di Gaudì, aggiungete il surrealismo di Dalì e quel pizzico di magia che contraddistingue gli edifici scenografici che fanno da sfondo alle pellicole della Walt Disney. Ora mettete tutto insieme a aprite gli occhi: benvenuti alla Crazy House di Da Lat.
Realizzata dall’artista e architetta visionaria Dang Viet Nga, la casa pazza è un tripudio di fantasia e creatività, un’opera che nell’insieme è unica al mondo. Questo edificio, situato a Da Lat, in Vietnam, fonde in maniera straordinaria tutti i richiami agli esseri viventi che esistono in natura, dando vita a una visione d’insieme che stordisce vorticosamente.
Le superfici scultoree e ondulate proseguono anche negli interni ispirati alla fauna e alla flora locale. Tutto è pensato nei minimi dettagli, restituendo ai viaggiatori la sensazione di vivere un’esperienza ai limiti dello psichedelico.
Quella di Da Lat è una struttura che fa sognare e che attira numerosi viaggiatori sin dal 1990. Ma come è nata l’idea di realizzare la Casa pazza di Hằng Nga? Tutto è nato da un colpo di fulmine di Dang Viet Nga nei confronti di questo luogo: è qui che l’architetta ha deciso che avrebbe messo in campo tutta la sua creatività per realizzare un luogo che omaggiasse la natura del Vietnam e del mondo intero.
Il suo lavoro, però, è stato ostacolato per anni dalle autorità locali che temevano che un’aspetto così bizzarro e la mancanza di un’integrità strutturale potessero non apportare valore aggiunto alla città. E invece è successo tutt’altro: Dang Viet Ng è riuscita a convincere il governo nazionale di Hanoi ad approvare il suo lavoro e, dopo l’inaugurazione, l’edificio ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la sua architettura unica. Oggi rientra tra i dieci edifici più bizzarri al mondo.
Il complesso monumentale è contraddistinto da una casa sopraelevata, che ne è il nucleo centrale, e che per forme e stile ricorda quella della casa Hansel e Gretel. Da questa si snodano cortili, case sugli alberi e strutture che si ispirano alle forme della natura. Le stesse ispirazioni si trovano negli interni pregni di richiami vegetali e animali con elementi favolistici che fanno sognare.
Quella di Da Lat è una casa vivente, in continua evoluzione. L’obiettivo dell’architetta, infatti, è far sì che quella metamorfosi in divenire non si fermi mai attraverso la costruzione di nuovi elementi. Il prossimo obiettivo? Aggiungere due giardini e nuove strutture.