Vacanze estive: quest’anno costeranno 800 euro in più

L’estate sta arrivando, ma che ne sarà delle vacanze? I rincari e l’inflazione porteranno ad un aumento di circa 800 euro a famiglia, una vera stangata

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Mentre l’estate si avvicina a rapidi passi, molti italiani iniziano a pensare alle vacanze: c’è chi ama andare in montagna e chi non rinuncerebbe assolutamente al mare, ma quest’anno sarà decisamente più costoso concedersi una settimana di ferie. Tra i rincari e l’inflazione, le stime parlano di un aumento di circa 800 euro a famiglia per la classica villeggiatura estiva. Quali sono le voci che hanno visto un incremento maggiore? Scopriamolo insieme.

Rincari sulle vacanze estive: l’indagine

L’analisi condotta da Il Sole 24 Ore ci rivela che questa estate sarà una delle più care di sempre. E se per alcune famiglie significherà dover rinunciare alle vacanze, per molte altre sarà necessario tirare la cinghia per godersi una settimana di relax. Ad aver contribuito all’aumento dei prezzi sono ovviamente i rincari – che purtroppo si fanno sentire anche in tutti gli altri aspetti della vita quotidiana, inclusa la spesa alimentare – e l’inflazione galoppante.

Ma c’è anche da tenere in considerazione un notevole aumento della domanda: tantissimi sono gli italiani che, dopo aver trascorso tre anni in casa per via del Covid, vogliono ora tornare a viaggiare. L’offerta, purtroppo, non è all’altezza della richiesta: lo abbiamo visto con i voli aerei, dal momento che – secondo diverse indagini – le compagnie non hanno posti a sufficienza per accontentare tutti. E, a quanto pare, lo stesso problema si riflette su treni e altri mezzi di trasporto, oltre che sulle strutture ricettive.

Passiamo ora alle cifre: Federconsumatori ha individuato tre tipi di vacanze, per coprire grosso modo la gran parte delle richieste dei turisti italiani. Per la classica villeggiatura al mare, il costo si aggira attorno ai 5.650 euro a famiglia (composta da due adulti e due bambini). Nel computo sono inclusi il soggiorno all inclusive in un albergo a quattro stelle, escursioni, sport, divertimenti e trasporto in auto.

Stangata anche per chi vuole andare in crociera, con aumenti del 21% rispetto allo scorso anno. Va meglio per gli amanti della montagna: a parità di requisiti con la vacanza al mare, qui si spende mediamente 4.480 euro, con un incremento del 9%. La spesa maggiore è per l’albergo, che ha subito rialzi dall’8 al 30%. Ma questo non ferma i turisti: in montagna è già tutto pieno, mentre le città d’arte registrano un 25% di riempimento.

Gli altri aumenti per le vacanze estive

Andando un po’ più a fondo, possiamo vedere come in quasi tutti gli ambiti si sono verificati aumenti notevoli. A partire dai mezzi di trasporto: se l’aereo ha visto una crescita del 34%, per il treno si parla di un incremento dell’11%. L’unica fonte di spesa in calo è l’auto, che segna un -24%: il viaggio on the road è dunque la scelta più economica per il 2023. Ci sono poi novità per tutti quei costi accessori che, in vacanza, sono all’ordine del giorno.

Per prenotare ombrellone e lettini, ci vuole mediamente il 33% in più rispetto allo scorso anno – solo l’abbonamento mensile vanta tariffe ridotte, con una spesa di 718 euro contro i 795 della passata stagione. Mentre una birra costa il 15,5% in più, un aperitivo alcolico aumenta dell’11,5% e un gelato addirittura del 22%. Persino chi decide di rimanere a casa vedrà aumentare le spese: i mobili da giardino hanno subito un incremento del 4,6% e l’installazione di un condizionatore costa il 6,9% in più.