I 5 Paesi più sicuri per donne che viaggiano sole: lo studio

Viaggiare da sole è un'esperienza da fare almeno una volta nella vita, ma attenzione ai pericoli: ecco quali sono le 5 destinazioni più sicure per le donne

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Fare i bagagli e partire alla scoperta del mondo: viaggiare è sempre un’esperienza meravigliosa, a prescindere dalla compagnia. Un trend sempre più in crescita è quello del viaggio in solitaria, per poter esplorare luoghi inediti seguendo solamente i propri ritmi e i propri desideri. Sono moltissime le donne che decidono di intraprendere un’avventura di questo tipo, e mai come in questo caso è importante scegliere attentamente la destinazione. Alcune località, seppur ricche di sorprese tutte da scoprire, sono ancora rischiose per chi opta per una vacanza da sola. Un nuovo studio ha individuato i 5 Paesi dove le donne possono sentirsi più sicure.

Le mete europee più sicure per le donne

Una donna dovrebbe potersi sentire sicura di viaggiare da sola in ogni momento e in ogni luogo, ma sappiamo bene che ancora oggi non è così. Per questo è bene scegliere accuratamente la meta delle nostre prossime vacanze in solitaria. Un recente studio condotto dalla BBC ha compilato la lista dei 5 Paesi in cui c’è maggior attenzione per la sicurezza delle donne, su più fronti: dal basso livello di discriminazione all’opinione delle cittadine che vi risiedono, tutti questi elementi sono stati valutati per individuare le mete migliori per un viaggio senza accompagnatori.

Due di queste destinazioni si trovano in Europa. La prima è la Slovenia, meta green per eccellenza a due passi dall’Italia. Secondo quanto riportato dal Women’s Peace and Security Index (WPS) della Georgetown University, ben l’85% delle donne si sente al sicuro, persino nello spostarsi di notte in città. L’altro Paese elencato tra i più adatti per un viaggio in solitaria è la Norvegia, che ha il punteggio più alto per quanto riguarda l’assenza di discriminazioni nel WPS e che spunta sempre tra i primi posti nelle classifiche inerenti la parità di genere.

I Paesi extraeuropei a misura di donna

Le altre tre restanti destinazioni sicure per le donne che viaggiano da sole, secondo la BBC, si trovano al di fuori dell’Europa. Una di esse è il Giappone, considerato tra i Paesi più sicuri al mondo secondo il Global Peace Index (GPI): il basso tasso di criminalità è senza dubbio uno dei vantaggi più grandi, ma c’è anche da prendere in considerazione una cultura che è molto lontana dalla nostra, e che va a vantaggio delle donne che optano per un viaggio in solitaria. Si tratta, ad esempio, della presenza di attenzioni come la disposizione di vagoni della metropolitana destinati alla sola utenza femminile o di alloggi riservati alle donne.

Anche gli Emirati Arabi Uniti rientrano tra le mete consigliate: il WPS individua questa destinazione come quella che, in Medio Oriente e nel Nord Africa, ha un maggior punteggio per quanto riguarda l’istruzione e l’inclusione finanziaria delle donne. Il 98,5% delle donne (di età superiore ai 15 anni) intervistate per l’occasione ha dichiarato di sentirsi al sicuro camminando da sola di notte nella città in cui vive. È Dubai, in particolare, ad aggiudicarsi il titolo di città più sicura per le viaggiatrici solitarie.

L’ultimo Paese della lista individuata dalla BBC è il Ruanda: si tratta di una delle mete emergenti per le vacanze, soprattutto per chi ama la natura incontaminata. Dopo il terribile genocidio del 1994, il governo si è applicato per aumentare la sicurezza entro i suoi confini, una condizione di cui le donne in viaggio da sole possono trarre vantaggio. Inoltre, il Paese ha ben il 55% del suo parlamento declinato al femminile, mentre è al sesto posto al mondo nell’indice Global Gender Gap, in quanto a parità economica, politica, d’istruzione e sanitaria.