Fa da “sentinella” sulla natura della Val d’Orcia: questo antico e affascinante insediamento della provincia di Pienza torna ora ad essere visitabile dal pubblico in alcune giornate specifiche, da agosto a settembre.
Stiamo parlando della Torre di Monticchiello, che verrà straordinariamente aperta alle visite a partire da venerdì 9 agosto, dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
La Torre di Monticchiello riapre al pubblico
Integrata nel piano 2024 di valorizzazione del patrimonio culturale del territorio, l’iniziativa che prevede la riapertura al pubblico della Torre di Monticchiello avrà luogo nelle date del 9 agosto, 23 agosto e 6 settembre, sempre al medesimo orario.
Pienza rinnova dunque un appuntamento ormai annuale con le riaperture a sorpresa dei Luoghi della Cultura, previste all’interno del Piano di valorizzazione del patrimonio, edizione 2024, del Ministero della Cultura. In collaborazione con il Comune di Pienza, infatti, riapre il complesso monumentale che unisce la Torre del Cassero al Parco adiacente, nella pittoresca frazione di Monticchiello. L’antichissima torre, infatti, sarà oggetto di restauro per una cifra che ammonta a più di € 1.400.000 insieme al Parco adiacente.
Il focus primario di questo progetto, parte fondamentale del piano di valorizzazione del MiC, è comunque quello di permettere a quanti più visitatori locali e viaggiatori possibili di fruire di esperienze diverse, che li avvicinino al ricchissimo patrimonio culturale territoriale per averne una conoscenza maggiore e più approfondita che permetta loro di innamorarsene sempre più.
La Torre del Cassero è un importante monumento di grande rilevanza storica, da preservare assolutamente: con molta probabilità la torre ha origini etrusche o romane ed era già un noto insediamento nell’ottavo secolo, epoca in cui Monticchiello viene circondata da imponenti mura difensive, sotto il dominio di Siena. Questa torre, dunque, fungeva come perno del sistema di difesa dell’intero borgo di Monticchiello. Oggi, infatti, la Torre del Cassero è un vero e proprio simbolo del luogo e negli anni, anzi, nei secoli ha cambiato diverse identità: è stata infatti persino un’abitazione privata, prima di essere acquisita al Demanio dello Stato tramite diritto di prelazione del Ministero della Cultura.
Si tratterà comunque di visite guidate, a cura del personale della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e non sarà previsto il pagamento di alcun ticket per la visione della Torre del Cassero e per l’ingresso al Parco. Oltre alla Torre e al Parco, comunque, Monticchiello offre ai visitatori la possibilità di ammirare l’antica Porta Senese, struttura difensiva del XIV secolo, nonché di perdersi tra le viuzze del borgo storico alla scoperta di splendide botteghe di artigiani, dopo aver passeggiato lungo i cammini di ronda delle mura di difesa.
La Val d’Orcia è un territorio di grande bellezza naturalistica, noto persino per essere stato set di un grande film, Il Gladiatore. Non a caso, la stessa città di Pienza vale una visita qui nei dintorni: si tratta infatti di un luogo patrimonio dell’Unesco, un trionfo di arte Rinascimentale dove innamorarsi e inerpicarsi per un dedalo di stradine antiche in cui il tempo sembra essersi fermato. Tra i filari di cipressi, i vigneti e i campi di grano, questo angolo della Toscana è sicuramente uno dei più suggestivi, capace di catturare non solo lo sguardo, ma l’animo stesso del viaggiatore.