Un’altra sorprendente apparizione di Banksy ha infiammato la scena della street art mondiale. Stavolta l’opera, uno stencil nero in puro stile Banksy dei primi anni Duemila, raffigura una capra aggrappata precariamente a una sporgenza di un edificio a Kew Bridge, Londra, con lo sguardo rivolto verso il basso, mentre piccoli sassi rotolano nel vuoto.
A rendere il graffito ancora più intrigante è la presenza di una telecamera puntata direttamente sulla capra, un dettaglio che ha alimentato le speculazioni degli appassionati. L’immagine di “The Goat”, come l’ha definita Banksy stesso, è stata condivisa dall’artista sui suoi canali ufficiali, scatenando l’entusiasmo dei fan.
A rilanciarla sui social italiani, secondo quanto riporta l’Ansa, è stato Stefano Antonelli, esperto di Banksy e curatore di diverse mostre dedicate allo street artist più famoso del mondo, che ha commentato: ”Il lavoro è presentato con una indicazione nascosta: day 1. Dopo la ‘British Spraycation’ dell’ anno scorso, Banksy sembra indugiare in una nuova campagna estiva riproponendo il suo stile più classico, quello dei primi anni duemila, lo stencil monocromo”.
La scelta di una capra non è casuale. Dopo l’opera “ecologista” realizzata a marzo a Hornsey Road, dove Banksy aveva dipinto una chioma verde su un albero potato, sembra che l’artista stia continuando a esplorare temi legati alla natura e all’ambiente. ”Plausibilmente – ha aggiunto Antonelli – nei prossimi giorni ne sapremo di più. È interessante osservare come Banksy proponga una sorta di opera a puntate per l’ estate, come è in uso per certa letteratura”.
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Le reazioni sui social media
Nel giro di poche ore, ‘The Goat’ è diventato un fenomeno virale, attirando folle di ammiratori a Kew Bridge e scatenando un dibattito acceso sui social media. Dove fan e addetti ai lavori si interrogano sul significato nascosto dietro questa rappresentazione tanto insolita quanto affascinante. L’immagine della capra in bilico su un precipizio ha infatti catturato l’immaginazione del pubblico, generando un’infinità di interpretazioni, spesso contrastanti.
Dal gioco di parole sul termine ‘goat’ fino a complesse analisi simboliche, ogni dettaglio dell’opera è stato minuziosamente esaminato. C’è chi vede nella capra un omaggio all’artista stesso, che con l’acronimo G.O.A.T. (Greatest of all time) rivendicherebbe il titolo di ‘più grande di tutti i tempi’ nel mondo della street art. La capra, simbolo di tenacia e agilità, potrebbe anche simboleggiare la creatività di Banksy, sempre pronta a sfidare i limiti e a sorprendere il pubblico.
Altri, invece, analizzano l’opera in chiave simbolica, interpretano la scena come una metafora della fragilità dell’umanità sull’orlo del baratro, o come un invito a considerare un contesto completo prima di giudicare. Resta il fatto che, ancora una volta, Banksy conferma la sua straordinaria capacità di provocare reazioni intense e di stimolare il dibattito pubblico.
Dove vedere le opere di Banksy
Le opere di Banksy sono disseminate in mezzo mondo, ecco dove si trovano le più famose: