Non sempre le meraviglie che appartengono al mondo che abitiamo sono visibili al primo sguardo, sicuramente non a quello di chi si limita a osservare la superficie. Eppure gli avventurieri dal cuore impavido lo sanno che è proprio sotto di essa che si nascondono i tesori più preziosi.
Alcuni di questi sono celati dagli abissi degli oceani e dei mari. Stiamo parlando delle barriere coralline, dei fondali che pullulano di vita, dei numerosi esemplari floristici e faunistici che hanno trovato, nelle profondità acquatiche, i loro habitat ideali.
Ed è proprio nella loro casa che oggi vogliamo portarvi. Alla scoperta di quello che è l’unico museo d’arte sottomarino presente nell’emisfero australe nato con un solo obiettivo: valorizzare, conservare e preservare questa meraviglia della natura. Un tesoro prezioso per l’umanità intera che, a partire da giugno, sarà protetto da 8 sentinelle oceaniche.
Le sentinelle che proteggono il tesoro sottomarino
Conosciamo tutti la Grande Barriera Corallina. Per le sue dimensioni, per la sua ricchezza e per l’importanza, per la sua bellezza. Si tratta della più grande estensione di corallo del mondo, composta da quasi 3000 barriere coralline singole che si snodano su una superficie che supera i 2.300 chilometri.
È una delle più grandi attrazioni turistiche dell’Australia, e forse del mondo intero, nonché habitat di migliaia di esemplari vegetali e di animali marini. Si tratta di un ecosistema ricco e straordinario, un microcosmo delle meraviglie, tanto bello quanto fragile, che merita di essere valorizzato e conservato, ma soprattutto protetto.
È per questo che a John Brewer Reef, che si trova all’interno del Parco Marino della Grande Barriera Corallina, sono state installate otto sentinelle. Si tratta di grandi sculture ispirate a scienziati, ambientalisti e indigeni che hanno il compito di celebrare e proteggere questa meraviglia della natura.
Lo straordinario museo sottomarino che protegge la Grande Barriera Corallina
Il progetto, che prende il nome di The Ocean Sentinels, ha previsto l’installazione di 8 sculture su larga scala all’interno della Grande Barriera Corallina e, più precisamente, nella John Brewer Reef situata al largo di Townsville, nel Queensland. Un’esposizione senza eguali che sarà inaugurata l’8 giugno, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani.
Le opere, realizzate dallo scultore britannico Jason deCaires Taylor, ritraggono scienziati, ambientalisti e indigeni che hanno dedicato la loro vita alla barriera corallina. Le sculture potranno essere ammirate attraverso percorsi immersivi e subacquei che mirano a sensibilizzare le persone sull’importanza di questo ambiente marino, non solo dal punto di vista naturalistico, ma anche storico e culturale.
Questi 8 capolavori si aggiungono alla collezione già presente nel Moua, il Museum Of Underwater Art, il museo subacqueo al largo di Townsville, l’unico nell’emisfero australe, che mira alla conservazione della Grande Barriera Corallina e che è visitabile attraverso lo snorkeling e le immersioni subacquee.
Tutte le installazioni, comprese le nuove sentinelle, sono realizzate con materiali ecologici volti a favorire la colonizzazione degli esemplari marini. Sin dalla sua inaugurazione, infatti, il museo si è trasformato in una sorta di fiorente giardino sottomarino che ha favorito lo sviluppo della vita di numerose specie vegetali e animali.