Le più belle sagre gastronomiche nei borghi d’Italia

Le sagre rappresentano un'occasione unica per scoprire le tradizioni gastronomiche e non solo dei borghi più belli d'Italia: questa la selezione di SiViaggia

Foto di Elena Usai

Elena Usai

Travel blogger & content creator

La scrittura, il viaggio e la fotografia sono le sue grandi passioni e quando parte non dimentica mai di portare un libro con sé.

L’Italia è un paese ricco di tradizioni, le quali prendono vita soprattutto in occasione delle sagre, eventi unici dove respirare appieno l’essenza e l’autenticità del territorio in cui ci troviamo. Queste feste popolari rappresentano anche un’opportunità per scoprire piccoli borghi che, per un motivo o per un altro, non compaiono nelle classiche rotte turistiche, ma non per questo meno meritevoli di essere visitati.

Le sagre possono nascere per festeggiare eventi diversi, da quelli legati all’agricoltura come il raccolto a quelli di matrice religiosa, organizzati per omaggiare il santo patrono. Non mancano le sagre più deliziose, ossia quelle nate per raccontare un determinato prodotto gastronomico scelto come simbolo del territorio. Il tutto in un’atmosfera unica dove si crea un senso di comunità davvero speciale.

Queste sono le più belle sagre gastronomiche nei borghi d’Italia selezionate da SiViaggia.

XVI Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia, Calabria

Dal 6 all’8 settembre, i borghi di Oriolo e Rocca Imperiale saranno i protagonisti della manifestazione annuale più importante dell’Associazione Borghi più belli d’Italia. L’evento, sostenuto dalla Regione Calabria, sarà ricco di convegni, dibattiti, mostre e degustazioni. Si tratta di un appuntamento molto importante perché permette non solo di far conoscere l’enorme patrimonio artistico, culturale e ambientale dei 362 borghi che fanno parte dell’Associazione, ma offre anche un’occasione per affrontare le problematiche relative alla vita dei piccoli borghi.

Festa dell’amaretto di Sassello, provincia di Savona

Qual è una delle specialità dolci più amate della Liguria? Sicuramente l’amaretto! E dove provarlo se non nel borgo dov’è nato nella seconda metà dell’800? Stiamo parlando di Sassello, in provincia di Savona, dove la produzione dell’amaretto è una cosa seria: si fa come una volta, utilizzando semplicemente zucchero, mandorle e uova. Tra le strade del centro storico di uno dei Borghi più belli d’Italia, l’8 settembre, potrete assaporare il celebre dolcetto dagli stand delle fabbriche più famose come Virginia o La Sassellese. Non mancano altre prelibatezze tipiche che potrete provare nei ristoranti locali.

Festival della Bottarga a Cabras, Oristano

Anche fuori stagione, la Sardegna offre tante opportunità per scoprirla e, una di queste, è sicuramente il festival dedicato a uno dei suoi prodotti più pregiati: la bottarga di muggine. Il 14 e 15 settembre, il borgo di Cabras, in provincia di Oristano, ospiterà grandi chef per condividere con i visitatori la cultura e le eccellenze del territorio con un occhio di riguardo alla sostenibilità. In questa occasione, i ristoranti vi accoglieranno nelle piazze principali del paese con menù speciali a base di bottarga e prodotti locali.

Bottarga muggine Cabras
Fonte: iStock
La bottarga di muggine tipica di Cabras

Sagra della Varola a Melfi, Potenza

Dal 18 al 20 ottobre, il borgo storico di Melfi, una delle cittadine della Basilicata più importanti sia dal punto di vista economico che turistico e storico, organizza la Sagra della Varola. Durante queste giornate, la castagna sarà la vera protagonista insieme a tante altre iniziative pensate per far divertire i partecipanti come musica, balli e stand gastronomici dedicati anche ad altre specialità del territorio.

Sagra del Fungo Cardoncello a Minervino Munge, Barletta-Andria-Trani

Il 26 e 27 ottobre, nel borgo autentico di Minervino Murge, si terrà la sagra di sua maestà il “fungo cardoncello”, un appuntamento fisso e irrinunciabile per moltissimi degustatori. Quella di Minervino è una delle tappe del più ampio evento Cardoncello on the Road che interesserà anche i paesi pugliesi di Poggiorsini, Spinazzola, Gravina in Puglia e Ruvo di Puglia. Durante questa sagra avrete anche l’opportunità di scoprire i luoghi d’interesse del borgo come la Grotta di San Michele o il Museo Civico Archeologico.

Sagra del cinghiale a Chianni, provincia di Pisa

Il borgo di Chianni organizza dal lontano 1976 la rinomata sagra del cinghiale, nata per far conoscere l’antica cucina contadina delle origini. Quest’anno si terrà nel mese di novembre, dal 7 al 10 e dal 14 al 17. L’evento non rappresenta solo l’occasione di provare questa specialità attraverso tante ricette diverse, ma anche un’opportunità per scoprire il paese e il suo territorio, ricco di natura, itinerari paesaggistici ed enogastronomici con radici ben affondate nella terra degli Etruschi.

Sagra dell’Oliva Dolce a Bitetto, provincia di Bari

Torna a Bitetto, borgo autentico della Rete Puglia, la Sagra dell’Oliva Dolce: dal 20 al 22 settembre, in occasione della XXXI edizione della manifestazione, si terranno due giorni dedicati alla cultura enogastronomica del territorio. In particolare, l’attenzione sarà riservata all’oliva baresana nella varietà Térmite di Bitetto, raccontata attraverso la passione e la professionalità dei maggiori produttori olivicoli locali, dei ristoratori e dei commercianti.

Chiesa Bitetto
Fonte: iStock
Cattedrale romanica a Bitetto

Sagra della Polenta di Arborea

Si svolgerà il 19 e il 20 ottobre, nel borgo sardo di Arborea, l’attesa Sagra della Polenta. La sagra rappresenta un’occasione unica per conoscere la storia e la cultura della Sardegna attraverso un piatto che unisce l’isola alle tradizioni gastronomiche di altri paesi italiani, con i quali è gemellato. In programma sono previsti anche tanti altri stand e attività pensate per divertire i partecipanti.