Gli alberi vengono riciclati e diventano opere d’arte. Succede a Caserta

La natura risorge nella Reggia di Caserta in forma inedita e artistica

Succede, a volte, che la natura risorga, esattamente come la fenice dalle sue ceneri. E se a rendere possibile questo piccolo miracolo è la mano dell’uomo, il risultato non può che renderci orgogliosi del nostro operato nel mondo. E questo è un po’ quello che è accaduto all’interno della Reggia di Caserta, che si prepara all’imminente riapertura, più bella che mai.

Ma facciamo un passo indietro per comprendere meglio la situazione, e torniamo a dicembre 2019 quando, con l’arrivo del cattivo tempo, moltissimi alberi del parco e del giardino della Reggia di Caserta sono stati abbattuti, una ferita molto importante per il Complesso vanvitelliano.

Ma la natura non poteva morire in questo modo, ecco quindi che attraverso un avviso pubblico è stato istituito un progetto per la cessione del materiale con l’obiettivo di recuperare e valorizzare ciò che non doveva andare perduto, una sorta di riciclo creativo totalmente naturale.

L’arrivo di Covid-19 però, ha cambiato tutti i piani e il procedimento è stato sospeso, almeno fino ai giorni scorsi, quando i lavori sono finalmente ripartiti. Così gli alberi della Reggia sono stati riciclati e abbigliati in una forma assolutamente inedita.

Il legname degli alberi storici infatti, è stato utilizzato per realizzare oggetti di artigianato artistico che si potranno acquistare a Caserta e a Napoli. L’altra parte di materiale invece, sarà utilizzato per produrre energia pulita, mediante la gassificazione di scarti organici, destinata all’intero complesso della Reggia.

Si tratta di un progetto sperimentale che prevede il riutilizzo di materiali, nell’ottica dello sviluppo di una filiera territoriale etica e ecosostenibile, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, che nello specifico riguardano salute e benessere, energia pulita e accessibile, consumo e produzioni responsabili per preservare il clima e la vita sulla Terra.

E quale occasione migliore, se non quella della riapertura, per raccontare i primi progressi di questo straordinario progetto? Dopo tre mesi di chiusura forzata per l’emergenza da Coronavirus infatti, il 2 giugno lo straordinario Parco reale aprirà ai visitatori che potranno godere di una vera e propria immersione in un patrimonio naturalistico, paesaggistico e architettonico incredibile, uno dei più belli del nostro Paese e del mondo.

Reggia di Caserta
Fonte: 123rf
Vista della Reggia di Caserta – Fonte 123rf