Il presepe di sabbia più famoso d’Europa è su un’isola dove a Natale è sempre primavera

Il più emozionante presepe di sabbia è sull'isola di Gran Canaria: nel 2025 compie 20 anni e regala un'esperienza affascinante tra oceano e arte

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Francesca Pasini

Content writer & Travel Expert

Laureata in Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vive tra Italia e Spagna. Curiosa per natura, ama scrivere di storie che la appassionano.

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Ci sono meraviglie che la natura ha generosamente regalato al mondo e altre che nascono dall’ingegno e dalle mani dell’uomo. Quando due di queste si uniscono, prendono vita creazioni che meritano di essere ammirate, almeno una volta nella vita.

Proprio come accade ogni dicembre, da 20 anni, sulla splendida spiaggia di Las Canteras a Las Palmas, nell’isola di Gran Canaria, dove prende vita il presepe di sabbia più famoso d’Europa: il Belén de Arena. Non è soltanto un insieme di creazioni spettacolari, ma anche il racconto di un popolo e delle sue tradizioni, l’elogio all’arte del saper modellare un elemento naturale difficile come la sabbia per creare un mondo natalizio effimero in cui immergersi e meravigliarsi, ma diverso dal solito: si cammina baciati dal sole e con vista sull’oceano, in un luogo dove l’inverno è davvero un’eterna primavera.

La storia del Belén de Arena

Realizzato per la prima volta nel 2006, il Presepe di Sabbia di Gran Canaria nasce dall’incontro tra arte e solidarietà, trasformando ogni edizione in un progetto che va oltre la semplice esposizione. Ogni anno, infatti, le donazioni volontarie raccolte contribuiscono a sostenere diversi progetti di solidarietà sull’isola, rafforzando il legame tra cultura e comunità locale.

Nel corso degli anni la sua popolarità si è estesa al di fuori delle Isole Canarie e dei confini spagnoli, fino a farsi riconoscere come uno dei più importanti presepi di sabbia d’Europa.

Re Magi nel Presepe di Sabbia di Las Palmas
Francesca Pasini
I Re Magi nel Presepe di Sabbia di Las Palmas

Basti pensare che nel 2024 è stato riconosciuto come Bene Culturale della Pace con l’appoggio dell’UNESCO ed è stato insignito del Premio Roque Nublo d’Argento dal Consiglio Insulare di Gran Canaria. Nel 2017, inoltre, è apparso per la prima volta nella rivista del National Geographic, che l’ha descritto come “un presepe gigantesco scolpito nella sabbia”, mentre nel 2020 The Times lo ha nominato come “uno dei 7 eventi di Natale più spettacolari del mondo”.

Nel dicembre 2025 il Belén de Arena giunge alla sua ventesima edizione, festeggiando i milioni di persone che in questi 20 anni hanno avuto il piacere e la fortuna di visitarlo.

Belén de Arena a Las Palmas
Francesca Pasini
Nascita di Gesù Bambino nel Belén de Arena

Le sculture di sabbia

Sospeso tra l’Oceano Atlantico e la città più popolosa delle Isole Canarie, il Belén de Arena si trasforma ogni anno in una mostra all’aria aperta, dove straordinarie sculture di sabbia prendono forma grazie a talentuosi artisti provenienti da tutto il mondo.

Aperto dal 15 dicembre 2025 e fino all’8 gennaio 2026, accoglie gratuitamente migliaia di visitatori ogni giorno. La temperatura media di 23°C e il sole che scalda la spiaggia cittadina di Las Canteras rendono l’esperienza ancora più suggestiva e piacevole, lontana dall’idea tradizionale del Natale invernale. Questo presepe è attualmente il terzo museo (seppur effimero) più visitato in Spagna durante il mese di dicembre, dietro solo al Museo del Prado e al Museo Reina Sofía.

Carovana di Beduini nel Presepe di Sabbia di Las Palmas
Francesca Pasini
Carovana di Beduini nel Presepe di Sabbia di Gran Canaria

Un evento che attrae abitanti e turisti, curiosi di ammirare con i propri occhi il talento incredibile degli artisti che con un elemento così complesso da “fermare” nello spazio riescono a dar vita ad autentiche opere d’arte enormi e ispirate alle tradizioni natalizie.

Il percorso è un viaggio nella storia del presepe: le sculture rappresentano i momenti salienti, dall’Annunciazione a Maria alla nascita di Gesù, fino all’arrivo dei Re Magi. Si cammina così accanto alla scultura che rappresenta una carovana di beduini guidati dalla Stella Cometa (ispirata a una grande pittura murale allegorica creata dall’artista canario Néstor Martín Fernández de la Torre nel 1935): rappresentano tutti coloro che si mettono in cammino guidati da una fede che non conosce confini. Si ammira anche la scultura della nascita di Gesù Bambino, con la Vergine Maria e San Giuseppe, ma anche omaggi alle Canarie e ai suoi borghi (pueblos), dove si respira tranquillità e spirito di vicinanza.

"Pueblos" canari rappresentati nel Presepe di Sabbia di Las Palmas
Francesca Pasini
“Pueblos” canari rappresentati nel Presepe di Sabbia

Un’esperienza consigliata durante un viaggio a Gran Canaria nel periodo natalizio, ma vi sveliamo un segreto: anche chi non è a 4 ore dall’Italia può ammirarne questa meraviglia scolpita nella sabbia, basta accedere al sito ufficiale Belendearena.es dove è possibile fare un tour virtuale della XX edizione del Presepe di Sabbia più bello d’Europa.

Dove si trova e come arrivare

Il Belén de Arena si trova nel tratto più a nord della spiaggia Las Canteras di Las Palmas (La Puntilla), una lunga lingua di sabbia dorata che guarda verso l’Occidente.

Dall’aeroporto di Las Palmas, si percorre la comoda strada GC-1 che collega in circa 35 minuti il sud dell’isola con la Capitale delle Canarie. I parcheggi più vicini sono: Las Canteras, Padre Cueto e La Puntilla, ma ce ne sono molti altri a pagamento nelle vicinanze.

Se non ci si muove in auto, gli autobus servono molto bene tutta l’isola: sia gli interurbani, i Guaguas Global (blu), sia quelli urbani (gialli), fanno molte fermate nelle vicinanze.