Le suggestive location del film La Mia Africa, con Robert Redford e Meryl Streep

Amore, avventura e paesaggi mozzafiato: alla scoperta delle suggestive location del film premio Oscar di Sydney Pollack

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Letizia Rogolino

Giornalista specializzata in Travel & Lifestyle

Giornalista, cinefila e anima vagabonda. Ama scrivere di cinema e viaggi, le sue due più grandi passioni da sempre. Toglietele tutto ma non i road movie, i dolci e il mare.

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Con protagonisti il leggendario Robert Redford, la splendida Meryl Streep e il magnetico Klaus Maria Brandauer, La mia Africa è un film del 1985 diretto dal brillante Sydney Pollack e il 18 dicembre 2025 compie 40 anni. Tratto dall’autobiografia di Isak Dinesen, pseudonimo di Karen Blixen, racconta la storia di Karen e del barone Bror Blixen, che si trasferiscono nell’Africa Orientale Britannica nel 1913. La trama esplora il crescente legame tra la protagonista e il misterioso cacciatore di grossi animali Denys Finch Hatton, mentre Karen affronta le difficoltà della loro piantagione di caffè in crisi e del matrimonio in bilico.

Sydney Pollack vinse l’Oscar per il Miglior Film e Miglior Regia, mentre Klaus Maria Brandauer ricevette la candidatura al Golden Globe come Miglior attore non protagonista, confermando la qualità del cast. Anche al botteghino, La mia Africa ottenne un grande successo commerciale: nel 1985 fu il quinto film più visto negli Stati Uniti e in Canada, incassando circa 87 milioni di dollari. Il successo si estese anche a livello globale, con un incasso totale di 227,5 milioni di dollari.

Dove è stato girato

Le riprese del film si svolsero in luoghi mozzafiato tra Inghilterra e Kenya. Le zone di Karen e Lang’ata, vicino alle vere colline di Ngong a ovest di Nairobi, furono le principali location. Importante fu anche la partecipazione di membri della tribù Kikuyu, tra cui il nipote del capo Kinyanjui.

Mbogani, la casa d’infanzia di Karen Blixen trasformata in fattoria, fu una location chiave. La sua dimora originale, Mbagathi, oggi ospita il Karen Blixen Museum. La casa dei Scott, costruita su un terreno aperto a Langata, rappresentava fedelmente Nairobi negli anni 1910 ed è stata spesso utilizzata per le riprese. Alcune scene ambientate vicino alla Nairobi School ricreavano gli edifici amministrativi del governo britannico dell’epoca.

Per le scene del treno, il film sfruttò un tratto di ferrovia abbandonata a circa 60 miglia da Nairobi. Le sequenze danesi furono girate invece in Surrey e Norfolk, Inghilterra. La riserva di Shaba, nel Kenya centrale a nord di Nairobi, aggiunse fascino al film grazie alla fauna africana: zebre di Grevy, sciacalli, gazzelle, iene, orici, leopardi, leoni Masai ed elefanti della savana.

Kenya
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Tramonto in Kenya

Ngong Hills

Dopo che il marito lascia la sua casa per l’ultima volta, portando via ancora una volta denaro, Karen si ritrova sola a gestire le sue piantagioni di caffè. Nonostante le difficoltà nel ottenere un profitto, la determinazione di Karen emerge con forza: coinvolge una tribù locale per lavorare la sua fattoria, che finisce per stabilirsi sulle sue vaste terre ancora incolte.

Lo sfondo di questa intensa vicenda sono le spettacolari Ngong Hills che fanno parte di una delle creste della Great Rift Valley e offrono viste mozzafiato sulla valle e sul Nairobi National Park per chi decide di avventurarsi fino alla cima.

La zona delle Ngong Hills era molto apprezzata dai coloni durante l’epoca coloniale, e oggi è ancora possibile ammirare case in stile coloniale, inclusa quella di Karen Blixen. Guide turistiche locali aiutano i visitatori a vivere un’esperienza completa, mostrando siti strategici come la centrale elettrica, il punto panoramico sulla Great Rift Valley, la cima boschiva con vista sulla città di Nairobi e altri luoghi di interesse.

casa Karen Blixen Nairobi
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La casa di Karen Blixen a Nairobi

Il fiume Mara

Una delle scene più intime e toccanti di La Mia Africa mostra Denys mentre lava i capelli di Karen sulle rive di un fiume. La scena assume un significato maggiore se si considera che uno dei versi recitati si trova anche sulla tomba del vero Denys Finch Hatton, a sottolineare l’ispirazione storica del film.

Robert Redford e Meryl Streep nella celebre scena de "La mia Africa"
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Robert Redford e Meryl Streep nella celebre scena in “La mia Africa”

Questa indimenticabile sequenza è stata girata sulle sponde del fiume Mara, un corso d’acqua fondamentale che nasce nella contea di Narok e sfocia nella regione del Mara. Il fiume attraversa il percorso migratorio degli ungulati nel Maasai Mara/Serengeti, rappresentando un elemento chiave della bellezza naturale e della biodiversità dell’area.

Shana National Reserve

Una delle scene più emozionanti e adrenaliniche di La mia Africa mostra Karen e Denys costretti a difendersi dall’attacco di un leone durante un safari. In questa sequenza drammatica, il coraggio e gli istinti di sopravvivenza dei protagonisti vengono messi alla prova, rendendo il momento uno dei più memorabili del film. Lo sfondo naturale di questa scena mozzafiato è la Shaba National Reserve, situata nella contea di Isiolo, nel nord del Kenya. Molte delle sequenze all’aperto del film furono girate in questa riserva protetta, istituita nel 1974. Grazie al suo utilizzo come set per Born Free e Survivor: Africa, Shaba National Reserve è diventata una meta turistica rinomata.

Danimarca

Karen ritorna nella sua terra natale, la Danimarca, per ottenere il sostegno finanziario della sua famiglia. Le scene ambientate in Danimarca furono in realtà girate in Norfolk e Surrey, in Inghilterra. Uno dei luoghi più iconici è Castle Rising, uno dei castelli più famosi del XII secolo in Inghilterra. Il mastio in pietra del castello, costruito intorno al 1140, è uno dei migliori esempi ancora esistenti dell’epoca. Il castello e il villaggio circostante compaiono in alcune scene, conferendo al film un tocco di maestosità storica.

Castel Rising
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Castle Rising a Norfolk, UK

Nairobi School

Karen vive un momento di profonda transizione mentre si prepara a lasciare il Kenya per tornare in Danimarca. Per garantire il benessere dei suoi lavoratori Kikuyu, presenta una richiesta al nuovo governatore affinché possano rimanere uniti e avere un terreno dove lavorare. Contemporaneamente, organizza una commovente vendita dei suoi beni rimanenti, segnando simbolicamente la chiusura di un capitolo della sua vita.

Le scene ambientate al Government House, dove Karen presenta la sua richiesta, furono girate presso la Nairobi School. Il blocco amministrativo di questa storica istituzione scolastica riproduce fedelmente le residenze dei governatori coloniali britannici, rendendolo una location perfetta per questa parte del film.

Fondata nel 1902 dai coloni britannici, la Nairobi School ha una storia ricca e significativa. Nata dopo la costruzione della Uganda Railway, è oggi una delle scuole secondarie più importanti di Nairobi. La scuola è organizzata in otto “houses”, che fungono da dormitori e unità organizzative per eventi sportivi, mensa e assemblee scolastiche. Per visitare questa location storica, è consigliabile contattare preventivamente l’amministrazione della Nairobi School.