Hotel e igiene: la checklist per un albergo sicuro

5 passi da seguire per capire se l'hotel in cui si soggiorna segue una corretta igienizzazione al fine di garantire la sicurezza degli ospiti.

Pubblicato: 7 Ottobre 2024 19:00

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Giuseppe Amato

Content Writer

Viaggiatore appassionato, laureato in management e comunicazione. Freelance e nomade digitale, vive il sogno di viaggiare e lavorare, condividendo le sue passioni.

Si sa, la salute e la sicurezza sono diventate due priorità assolute al giorno d’oggi. Di conseguenza, scegliere un hotel che rispetti degli elevati standard igienici è fondamentale, soprattutto per garantire e passare una vacanza serena e tranquilla. Molti viaggiatori, infatti, alla ricerca della struttura ideale sui vari motori di ricerca, si pongono diverse domande cruciali: quanto è affidabile questo hotel? È realmente sicuro? Quali pratiche igieniche dovremmo verificare una volta arrivati in struttura? Ecco una checklist per valutare l’igiene di un hotel, come consigliato da Rentokil Initalia, una rinomata azienda a livello internazionale in servizi igienici e sanificazione.

Di seguito i 5 passi da seguire per capire se la struttura ricettiva in cui si soggiorna segue una corretta igienizzazione e quindi effettua regolarmente attività di disinfezione, pulizia, sanificazione e non solo.

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1. La reception: primo punto di contatto con la struttura

La prima cosa che si osserva di un hotel, una volta entrati, è per forza di cose la reception, luogo che riesce a fornire importanti indicazioni sulla pulizia della struttura e l’attenzione che il personale dà all’igiene e alla salute. In questo spazio l’attenzione dovrebbe ricadere, oltre che sullo stato di ordine e pulizia generale delle superfici, anche sulla presenza di:

  • distributori di igienizzante: assicurarsi che siano presenti questi totem per la disinfezione delle mani, preferibilmente no-touch, ovvero con sensore. Questo è un chiaro segnale che l’hotel tiene a rispettare standard di igiene elevati;
  • purificatori d’aria: un altro accessorio molto importante dal punto di vista dell’igiene, che contribuisce a garantire un ambiente sicuramente più salubre, soprattutto in spazi affollati.

2. Igiene degli oggetti comuni

Una volta effettuato il check-in, l’attenzione degli ospiti passa alle camere. Quindi, una volta entrati per scoprire se un hotel esegue correttamente lavori di pulizia, bisogna controllare gli oggetti comuni presenti nelle camere e nelle aree condivise. Ad esempio, Rentokil Initalia consiglia di assicurarsi che telecomandi, bicchieri ed altri oggetti presenti siano igienizzati e presentino un sigillo che ne attesti la pulizia. Questo rassicura non solo gli ospiti, ma dimostra una pratica attenta da parte dell’hotel verso la salute e la sicurezza.

3. La pulizia dei bagni comuni

Che si tratti di un hotel o di un ostello, molto spesso gli ospiti si trovano di fronte a bagni comuni che possono essere in qualche modo trascurati dal personale dell’hotel e, per questo, rappresentano una fonte potenziale di germi e batteri. Secondo la checklist, per verificare una corretta sanificazione degli spazi bisogna controllare la presenza di dispositivi automatici per il sapone, ovvero, come per i distributori di igienizzante, accessori no touch per l’erogazione del detergente, in modo che non ci sia un diretto contatto fisico. Un altro aspetto da non sottovalutare, soprattutto in questi spazi comuni, è la gestione dei rifiuti: si consiglia di controllare che siano presenti contenitori adeguati e che questi vengano svuotati regolarmente dal personale dell’hotel per evitare accumuli di spazzatura.

4. Area ristorazione ed igiene

Se il soggiorno prevede anche i pasti in hotel, l’area ristoro è un’altra zona da scrutinare attentamente. Rentokil Initalia consiglia di assicurarsi se anche all’ingresso della sala colazioni o ristoranti dell’hotel siano presenti dispenser di igienizzante per le mani, che rappresenta un importante segno di attenzione verso la salute degli ospiti. Anche qui, oltre che valutare se effettivamente gli spazi comuni siano puliti e rispecchino un determinato standard di igiene, la presenza di purificatori d’aria aiuta a mantenere un ambiente sano durante i pasti.

5. Analisi approfondita degli spazi comuni

Infine, la valutazione degli spazi comuni di un hotel. Si parla, dunque, di saloni, corridoi ed aree relax, luoghi importanti come le camere e le aree ristoro, in cui l’hotel dovrebbe garantire una sicurezza igienica elevata. Qui, ad esempio, si può controllare la presenza di tappeti igienizzanti: accessori che aiutano a ridurre la diffusione di germi e sporcizia all’interno dell’hotel. Inoltre, se presenti, anche gli spazi verdi comuni rappresentano un valido indicatore globale della pulizia della struttura.

Seguendo questa checklist di 5 passi sarà facile assicurarsi che l’hotel scelto rispetti gli standard igienici necessari per garantire un soggiorno sereno e sicuro. La salute è una priorità e non si dovrebbe mai trascurare.

Donna delle pulizie sanifica ed igienizza una camera di hotel con attrezzatura idonea e guanti blu
Fonte: iStock
Sanificazione di una camera di hotel