Viaggiare da soli: tutti gli errori da evitare per un’esperienza da favola

Un viaggio in solitaria è un'esperienza entusiasmante a patto di prestare attenzione ad alcuni aspetti di grande importanza

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Redazione

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Viaggiare da soli può magari non sembrare una prospettiva così allettante ma, una volta “rotto il ghiaccio” e intrapresa la prima avventura da solisti, vi renderete subito conto di quanto, in realtà, sia un’opportunità entusiasmante che permette di crescere sotto molti aspetti.

L’importante è pianificare con cura i dettagli di un viaggio in solitaria e prendere alcune precauzioni per potersi godere una vacanza memorabile da ricordare con piacere per tutta la vita.

Perché diciamo questo? Molti viaggiatori solisti commettono di solito alcuni errori che possono rendere l’esperienza negativa quando, invece, basterebbe davvero poco per evitarli e regalarsi un viaggio stupendo in compagnia di sé stessi.

Innanzitutto, il primo errore è quello di partire impreparati per una vacanza in solitaria. Se, infatti, quando si è in compagnia è più facile lasciare “qualcosa al caso” grazie alla possibilità di contare uno sull’altro, quando si viaggia da soli è necessario considerare ogni dettaglio in fase di pianificazione.

Pensate a tutto ciò che potrebbe andare storto e immaginate le soluzioni. Chiedetevi ad esempio: “Cosa farei se mi rubassero la carta di credito, i documenti oppure il passaporto?”

Tenete allora una copia dei documenti separata dagli originali in modo da non trovarvi smarriti nel caso vi sottraessero quelli veri. Ancora, compilate un elenco di numeri di emergenza da tenere a portata di mano includendo i numeri telefonici dell’ambasciata italiana e della vostra banca.

Non dimenticate di portare con voi più denaro di quanto avete preventivato di spendere così da avere un “fondo” da utilizzare in caso di inaspettata necessità. Altra domanda che dovete porvi riguarda la vostra salute in viaggio. Preparate un kit di pronto soccorso e munitevi di alcuni tra i medicinali più comuni informandovi anche sui disturbi che i viaggiatori possono incontrare nella specifica località che avete scelto.

Per quanto riguarda l’alloggio, prenotate con largo anticipo per evitare di arrivare a destinazione senza sapere dove passare la notte.

Cercate, poi, di raggiungere la meta quando è ancora giorno in modo da avere parecchio tempo a disposizione per familiarizzare con l’ambiente.

Un viaggio in solitaria significa certamente libertà ma non è saggio tenere familiari e amici all’oscuro della meta della vostra vacanza. Rimanete invece quotidianamente in contatto con i vostri cari mettendoli al corrente di dove state andando ed, eventualmente, con chi. Potrebbe essere molto utile nel caso di imprevisti di ogni genere.

Godetevi le bellezze della località ma fate attenzione a non lasciarvi distrarre e rimanete sempre vigili per non incappare in truffe (sempre possibili). A questo proposito, non lasciatevi troppo andare esagerando, ad esempio, con i drink: dovete badare a voi stessi e non è il momento per testare i vostri limiti.

Per quanto riguarda le relazioni con le persone che potete incontrare durante il viaggio, siate aperti e amichevoli ma mantenete anche una giusta distanza per tutelare innanzitutto la vostra sicurezza. Scoprite la cultura locale prima di partire e informatevi su quali sono i comportamenti più consoni per non rischiare di trovarvi in situazioni di disagio o di “scontro” con le abitudini del posto.

Infine, imparate frasi e parole di uso comune nella lingua del Paese che avete deciso di visitare per essere in grado di comunicare con gli altri: vi sarà senz’altro di grande aiuto.

donna sola in viaggio