Fuso orario, 12 cose che forse non sai

Sicuri di sapere tutto sul fuso orario? Dal Paese che ne ha di più a quello che l'ha adottato sbagliato: ecco tutte le curiosità sul silenzioso compagno dei viaggiatori che forse non conoscevate

Incubo dei turisti pronti a scoprire l’altra parte del mondo e compagno silenzioso di tanti viaggiatori. Tutti conoscono il fuso orario, ma nessuno sa con certezza cosa sia, né quali siano le sue particolarità. Anche se ce ne ricordiamo solo quando dobbiamo prendere un aereo, in realtà il fuso orario è davvero affascinante e può raccontarci molto sul nostro mondo. D’altronde è legato a tantissime curiosità tutte da scoprire. Ecco 12 cose che (forse) non conoscevate.

Il fuso orario non viene più indicato in GMT, ma in UCT

UTC e GMT sono acronimi che fanno riferimento all’ora 0, ossia quella di Greenwich, in Inghilterra, dove si trova il meridiano fondamentale, con una longitudine pari a 0°. In passato veniva usata la sigla GMT (Greenwich Mean Time/Tempo medio di Greenwich), per individuare il fuso orario di riferimento della Terra. Dal 1 gennaio 1972 la sigla è cambiata, diventando UTC (Coordinated Universal Time/Tempo Coordinato Universale). Non ci si basa più sui fenomeni celesti, come accadeva prima, ma sulle misurazioni realizzate dagli orologi atomici.

A Greenwich puoi stare con un piede nell’emisfero orientale e l’altro in quello occidentale

Il meridiano di Greenwich è una linea che passa attraverso l’omonimo osservatorio che si trova in Inghilterra. Possiede una longitudine che per convenzione è pari a zero. I fusi orari vengono calcolati proprio a partire da questo meridiano. Il risultato? I visitatori che raggiungono questo luogo hanno la possibilità di mettere piede sia nell’emisfero orientale che occidentale!

Durante l’ora solare Londra è a +1 da se stessa

Questa particolarità del meridiano fa sì che Londra sia sempre a +1 da Greenwich. A differenza di altri paesi europei, come per esempio la Spagna, l’Inghilterra ha un’orario diverso dal nostro con un’ora di scarto a vantaggio della City. Ciò è dovuto al fatto che il Paese adotta il fuso orario di Greenwich. Gli inglesi adottano anche l’ora legale, che viene chiamata British Summer Time e vale per tutte le città dello Stato. Solitamente dura un periodo che va dall’ultima domenica di marzo sino all’ultima domenica di ottobre.

Non tutti i paesi usano l’ora legale

Forse non lo sapete, ma non tutti i paesi adottano l’ora legale. Il passaggio dall’ora legale a quella solare è considerato uno dei momenti più importanti dell’anno, in cui cambiano le abitudini e si viene proiettati verso l’estate oppure verso l’inverno. Si tratta però di un argomento che da sempre suscita pareri piuttosto contrastanti. In Italia viene utilizzata dal 1916, ma in altri Paesi del mondo non viene adottata. Questo perché la differenza di luce è minima, come accade nella fascia tropicale, oppure, come succede in stati molto grandi, si vuole mantenere una conformità di orario. In Sud America ad esempio l’ora solare è permanente in Perù, in Colombia, in Ecuador, in Guyana e Guyana Francese, in Suriname e Venezuela, soprattutto per motivi economici.

Il fuso orario in Spagna è sbagliato

Guardando la carta geografica si intuisce facilmente che la Spagna è allineata a Greenwich e appartiene al suo fuso. Nel 1941 però il dittatore Franco, come omaggio a Hitler, decise di adottare il CMT, l’orario dell’Europa centrale in sincronia con Belgrado, 2500 chilometri più a est. Alla fine della guerra il Paese non tornò al GMT, d’altronde gli spagnoli oramai si erano abituati a quegli orari e ancora oggi mangiano e cenano più tardi rispetto agli altri popoli europei.

La Francia è il paese con più fusi orari

La Francia è il paese con più fusi orari al mondo. Si va dal GMT-10 della Polinesia francese sino al GMT+10 di Wallis e Futuna, sino ad arrivare al GMT + 1 che si registra nella Francia metropolitana. In passato la Russia copriva ben 11 fasce orarie, che sono state poi ridotte a 9. Troviamo poi gli Stati Uniti, con 9 fusi orari, il Canada con 6 e infine la Cina con 5.

Fusi orari in Russia: due sono stati cancellati da Putin

La Russia ha un territorio di oltre 10 mila chilometri, dove sino al 28 marzo 2010 erano presenti ben 11 fasce di fusi orari differenti. Ad esempio Mosca, che si trovava nella seconda zona, possedeva un orario antecedente di 9 ore rispetto alla zona orientale. In seguito grazie all’intervento di Putin i fusi orari sono stati ridotti a 9 e in futuro potrebbero arrivare a 4.

Un’isola nel Baltico ha due fusi orari in 300 metri di superficie

L’isola di Märket Fyr, nel Baltico, possiede la bellezza di due fusi orari in 300 metri. Il territorio infatti appartiene sia alla Svezia che alla Finlandia. I due Paesi hanno dei fusi orari diversi (UTC+1 e UTC+2), per questo vengono osservati degli orari differenti.

L’Egitto cambia orario 4 volte l’anno

Nel 2011 l’Egitto ha abolito l’ora legale, in seguito il Paese ha introdotto un metodo per ridurre il consumo di energia: per quattro volte l’anno viene cambiato l’orario. Il 15 maggio vengono spostate le lancette un’ora avanti, poi tornano indietro l’inizio di giugno, con l’arrivo del Ramadan. Subito dopo viene spostato nuovamente avanti l’orario sino alla fine dell’estate.

In Samoa non c’è mai stato il 30 dicembre 2011

Le isole Samoa, un piccolo arcipelago situato nell’Oceano Pacifico, hanno deciso di eliminare il 30 dicembre 2011 “saltando” direttamente al 31. Sono fra gli ultimi Paesi del mondo in cui la giornata inizia perché si trovano ad est del 180° meridiano, la linea che viene convenzionalmente usata per segnalare il confine fra un giorno e l’altro nei fusi orari. Qual era il problema? Semplicemente l’Australia e la Nuova Zelanda, i partner commerciali principali delle isole Samoa, si trovano ad ovest della linea e per questo motivo hanno ben 20 ore di fuso orario.

In mezzo al Pacifico è possibile viaggiare indietro di un giorno

La linea internazionale del cambio di data è stata istituita nel 1884. Si tratta di una linea immaginaria sulla superficie terrestre che segue per la maggior parte il 180º meridiano. Ogni data viene contata partendo dal suo versante occidentale e attraversando i vari fusi orari da ovest verso est. Ad esempio nel momento in cui nel fuso orario centrato sulla linea di cambio sono le 00:00, a ovest sarà il 1 ottobre, a est di essa il 30 novembre.

Fuso Orario sulla Luna e nello Spazio

Il fuso orario esiste anche nello Spazio. In particolare esiste il cosiddetto “fuso orario lunare” che è stato a lungo studiato dagli scienziati. Una compagnia svedese ha addirittura creato il Lunar Standard Time basato sul modo in cui il Sole illumina la Luna. Nonostante ciò per indicare l’ora nell’Universo viene usato solitamente il tempo universale coordinato (UTC).