Navigare verso luoghi da scoprire, su navi dotate di tutti i confort e i lussi: la crociera è una tipologa di vacanza che vale la pena provare almeno una volta nella vita. Quando si è in viaggio ci si può rilassare, fare attività sportiva, assaporare i piatti che vengono proposti o sperimentare le varie possibilità che offre l’imbarcazione. Ma quando si attracca nel porto? Ci sono diverse attività che si possono fare in crociera quando si è in porto, adatte a tutti i gusti.
Crociera, le attività da fare quando si è in porto
Durante le crociere vengono programmate delle escursioni, i vacanzieri possono decidere di partecipare alle opzioni proposte, oppure scendere in autonomia ed esplorare la tappa senza una guida o un tour organizzato.
Chiaramente è sempre bene capire, già prima della partenza, quali sono le zone più interessanti da esplorare perché generalmente il tempo è poco e va sfruttato al massimo. Quindi sapere in anticipo le cose che vogliamo vedere, ci aiuta a ottimizzare le ore che abbiamo a nostra disposizione senza perdere tempo. Per scendere (e risalire) dalla nave potrebbe servire della documentazione, come la carta crociera, inoltre potrebbe essere utile portare con sé un documento di identità o una fotocopia. Ci sono casi in cui è necessario un visto e in genere se ne occupa la compagnia di navigazione, ma è meglio informarsi prima in merito.
Sapere dove si andrà, è utile anche per capire quali sono le cose utili da portare con sé per la gita: oltre a soldi e carta di credito, potrebbero servire creme per il sole, zaini, macchina fotografica e telo da spiaggia (se si esplora la costa durante la bella stagione).
In occasione delle varie tappe la nave – in genere – si ferma dalla mattina fino al tardo pomeriggio, ma se si ha intenzione di scendere ed esplorare i dintorni in autonomia è bene sapere con precisione quando si dovrà risalire a bordo. A volte le crociere attraccano nei porti vicino alle zone di nostro interesse, in altri casi invece sarà necessario – quando si arriva sulla terraferma – prendere un mezzo per spostarsi. Anche questo va calcolato per capire quante cose si possono fare e vedere nelle ore a disposizione.
La cosa da tenere sempre a mente è la puntualità, poiché in caso di ritardo – se l’escursione non è organizzata dalla compagnia di navigazione – non è detto che la nave possa attendere fino al ritorno dei passeggeri.
Meglio, se si decide di affidarsi a quelle organizzate, prenotare le escursioni in anticipo così da avere il tempo della vacanza organizzato al meglio. Quindi sì alle gite, ma stando ben attenti a non sbagliare.
Cosa fare in crociera quando la nave attracca
E se decidiamo di non scendere dalla nave? Anche questa opzione è fattibile. Magari abbiamo voglia di rilassarci, oppure la tappa non ci interessa perché la conosciamo già bene, oppure perché la voglia di concedersi una coccola è più forte della smania di esplorare.
Cosa fare? Le attività, anche in questo caso, sono davvero le più disparate. Si può decidere di rimanere in piscina, oppure fare una sessione di sport, o ancora concedersi un trattamento di bellezza.
Si può anche scendere per un breve tempo e poi risalire, anche molto prima del momento previsto per la partenza. Insomma, si è molto liberi e le parole d’ordine sono relax e divertimento.