Come vengono classificati i Bed & Breakfast all’estero e in Italia

In Italia non esiste ancora una classificazione dei Bed & Breakfast, contrariamente a diversi paesi europei: ecco tutto ciò che si deve sapere

Se per gli hotel ormai è nota la classificazione in stelle, da una a cinque, per determinare il livello qualitativo delle strutture, per i Bed & Breakfast la situazione è sicuramente più complessa. In Italia sul finire del 2009, il Ministero del Turismo aveva reso noto che stava predisponendo un disegno di legge sulla classificazione dei B&B da una a tre stelle, in base ovviamente ai criteri qualitativi. Questo disegno di legge però non è mai stato approvato in via definitiva, ma soprattutto non è stato concordato con le Regioni che regolamentano i criteri e le leggi per la creazione di questa tipologia di strutture ricettive.

In quel disegno di legge sono tre le categorie dei Bed & Breakfast previste: una stella che prevede un’ampiezza della camera singola di almeno 10 mq, mentre di 20 mq per la doppia; due stelle per le singole fino a 14 mq e le doppie sempre 20 mq; tre stelle invece per dimensioni maggiori. Oltre all’ampiezza delle camere, subentrano anche altri criteri, come il numero di bagni presenti, il numero di finestre per camera, la frequenza di cambio della biancheria e il livello di formazione professionale del gestore. Il numero di stelle viene attribuito dal Comune di riferimento, il quale si occupa del sopralluogo e del rilascio della classificazione.

Diversa è invece la situazione all’estero, in paesi come l’Irlanda, la Francia, la Germania, l’Austria e l’Inghilterra, esiste di fatto una classificazione. In Irlanda è l’Ente Nazionale del Turismo ad eseguire l’ispezione e a rilasciare il marchio del trifoglio, il quale va esposto dalla struttura per comunicare il rispetto di tutti gli standard qualitativi. In Francia c’è un vero e proprio sistema di grading, rappresentato dalle spighe: da una a quattro in base alla qualità dell’ambiente e dell’accoglienza, ai servizi offerti, alle camere e ai servizi igienici. In Germania esiste un’apposita agenzia che ispeziona la qualità dei B&B e li divide in tre categorie: semplice, superiore e lusso. L’Austria invece differisce rispetto agli altri paesi, in quanto la gestione degli standard qualitativi dei B&B è in capo alle singole regioni e per esempio in Carinzia, vengono contraddistinti dal numero di soli esposti. Infine, l’Inghilterra valuta la guest accommodation, cioè tutte le strutture extra-alberghiere, con i diamanti in una scala da 1 a 5.