Una meraviglia tra le Ande: ecco la “montagna arcobaleno”

Il Vinicunca, a pochi chilometri da Cusco, offre uno spettacolo unico al mondo grazie alla sua colorazione variopinta. Un'idea per un'escursione davvero indimenticabile

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Redazione

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Il National Geographic l’ha inserita tra i 100 luoghi da visitare assolutamente, e non potrebbe essere altrimenti, visto che parliamo di un fenomeno della natura unico al mondo. La montagna Vinicunca, tra i gioielli del Perù, si trova nella cordigliera delle Ande, sul massiccio Ausangate, 100 km a sud-est della città di Cusco. Viene chiamata comunemente “montagna arcobaleno”, o “montagna dei sette colori”, per le tonalità variopinte che rivestono le pareti rocciose. Milioni di anni fa su questa montagna si sono depositati materiali come ferro, rame, dolomite, zolfo ed ematite, che oggi creano questo effetto straordinario.

Raggiungerla non è semplice, ma con un po’ di allenamento e forza di volontà potete pianificare una giornata di trekking a Vinicunca, magari dopo aver visitato le vicine Cusco e Machu Picchu. La soluzione migliore è quella di prenotare un’escursione organizzata da un tour operator locale. Da Cusco ne partono molte, e durano un’intera giornata.
La montagna arcobaleno si trova infatti a circa 5200 metri di altitudine, e raggiungerla con un mezzo privato (ma anche con i mezzi pubblici!) potrebbe essere difficoltoso.

Dal punto di partenza alla cima della montagna ci sono circa 1000 metri di dislivello, e il percorso alterna tratti in salita ad altri pianeggianti. Il limite di tempo previsto per salita e discesa si aggira intorno alle 8 ore totali. Ma vale la pena fare uno sforzo per raggiungere la vetta. La vista che si presenta davanti agli occhi è un vero e proprio spettacolo della natura. Pietre e minerali sedimentati donano a questa montagna colori unici al mondo, talmente intensi e variegati che sembra di ammirare un enorme acquerello.

Fino a pochi anni fa era molto più difficile raggiungere la “montagna arcobaleno”, ma grazie ai nuovi sentieri il percorso è diventato più agevole, e questa meraviglia attira fino a mille visitatori al giorno nei mesi tra giugno e settembre.