Per il viaggiatore che giunge a Budapest, trascorrere del tempo in uno dei suoi numerosi stabilimenti termali è quasi un dovere morale, oltre che un immenso piacere. Nella città ungherese, infatti, una giornata alle terme si trasforma in un’esperienza sensoriale che rigenera corpo e mente, e che consente di godere del patrimonio storico, artistico e culturale della città.
Trascorrere una giornata all’insegna del relax non è solo una scelta, ma una tappa obbligata per chi vuole entrare in contatto con la quotidianità e le tradizioni della popolazione locale. E in effetti, le acque termali di Budapest, sono state scoperte e utilizzate per la prima volta dai Celti, che ne riconobbero le proprietà benefiche, per diventare intrinsecamente parte della vita quotidiana e dell’immaginario cittadino nel corso della dominazione romana e poi di quella ottomana.
Oggi a Budapest esistono oltre cento fonti termali, quotidianamente frequentate dagli ungheresi di ogni età ed estrazione sociale. Destreggiarsi nella scelta delle terme perfette per il proprio gusto e le proprie esigenze potrebbe non essere facile, ma di certo non si può lasciare Budapest senza essersi concessi un paio d’ore di relax in uno degli storici e accoglienti stabilimenti termali cittadini. Ecco quindi una selezione delle migliori terme di Budapest.
Indice
Terme di Budapest: relax e bellezza in città
Organizzare un viaggio a Budapest, in ogni periodo dell’anno e in tutte le stagioni, è sempre una buona idea. Lo è perché la capitale dell’Ungheria è un concentrato di meraviglie tutte da scoprire e da esplorare. Il Ponte delle Catene, che congiunge Buda e Pest, il castello nel centro storico, la suggestiva Piazza della Santa Trinità e i panorami mozzafiato che si aprono alla vista passo dopo passo: queste sono solo alcune delle attrazioni più popolari della città che ogni giorno sono raggiunte da viaggiatori provenienti da ogni parte del globo.
Bellezza, cultura, storia, arte e architettura si incontrano proprio qui, nella città che non smette mai di stupire e che ha fatto anche del benessere una vera e propria tradizione popolare. Budapest, infatti, è famosa per le sue terme che concedono a cittadini e viaggiatori di fare un’immersione inedita e straordinaria nel relax e anche nella storia.
Ci sono terme antichissime e iconiche, che vale la pena visitare almeno una volta nella vita, e quelle più moderne, intime e accoglienti che regalano esperienze da sogno. Scopriamo le più belle da visitare (e da provare).
Bagni Széchenyi: i più popolari
Fiore all’occhiello della città, i bagni Széchenyi entrano di diritto nella lista delle terme migliori d’Europa e non hanno bisogno di presentazioni perché la loro fama li precede. Immerso nel parco Vàrosliget, in pieno centro cittadino, l’immenso complesso che comprende 18 piscine interne ed esterne si sviluppa intorno a un palazzo in stile neobarocco, caratterizzato da una facciata color ocra trapunta di archi aggraziati.
Le vasche, grandi e spaziose, brulicano sempre di gente, dando quasi l’impressione di trovarsi su una spiaggia affollata in riva al mare. Il relax è assicurato, ma anche i momenti di condivisione: in mezzo alla folla, infatti, alcune persone giocano a scacchi immersi nell’acqua servendosi di tavolini galleggianti.
Quando andare? I Bagni Széchenyi sono meravigliosi in ogni periodo dell’anno, eppure c’è un momento specifico che rende l’esperienza ancora più magica. In inverno, infatti, le improvvise nevicate possono sorprendere gli ospiti che nuotano nell’acqua bollente trasformando di colpo l’intera esperienza in pura magia.
Le terme della città sono aperte a uomini e donne dalle 7.00 alle 20.00 durante la settimana e dalle 8.00 alle 20.00 il sabato e la domenica. Le casse sono aperte fino a un’ora prima dalla chiusura mentre agli ospiti è richiesto di lasciare libere le aree della piscina 20 minuti prima dell’orario di chiusura del complesso. Il costo di ingresso ai bagni Széchenyi varia in base ai servizi scelti e al giorno della settimana ed è di circa 30 euro.
Noi consigliamo di prenotare un ingresso con degustazione per toccare con mano storia, cultura e sapori di questa splendida città.
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Bagni Gellért: i più spettacolari
Edificati nel 1918 a Buda, oggi storico quartiere centrale insieme a Pest della città di Budapest, i bagni Gellért (Gellért gyógyfürdő) sfruttano una fonte nota fin dal Medioevo per le sue acque miracolose. Le terme, un vero capolavoro art Nouveau di commovente bellezza, sono tra le più famose in città.
Annesse allo storico ed elegante Hotel Gellért e dispongono di ben 10 piscine disposte armonicamente in un meraviglioso ambiente decorato con mosaici e maioliche d’epoca. Un tripudio color oro e azzurro che trova il suo apice nell’elegante e fotogenico colonnato che circonda una moderna piscina a onde, sicuramente la più amata dai frequentatori dei bagni Gellért.
Le terme Gellért sono aperte tutti i giorni dalle 9 alle 19. Le saune e i bagni di vapore, invece, sono aperti dalle 10.00 alle 18.00, mentre la piscina esterna resta chiusa nei mesi invernali. Il biglietto di ingresso ha un costo di circa 25 euro che varia in base ai weekend e i giorni festivi e comprende l’accesso ai bagni e un armadietto personale. È possibile, inoltre, aggiungere al solo ingresso anche massaggi e altri trattamenti viso e corpo.
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Terme di Lukacs: le più curative
Le terme di San Luca (Szt. Lukács gyógyfürdő), note sin Medioevo per le loro proprietà benefiche, dal sono situate nei pressi dell’isola Margherita, sempre a Buda, e sono particolarmente consigliate a tutti coloro che cercano anche un trattamento curativo, oltre al semplice relax.
All’interno della struttura ottocentesca del moderno stabilimento termale si possono vedere ancora oggi le numerose targhe lasciate come ex voto dai malati del passato. Nel giardino esterno si trova la suggestiva sala dell’acqua Minerale, accessibile anche direttamente dalla strada, la cui acqua sembra avere effetti benefici in modo particolare su stomaco e intestino.
Meno caotiche e più economiche degli altri stabilimenti termali cittadini, sono addirittura gratuite per i possessori della Budapest Card. I biglietti possono essere acquistati online e comprendono l’accesso alle cinque piscine a differenti temperature.
Il complesso è aperto tutti i giorni dalle 7.00 alle 19.00, la chiusura è posticipata alle 20.00 ogni martedì e mercoledì. La zona sauna, invece, resta aperta dalle 14.00 nei giorni feriali e tutto il giorno nei weekend e nei festivi. Il costo di ingresso è di circa 15 euro.
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Bagni Rudas: i più suggestivi
Costruiti durante la dominazione ottomana di Budapest, i bagni Rudas (Rudas Fürdő) sono ancora intrisi di un fascino antico ed esotico garantendo a chiunque arrivi fino a qui un’esperienza di benessere senza tempo.
Il cuore di questo stabilimento termale è rappresentato dal suo originale bagno turco risalente al Cinquecento: una vasca ottagonale sormontata da una cupola semisferica a sua volta sostenuta da otto colonne e realizzata interamente in pietra. Uno spettacolo immensamente suggestivo riverberato dal vapore acqueo sul quale danzano i riflessi della luce filtrata attraverso le magiche finestrelle policrome incastonate nella volta.
Da non perdere anche la piscina panoramica dalla quale godere di una splendida visione della città. L’antica atmosfera, al tempo stesso intima suggestiva, potenzia la sensazione di estraniamento dal mondo e di ritrovato benessere fisico e mentale.
I bagni Rudas sono aperti tutti i giorni dalle 6 alle 20. Il venerdì e il sabato si può usufruire di uno speciale ingresso notturno, dalle 22 alle 4 di mattina. Va ricordato che l’accesso è riservato agli uomini a eccezione del martedì, quando è riservato alle donne. L’area wellness e la zona sauna, invece, sono accessibili a uomini e donne tutti i giorni rispettivamente dalle 6.00 alle 20.00 per la prima, e dalle 11 alle 19.40 per la seconda. Solo durante il fine settimana, quando l’ingresso è misto, è obbligatorio indossare il costume.
Il costo di ingresso, con accesso a tutte le aree, è di circa 25 euro. Per un’esperienza ungherese davvero completa, consigliamo di abbinare all’ingresso anche un’esperienza gastrononica local.
Prenotare l’ingresso ai bagni Rudas compreso di pranzo o cena
Bagni Kiràly: le più intime
Al tempo della dominazione ottomana, il pascià Arslan di Buda volle far costruire queste terme all’interno delle mura del castello, nonostante nella zona non vi fossero fonti d’acqua. Per questo motivo ancora oggi, non avendo una fonte d’acqua diretta, i bagni Kiràly (Király Fürdő) sfruttano l’acqua delle terme Lukacs attraverso un acquedotto appositamente costruito.
Meno frequentate e più economiche di altri stabilimenti, queste terme garantiscono comunque un’esperienza di relax grazie a un’atmosfera intima e accogliente. La vasca centrale seicentesca in stile ottomano, di forma ottagonale e sormontata da una cupola traforata, è circondata da altre piscine più piccole. Nel giardino esterno ci si può invece immergere in una tinozza con acqua a 40 gradi. Attualmente le terme Kiràly sono chiuse, fino a data da destinarsi, per lavori di ristrutturazione.
