Le Caldane: le terme naturali (e sconosciute) degli etruschi

Acque tiepide e terapeutiche ogni giorno dell'anno nella meravigliosa Toscana. Queste sono Le Caldane, le terme naturali e gratuite che in pochi conoscono

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle blogger

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

Pubblicato: 1 Novembre 2021 08:00

La verità è che la natura non smette mai di sorprenderci e di regalarci la possibilità di vivere esperienze meravigliose. È questo il caso delle terme naturali, sorgenti selvagge e piscine incontaminate che possiamo visitare gratuitamente in ogni mese dell’anno. E parlandone è impossibile non pensare al BelPaese che, orgogliosamente, ospita alcune delle terme più straordinarie del mondo che attirano ogni anno migliaia di turisti.

Tra queste troviamo anche i bagni de Le Caldane, situati nella splendida e affascinante suggestiva campagna Toscana. Meno conosciute delle terme di Saturnia, queste sorgenti termali sono una delle tante testimonianze del passato etrusco e romano appartenenti a questa meravigliosa terra.

Per scoprirle e per immergerci nelle loro acque terapeutiche dobbiamo recarci a Gracciano, una frazione del comune di Colle di Val d’Elsa. È qui che un passato ricco di fascino e suggestione è stato preservato dalla natura permettendoci di accedere a delle meravigliose terme gratuite in ogni stagione dell’anno.

Le acque de Le Caldane sgorgano dalle sorgenti a una temperature di circa 20 gradi e sono ricche di sali di calcio. In questa zona, Colle di Val d’Elsa, le acque si depositano tra ruderi antichi e sono incorniciate da una natura lussureggiante di incredibile bellezza. Il risultato sono specchi naturali caratterizzati da acque limpide e atmosfere quasi fiabesche.

Questo luogo termale in realtà è molto piccolo, ma non per questo meno suggestivo. È caratterizzato da piccole vasche naturali circondate da muretti, all’interno delle quali è stata posta anche una scaletta di ferro per permettere la balneazione durante i lavori di restauro nel XIX secolo.

La storia vuole che queste acque termali fossero già sfruttate dagli etruschi e dai romani e poi riportati in auge dai colligiani in tempi più recenti. A partire dalle Caldane è possibile andare alla scoperta di una delle aree naturali più suggestive dell’intero territorio: il Parco Fluviale dell’Alta Val d’Elsa.

Il fiume che caratterizza quest’area è balneabile, ed è stato ribattezzato il mare della Val d’Elsa perché è qui che durante l’estate moltissimi cittadini e viaggiatori giungono in cerca di pace e relax. Così fanno anche quando le temperature si abbassano, recandosi però tra le acque tiepide e terapeutiche de Le Caldane.