Cosa vedere nell’isola di Siargao, un angolo di paradiso delle Filippine

Siargao è un angolo di paradiso delle Filippine, meta perfetta per gli amanti del surf: ecco tutto quello che offre quest'isola che promette ricordi indelebili

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Redazione

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Esiste un’isola delle Filippine che è un paradiso terrestre amato dai surfisti, un lembo di terra immerso nella natura selvaggia che garantisce ricordi indelebili. Si chiama Siargao e la sua notorietà è cresciuta costantemente a partire dagli anni Duemila. Quella che era un’isola “segreta” della Filippine, riservata ai viaggiatori pronti a scoprire luoghi ancora poco battuti dalle masse, ha visto una crescita turistica enorme soprattutto dopo essere stata nominata la miglior isola in Asia dal Condé Nest Traveler.

Ci troviamo a 800 chilometri a sud est di Manila, nella provincia di Surigao del Norte. Siargao è un’isola dove la vegetazione tropicale fa da sfondo a paesaggi meravigliosi nei quali prevalgono il turchese del mare e i colori candidi delle spiagge.

Ecco tutto quello che offre quest’isola tanto amata dagli appassionati di surf, che qui trovano il luogo ideale per cavalcare l’onda e godersi spiagge da cartolina.

Cosa vedere nell’isola di Siargao: spiagge e natura incontaminata

Siargao è una destinazione perfetta per chi vuole fare surf, ma anche per chi ama rilassarsi in spiagge tranquille baciate dal sole o per chi vuole immergersi totalmente nella natura più autentica e selvaggia.

Sono tanti i luoghi che restano impressi nella memoria dei turisti, come ad esempio la Laguna di Sugba, situata nella parte occidentale di Sargao e raggiungibile in barca partendo dal porto del villaggio Del Carmen. Lo spettacolo dinanzi al quale ci si ritrova sembra quasi irreale per la bellezza della natura incontaminata. Colori che rapiscono il cuore e una divertente struttura in legno con scale e trampolino, per lanciarsi in acqua in sicurezza. Dopo il bagno si può gustare dell’ottimo cibo sulla riva, godendo a pieno del relax garantito da quest’area, che sa rapire lo sguardo in ogni momento.

Altre splendide spiagge dell’isola, che si trovano a nord, sono Pacifico Beach e Alegria Beach: fine sabbia bianca lambita da un mare cristallino in cui immergersi e praticare il surf, sia per i più esperti che per i principianti. A poca distanza dalla spiaggia di Alegria, si trovano le cascate di Tak Tak che alimentano una splendida piscina naturale in cui potersi tuffare ammirando la cascata principale. Sempre in quest’area c’è anche una spiaggetta conosciuta soprattutto dai surfisti, ossia Tangbo Beach.

Scendendo verso sud, a metà dell’isola merita una sosta anche Magpupungko Beach, famosa per le piscine naturali che si formano tra le rocce: luoghi splendidi in cui fare snorkeling.

Paesaggio naturale dell'isola di Siargao
Fonte: 123RF
Paesaggio naturale dell’isola di Siargao

Molto facile noleggiare una piccola imbarcazione per raggiungere una delle tante piccole isole nei paraggi. Per esempio, si attraversano acque cristalline e villaggi di pescatori andando alla scoperta delle isole di Daku, Naked e Guyam, ben segnalate da cartelli lungo tutta l’area. Sono isolette paradisiache in cui rilassarsi al sole e fare snorkeling. Per raggiungerle si parte da General Laguna scegliendo l’opzione dei tour guidati oppure il noleggio di una barca privata. Uno dei punti più consigliati è il Secret Garden, in cui poter ammirare splendidi coralli e moltissimi pesci.

Ed ecco un’altra esperienza memorabile da fare su quest’isola dai tratti celestiali: la camminata nella cava di Tayangban, vicino al villaggio di Pilar (nella parte centro orientale dell’isola) che sbuca in una meravigliosa piscina naturale con una roccia dalla quale ci si può tuffare. Il percorso è totalmente al buio e si attraversa il tunnel con torce e corde per circa 30 minuti, per poi rimanere estasiati dalla bellezza dello specchio d’acqua che si apre davanti agli occhi una volta usciti.

Siargao paradiso del surf

La conformazione di Siargao e i venti che la accarezzano la rendono la meta perfetta per gli amanti della tavola da surf, elemento che si trova in ogni spiaggia e luogo di quest’isola. Uno sport importante per questo angolo di paradiso, che ogni anno ospita anche la Siargao Cup a cui partecipano tanti professionisti delle onde.

Considerando come Siargao sia la capitale del surf nelle Filippine, sarà molto facile assistere a dei veri e propri spettacoli in acqua. Impossibile non farsi affascinare dalle acrobazie che gli esperti surfisti propongono in acqua.

Ci si ritroverà così ad accarezzare l’idea di prendere delle lezioni di surf  per cimentarsi in questo sport adrenalinico. In vacanza si è spinti a provare di tutto, scoprendo magari aspetti di sé prima sconosciuti. In molti noleggiano imbarcazioni, spostandosi verso gli isolotti vicini per godere di maggiore privacy. In tanti propongono lezioni, affiancando assoluti principianti e surfisti che hanno da poco iniziato a stare in piedi su una tavola. Sarà possibile noleggiare una tavola e la necessaria attrezzatura, cimentandosi in quest’avventura, optando magari per le spiagge a nord, così da garantirsi totale relax, evitando le masse di turisti.

Mare turchese dell'isola di Siargao
Fonte: 123RF
Isola di Siargao

Come arrivare a Siargao

Per raggiungere Siargao si può prendere un aereo dagli aeroporti di Manila o Cebu City con un viaggio di circa due ore, per atterrare nel piccolo terminal dell’isola. In alternativa, si può prendere la nave, ma è un viaggio meno consigliato per via del molto tempo richiesto. In tal caso, infatti, ci si dovrà imbarcare sul night ferry che parte da Cebu City per giungere all’isola di Surigao. Da quest’ultima si prende un’altra nave con direzione Siargao.