Skopje

Tutte le informazioni utili e le curiosità meno note per organizzare il tuo indimenticabile viaggio a Skopje

La capitale della Repubblica della Macedonia del Nord, si trova a nord del paese, affacciata sul fiume Vardar e non lontana dal confine con la Serbia.

Oggi Skopje è un mix di monumenti antichi e strutture erette e create negli ultimi dieci anni sulla base di un grande progetto di ricostruzione della città, nel quale palazzi moderni sono stati modificati con architettura classica o barocca, magari solo nella parte esterna, come l’ufficio governativo che appare come una struttura bianca a colonne che ricorda l’antica cultura ellenica ma in realtà, dietro la facciata imponente si cela un edificio a vetrate costruito negli anni ’70.

Negli ultimi anni la città e l’intero Paese hanno dovuto rielaborare il nome dello Stato a causa di controversie con la vicina Grecia che ha già una regione, la Macedonia appunto, con lo stesso nome nonché alcuni simboli e miti del passato che si trovavano ad avere in comune come Alessandro Magno di cui ciascuno stato rivendica la paternità.

Chi ha modo di fare una visita guidata scoprirà tantissime curiosità di ogni zona trovando generi molto differenti tra loro tra musei, statue e luoghi turistici: dallo Stone Bridge, simbolo della città e risalente al XV secolo, sino alle barche dei pirati sul fiume, di recentissima realizzazione, passando per Piazza Macedonia, la casa museo di Madre Teresa di Calcutta e le chiesette del centro.

Un vero mix che è piacevole scoprire, una città vecchia e nuova che ancora non è tra le mete più richieste in Europa ma che può sicuramente affascinare e incuriosire.

Quando andare a Skopje

A Skopje il clima è continentale, trovandosi vicino ai Balcani e lontano dal mare. In inverno oltre alle temperature basse capitano spesso giornate nevose. Il periodo ideale per visitarla è tra aprile e giugno quando le giornate sono spesso soleggiate ma le temperature non sono ancora troppo calde come a luglio ed agosto.

Cosa vedere a Skopje

  • Stone Bridge: è il simbolo della città la cui storia risale indicativamente al ‘500 con la prima costruzione. Lo stato attuale del ponte è invece documentato a metà del 1400. Collega la piazza principale di Skopje “Ploštad Makedonija” al vecchio bazar turco. Anche lo stemma di Skopje riporta l’immagine del ponte a testimonianza della sua importanza nei secoli. Con i suoi archi e la pietra, il ponte è molto vicino ai principali luoghi di visita della città ed è lungo circa 213 metri. Percorrendolo la vista sul fiume è molto piacevole e una foto è d’obbligo.
  • Croce del Millennio: è la croce più alta del mondo, eretta per simboleggiare la cristianità del paese e certamente è visibile da ogni angolo della città. Situata appena fuori città, sul monte Vodno, la croce è raggiungibile con bus dal centro e poi con una funivia sino ai piedi della croce. Terminata nel 2011, è alta 66 metri ed è prevalentemente in ferro. È possibile anche risalire la croce con un ascensore che conduce alla base delle 2 braccia laterali. La vista è naturalmente mozzafiato.
  • Fortezza di Skopje: tappa da non mancare, la fortezza risale al 200 A.C. e fu nei secoli importante punto di riferimento sia amministrativo che militare. Infatti, fu centro della città nel Medioevo e successivamente distrutta a tratti dagli ottomani. Oggi sono ancora visitabili le mura perimetrali, le torri, i reperti archeologici ed oggetti preziosi. Situata nella parte più alta della città è sicuramente dominante e maestosa.


Documenti di viaggio, come arrivare e come spostarsi

I cittadini italiani possono entrare nella Repubblica della Macedonia del Nord con la carta di identità valida per l’espatrio.

Dall’Italia è possibile raggiungere Skopje in aereo, con voli diretti da Roma e Venezia oppure, per chi preferisce i viaggi in auto è possibile arrivare passando da Trieste e discendendo attraverso la Croazia e la Bosnia. Il viaggio è sicuramente lungo più di 10 ore e vanno previste delle soste. In alternativa, dal sud Italia è possibile optare per il traghetto verso la costa della Croazia o dell’Albania e procedere poi verso Skopje.

Dall’aeroporto internazionale di Skopje è possibile raggiungere il centro città con lo Shuttle bus dedicato. La distanza è di circa 20 km e pertanto il trasferimento ha una durata di circa 40 minuti.

Una volta in centro muoversi con i mezzi non è complicato in quanto ci sono diverse linee di bus con itinerari diversi che operano in modo efficiente. È possibile acquistare il biglietto singolarmente o acquistare una card per l’utilizzo libero di tutti i bus.

Dove dormire a Skopje

Gli hotel a Skopje sono numerosi, principalmente concentrati sulle due sponde del fiume o vicino al quartiere del vecchio Bazar o dal lato opposto verso la casa museo di Madre Teresa di Calcutta. I costi sono piuttosto economici anche negli hotel di categoria superiore.



Cosa mangiare a Skopje

  • Burek: torta salata cucinata con pasta fillo e ripiena di formaggio, spinaci, carne o altri ingredienti a scelta di chi la prepara
  • Shopska Salata: insalata di pomodori, cipolle, cetrioli e formaggio di capra
  • Sarma: involtini di foglia di cavolo con carne o verdura
  • Sutlijash: antico dolce di riso simile al budino

FAQ

Cosa vedere a Skopje in un giorno?

Con un solo giorno a disposizione, è preferibile visitare il centro storico che comprende anche lo Stone Bridge, dove si può ammirare Piazza Macedonia, la statua dell’uomo a cavallo e numerose altre statue, alcune delle quali inserite nella città in tempi recenti. Da vedere il vecchio bazar, la casa museo di Madre Teresa di Calcutta e la Chiesa di San Demetrio Megalomartire. Allontanandosi dal centro storico si raggiunge la Fortezza di Skopje, che merita una visita per la sua storia millenaria. Nel pomeriggio, uscendo dalla città è possibile raggiungere in poco più di mezzora, la croce del Millennio e salire sino alla sua sommità per ammirare tutta la città dall’alto dei suoi 66 metri.

Cosa comprare nel Vecchio Bazar di Skopje?

Anche se oggi è principalmente luogo turistico con bar e negozietti con gadget, magneti e prodotti commerciali, il vecchio bazar è da sempre luogo di incontro e acquisti. Oggi è possibile trovare prodotti in tessuto, come coperte e tele, oggetti in legno, piccoli gioielli in oro e souvenir lavorati a mano.