Cosa vedere a Beni Mellal, nel cuore del Marocco

Questa città dell'entroterra marocchino è una destinazione unica e che merita di essere esplorata. Un gioiello naturale e storico lontano dal turismo di massa.

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Giuseppe Amato

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Viaggiatore appassionato, laureato in management e comunicazione. Freelance e nomade digitale, vive il sogno di viaggiare e lavorare, condividendo le sue passioni.

Pubblicato: 24 Luglio 2024 12:50

Nel cuore del Marocco, tra le montagne dell’Atlante e la fertile e verde pianura di Tadla. È qui che si trova Beni Mellal, una perla del Paese marocchino, destinazione che spesso viene trascurata dalla maggior parte dei turisti che decidono di visitare il Marocco. Questo è il luogo ideale dove poter vivere avventure ed esperienze indimenticabili, immerso nella natura e con paesaggi straordinari. Ecco cosa visitare a Beni Mellal, nella sua affascinante città ed i suoi dintorni.

Le attrazioni principali di Beni Mellal

La città marocchina di Beni Mellal venne fondata nel diciassettesimo secolo ed utilizzata come avamposto militare, ma col passare del tempo è riuscita a sviluppare un mix culturale unico, con influenze non solo arabe, ma anche berbere e francesi. La città, probabilmente anche per la sua lontananza dagli itinerari turistici di massa e dalle città principali, come, ad esempio, Chefchaouen o Marrakech ha un’atmosfera molto piacevole e rilassata, dove è possibile trovare edifici e case antiche a stretto contatto con le moderne infrastrutture cittadine.

Kasbah Bel-Kush, l’antica fortezza marocchina

Visitare il centro storico di Beni Mellal consente ai visitatori di immergersi nella cultura e nella storia locale di questa città dell’entroterra marocchino. Sono molti gli edifici che potranno catapultare i turisti in un viaggio nel tempo. Uno di questi è la fortezza Kasbah Bel-Kush, che venne costruita nel diciassettesimo secolo dal sultano Ismail e che rappresenta un perfetto esempio di architettura militare marocchina. Si tratta di un edificio imponente, che consente di avere una vista speciale ed unica sulla città e sui paesaggi naturali che circondano Beni Mellal, una costruzione che in epoca medievale serviva come protezione dagli invasori della regione.

A Beni Mellal è presente anche un’altra piccola cittadella, la Kasbah Ras al Ain, poco più giovane della precedente, ed il giardino di Ain Asserdoun, due costruzioni ancora perfettamente conservate. Una visita in questi luoghi al tramonto permette di immergersi in una romantica e spettacolare atmosfera da Mille e una Notte. Inoltre, all’interno della Kasbah Ras al Ain, vi è una sorgente d’acqua che sgorga naturalmente dalle profondità della roccia e le ricerche storiche più accreditate ipotizzano che l’intero centro abitato di Beni Mellal sia nato proprio a partire dal primo insediamento fortificato attorno a questa preziosissima acqua potabile.

Il mercato di Beni Mellal

Per immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali di ogni Paese, un consiglio sempre valido è quello di visitare i mercati locali, dove è possibile osservare i cittadini locali nelle loro attività quotidiane ed avere una visione generale su di queste. Quindi, visitare il souk di Beni Mellal, ovvero il suo mercato tradizionale, dà la possibilità di immergersi in suoni e sapori locali, dove è possibile trovare di tutto, dai tessuti ai prodotti artigianali, dalle spezie alle prelibatezze locali.

Qui sarà anche possibile assaggiare le prelibatezze locali, come i corni di gazzella o i chebakia, dolci della tradizione marocchina, oltre che acquistare souvenirs e prodotti artigianali locali, come la famosa ceramica marocchina, finemente decorata e colorata.

Tipica ceramica marocchina venduta nei mercati tradizionali del Marocco
Fonte: iStock
Tipica ceramica colorata marocchina, venduta nel mercato tradizionale di Beni Mellal

Le scuole di musica e danza tradizionale

Una delle attrazioni culturali più interessanti di Beni Mellal sono le sue scuole di musica e di danza, che attingono da una tradizione secolare fatta di compositori, musicisti e danzatori tradizionali resi celebri in tutto il Marocco, dalle leggende dei berberi e dei beduini. Il lato più rilevante di questa tradizione musicale è che permette di comprendere come la cultura della regione di Tadla-Azlial sia una grande stratificazione di storie differenti, con contaminazioni da parte della popolazione beduina e mediterranea, una ricchezza e varietà che lascia meravigliati gli spettatori che assistono a concerti e spettacoli nella città di Beni Mellal.

Cosa vedere nei dintorni di Beni Mellal?

Uno degli aspetti più affascinanti e che caratterizzano Beni Mellal è sicuramente la sua posizione, fra montagne e pianura, che offre agli occhi dei visitatori uno spettacolo unico e, soprattutto, una grande varietà di paesaggi naturali tutti da scoprire, caratterizzati da una ricca vegetazione.

Le coltivazioni di agrumi

Non sono una vera propria attrazione turistica di Beni Mellal, bensì il cuore economico dell’intera regione marocchina, ma osservare le immense coltivazioni di arance ed ulivi che circondano la città è uno spettacolo imperdibile. Senza addentrarsi troppo nelle proprietà dei coltivatori, è possibile passeggiare lungo le strade che, partendo dal centro di Beni Mellal, costeggiando queste grandi coltivazioni di ulivi ed i coloratissimi aranceti, che in primavera inondano tutta la pianura circostante di un meraviglioso profumo di agrumi.

Le cascate di Ouzoud

Per chi volesse fare una breve escursione dalle mura cittadine ed è alla ricerca di un’oasi naturale, è possibile visitare le cascate di Ouzoud, che si trovano a circa 150 chilometri dalla città.

Queste cascate offrono uno spettacolo unico, grazie anche alla loro altezza, circa 110 metri, e alla cui base è possibile anche passare giornate all’insegna del relax e del divertimento facendo un bagno rinfrescante. Il percorso per raggiungere le cascate di Ouzoud è immerso nella vegetazione, dove è anche possibile incontrare le scimmie berbere, che spesso si avvicinano anche ai visitatori.

Attorno a queste cascate si è sviluppata anche una rigogliosa oasi, dove è anche possibile campeggiare e fermarsi qualche giorno, prima di continuare l’esplorazione dell’entroterra marocchino. Per gli amanti delle escursioni a piedi una località da non perdere sono le gole del fiume El Abid, un canyon scavato dallo scorrere dell’acqua a fino a formare una spettacolare formazione geologica profonda decine di metri.

Vista delle cascate di Ouzoud nei pressi di Beni Mellal in Marocco, con una ricca vegetazione e persone che fanno il bagno
Fonte: iStock
Le cascate di Ouzoud, nella regione di Beni Mellal

Lago Bin el Ouidane

Infine, a breve distanza dal centro di Beni Mellal, sorge il lago Bin el Ouidane. Si tratta di un vasto bacino artificiale, molto frequentato dagli abitanti locali, circondato da montagne e foreste e situato nei pressi dell’omonimo e piccolo centro abitato di Ben el Ouidane. È il luogo ideale per praticare sport acquatici come il kayak ed il windsurf, ad esempio, ma è anche un luogo famoso per la pesca delle carpe in tutto il Marocco.

Sul lago affacciano bellissimi hotel e resort, ma anche campeggi e strutture attrezzate per passare una giornata a contatto con la natura, godendo di una vista unica e spettacolare su questo bellissimo lago blu.

Beni Mellal è una destinazione affascinante, ancora poco considerata dal punto di vista turistico, ma che è in grado di regalare esperienze e ricordi unici della vita e della cultura di questa regione dell’entroterra del Marocco, circondata da paesaggi naturali tutti da esplorare.