Cosa fare e cosa vedere a Stettino, alla scoperta della Pomerania

Stettino è uno dei più importanti porti della Polonia e sebbene sia poco conosciuta dai turistici, nasconde una vivacità e una ricchezza culturale di primo piano

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Redazione

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Pubblicato: 2 Ottobre 2017 13:00

Stettino è uno dei porti più importanti della Polonia e un centro culturale di notevole importanza. Dopo lunghi anni nei quali i flussi turistici hanno ignorato questa bella città a pochi passi dal mar Baltico, oggi la città ha sviluppato una crescente vocazione turistica e sta portando sempre più visitatori stranieri.

Stettino si trova sulla foce del fiume Oder, a pochi chilometri dalla Laguna di Stettino e dalla Baia di Pomerania che formano il principale accesso al Mar Baltico e una vasta area di protezione per il porto della città. Questa posizione strategica è stata in passato la fortuna di Stettino: essa ha vissuto un lungo periodo di prosperità dopo essere stata annessa alla Prussia orientale nel 1720, diventando di fatto il principale porto di Berlino. La città rimase per oltre due secoli nell’orbita dello stato tedesco e solo con la fine della Seconda Guerra Mondiale, durante la quale subì pesantissimi bombardamenti, Stettino tornò a far parte della Polonia, diventando in breve tempo un porto molto importante e la sede di grandi cantieri navali.

Oggi Stettino si presenta come una città dall’evidente aspetto germanico, con buona parte del centro storico che presenta i tratti tipici dell’architettura prussiana ottocentesca e, anche se i danni bellici della Seconda Guerra Mondiale hanno profondamente danneggiato gli edifici più antichi, negli ultimi anni una serie di grandi lavori di restauro stanno ripristinando l’aspetto storico del centro.

In questa guida indicheremo le mete da non perdere e le attrazioni più interessanti di Stettino, una città prussiana in Polonia.

La meta più importante e più visitata di Stettino è il possente Castello dei Duchi di Pomerania, chiamato anche Castello di Stettino, la poderosa residenza della famiglia aristocratica più importante della regione, costruita a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento e quasi rasa al suolo durante l’assedio della città da parte dell’Armata Rossa nel 1945. Con le eleganti strutture in un bianco candido e i tetti color acquamarina, l’aspetto attuale è il risultato di un lungo e paziente lavoro di restauro che, a partire dai disegni più antichi e dalle fotografie, ha permesso di ripristinare buona parte delle strutture originali.

All’interno delle mura, percorribili per tutta la loro lunghezza, si può ammirare il grande orologio sulla facciata, dal quale ogni ora vengono attivati diversi automi che suonano campane e timpani. Inoltre, a poca distanza si può passeggiare nello splendido giardino della residenza. Uno spettacolo da non lasciarsi sfuggire è la suggestiva vista su tutta la città, a circa 65 metri di altezza, a cui si può accedere salendo i gradini del campanile del castello.

All’interno del Castello si trova uno dei musei più importanti di Stettino, il Museo del Castello. In questo luogo sono coservati i maestosi sepolcri dei Duchi di Pomerania, sepolti all’interno della fortezza fino alla metà del XVII secolo, una ricca collezione di disegni e stampe d’epoca, una sezione archeologica che espone i ritrovamenti fatti durante gli scavi per i restauri e una interessante mostra sulla storia del castello stesso. Tra le attrattive principali del castello si possono citare numerose mostre temporanee di fotografia e arte contemporanea e i suggestivi festival musicali tenuti nel giardino e nella cappella della fortezza.

Poco più a sud rispetto alla posizione del Castello di Stettino si trova uno dei pochi edifici della Città Vecchia sopravvissuti ai danni bellici, il Municipio, che, con il suo slanciato aspetto gotico, domina l’intero slargo di Piazza Rzepichy. Il Municipio venne realizzato in pieno Quattrocento come centro politico e amministrativo della città. Oggi è la sede del Museo di Storia di Stettino, una delle sezioni del grande Museo Nazionale Polacco, che custodisce uno dei tesori della città: una incredibile raccolta di monete d’argento, monili, gioielli e anelli d’oro risalenti al Rinascimento. Nel Museo della città si può anche seguire la suggestiva mostra sulla storia del nucleo urbano di Stettino, dalla sua fondazione e sviluppo in epoca romana fino alle tragiche vicende della Seconda Guerra Mondiale.

Passeggiando per le strade del centro storico si può visitare la Cattedrale di San Giacomo, l’edificio religioso più importante di Stettino. In un colpo d’occhio si possono osservare la ferita inferta all’edificio durante i bombardamenti e la pittoresca opera di recupero successiva, che nel 1972 ha operato una completa ricostruzione della facciata. All’interno della chiesa si può ammirare la splendida navata centrale con la sua foresta di colonne in mattoni e la suggestiva cripta ricca di decorazioni di vetro di squisita fattura. Salendo sulla torre del campanile, invece, si può godere di un magnifico panorama su tutta la città e in particolare del fiume Oder che si snoda tra gli edifici del centro.

Un’attrazione molto apprezzata dai visitatori che arrivano a Stettino è la cosiddetta Stettino Sotterranea, la vecchia rete di tunnel, rifugi antiaerei e bunker che si dipanano per quasi 40 chilometri nel sottosuolo della città. L’ingresso ai tunnel è oggi in prossimità della stazione ferroviaria e il cuore della visita è un giro guidato tra gli stretti corridoi, ripercorrendo le principali fasi della Seconda Guerra Mondiale e della successiva escalation di tensione durante la Guerra Fredda.

Dopo aver visitato le più interessanti mete culturali di Stettino, la scelta migliore è quella di dirigersi verso la Aleja papieża jana pawła II, l’asse viario che collega le piazze Lotinko e Grunwaldzki dove durante l’estate si possono trovare i migliori banchi di street food e i migliori locali dove mangiare qualche piatto tipico polacco tra le suggestive fontane dell’area pedonale.