Da oltre 700 anni, il Castello di Riga veglia sulla capitale lettone dalla sponda destra del fiume Daugava. Oggi ospita la residenza del Presidente della Lettonia, ma nel corso dei secoli è stato testimone di guerre, distruzioni ed eventi storici che hanno forgiato la storia del paese.
La sua storia inizia nel 1330 con la posa della prima pietra, e fino al 1562 fu la residenza del Gran Maestro dell’Ordine Livoniano. Nei secoli successivi alla dissoluzione degli stati feudali della Livonia, il castello passò sotto il controllo di amministrazioni e istituzioni polacche, svedesi e russe, fino a diventare la residenza del Presidente della Lettonia nel 1922. Oggi gli appartamenti del Presidente nel Castello di Riga occupano la maggior parte del corpo anteriore del complesso, risalente al XVI secolo.
In origine, il Castello di Riga presentava una pianta regolare e tre piccole torri angolari. Nel XV secolo furono aggiunte due torri circolari: la Torre dello Spirito Santo e la Torre del Piombo, su cui oggi sventolano la bandiera della Lettonia e lo stendardo del Presidente.
L’aspetto austero dell’edificio si spiega con la sua funzione originaria di fortezza militare e le continue distruzioni subite. Il piano terra era destinato alle esigenze domestiche e alla guardia del castello, il primo piano ospitava gli appartamenti, mentre il secondo era il piano delle armi, con finestre strette utilizzate un tempo come cannoniere. L’ampio seminterrato accoglie una rete di passaggi sotterranei.
L’ultima ristrutturazione significativa avvenne all’inizio del XX secolo sotto la direzione dell’architetto Eižens Laube. In quell’occasione furono rinnovati l’ingresso principale, costruita la splendida Sala delle Feste e realizzata la Torre delle Tre Stelle. Nel 2013 il Castello di Riga è stato parzialmente distrutto da un incendio mentre erano in corso lavori di restauro.
Indice
La struttura del Castello di Riga
Il castello medievale a pianta quadrata con quattro torri angolari è il nucleo originario del complesso del Castello di Riga. Si sviluppa su quattro piani e ospita diverse sezioni. Tra le più rappresentative c’è la Sala degli Ambasciatori, un vero capolavoro barocco che veniva utilizzata per il ricevimento di dignitari e personalità politiche. Riccamente decorata con affreschi, stucchi e dorature, ospita il Trono della Rosa, un magnifico seggio in legno intagliato risalente al XVI secolo.
La Sala dei Cavalieri, era invece il luogo dove si riunivano i Gran Maestri dell’Ordine Livoniano e si tenevano cerimonie e banchetti. Caratterizzata da un soffitto a volta a crociera e da imponenti camini in pietra, è un esempio suggestivo di architettura gotica, dove trova posto una collezione di armature e armi antiche, testimonianze del passato militare del castello. L’ampia Sala della Grande Assemblea veniva utilizzata per riunioni e cerimonie ufficiali. Decorata con lampadari in cristallo e arazzi fiamminghi, presenta un pregevole palcoscenico in legno intagliato. La Sala Bianca è un ambiente elegante, decorato con stucchi e affreschi, adibito a sala da ricevimento per i dignitari.
Ci sono poi gli appartamenti privati, un insieme di stanze lussuose che erano la residenza del Gran Maestro. La Cappella del castello, decorata con affreschi raffiguranti scene bibliche e volte a costoloni, è un luogo di preghiera silenzioso e suggestivo, che accoglie anche un organo storico del XVIII secolo e la tomba di Gotthard Kettler, l’ultimo Gran Maestro dell’Ordine Livoniano e primo Duca di Curlandia.
Museo Nazionale di Storia della Lettonia
L’edificio costruito nel XIV secolo come residenza dei gran maestri dell’Ordine Livoniano è oggi è sede del Museo Nazionale di Storia della Lettonia con una vasta collezione di reperti archeologici e manufatti, oltre a dipinti, sculture, ceramiche che raccontano la storia del paese. Tra le opere più importanti figurano dipinti di maestri lettoni del XIX e XX secolo, sculture in legno policromo e una collezione di gioielli in argento. Il castello vanta anche una collezione di arredi storici, tra cui mobili d’epoca, tappeti orientali e lampadari in cristallo.
Le torri del castello
Le numerose torri sono un elemento distintivo del Castello di Riga. Le principali sono la Torre Bianca, la più alta e la più antica, che offre una vista panoramica sulla città; la Torre della Polvere, un tempo utilizzata come arsenale, ospita oggi un’esposizione di armi e armature; la Torre del Re, che funge da ingresso principale al castello e presenta un’elaborata facciata barocca; mentre la Torre del Tempo ospita un orologio astronomico risalente al XV secolo.
Curiosità e leggende sul Castello di Riga
Come ogni antico castello che si rispetti, anche quello di Riga ha le sue leggende. Si narra di un fantasma, che però nessuno avrebbe mai visto, la cui presenza sarebbe stata segnalata da rumori sospetti causati dallo spostamento di arredi. Un’altra leggenda narra invece di un presagio che colpì il castello nel 1579, preannunciando il futuro della Livonia. Quando il re di Polonia Stefano Batory assediò Polotsk, uno storno volò al Castello di Riga per costruire il suo nido nel luogo in cui per decenni aveva vissuto un corvo, riuscendo a scacciarlo dopo un mese di lotte. I saggi dell’epoca interpretarono l’episodio come una premonizione di quello che sarebbe poi successo: il corvo simboleggiava il dominio tedesco e lo storno quello polacco, che prese possesso della Livonia dopo aver sconfitto i tedeschi.
Visitare il Castello di Riga
Il Castello di Riga è aperto alle visite individuali in determinate date e orari, annunciati in anticipo sul sito web della Cancelleria del Presidente della Lettonia, dove è possibile anche richiedere tour individuali e di gruppo; l’orario della visita viene scelto individualmente, tenendo conto del programma del Presidente e dell’occupazione dei locali del Castello di Riga. L’accesso al castello potrebbe essere limitato in occasione di eventi ufficiali o visite di stato, pertanto è consigliabile pianificare la visita di conseguenza.
Il Castello di Riga è chiuso alle visite nei fine settimana e nei giorni festivi.
Il tour del Castello di Riga dura un’ora ed è gratuito. Durante la visita si possono vedere le stanze e gli ambienti più rappresentativi, tra cui la Sala degli Ambasciatori, la Sala Bianca e la Sala degli Stemmi. Tuttavia, essendo il castello ancora in fase di restauro, alcune sezioni potrebbero non essere accessibili. Per maggiori informazioni su orari di apertura, biglietti e mostre in corso, si consiglia di consultare il sito web ufficiale del castello.
Per conoscere meglio la storia del Castello di Riga e l’istituzione del Presidente della Lettonia, è disponibile un’audioguida in lettone, inglese, tedesco, francese e ucraino.
Per raggiungere il Castello di Riga è possibile utilizzare i mezzi pubblici, come autobus o tram, poiché il castello si trova nel centro di Riga. Le fermate dell’autobus e del tram più vicine sono a pochi passi dal castello.