La Sardegna è famosa per le sue splendide coste. Ma non tutti sanno che l’entroterra regala splendidi paesaggi, alcuni dei quali poco noti. Tra questi, il Cammino di Santa Barbara, un itinerario da percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo nella regione del Sulcis-Iglesiente-Guspinese, nel Sud-Ovest dell’isola.
L’idea di creare un grande itinerario è nata dalla volontà di far riscoprire a passo lento gli antichi cammini minerari che in gran parte erano abbandonati oltre alla bellezza di questo territorio, sfruttato per i suoi minerali sin dal II secolo a.C.
Indice
Il fascino unico del Cammino Minerario di Santa Barbara in Sardegna
Il Cammino Minerario di Santa Barbara si sviluppa lungo un anello di circa 500 chilometri che parte e termina a Iglesias. Il percorso è per quasi il 75% su sentieri, mulattiere, carrarecce e strade carrabili sterrate, mentre il restante 25% è costituito dalle strade lastricate dei centri urbani e da brevi tratti extraurbani asfaltati. Si cammina dal livello del mare fino a quota 900 metri, nel sistema montuoso del Marganai.
Lungo tutto l’itinerario è un continuo soffermarsi ad ammirare i paesaggi sardi, le formazioni geologiche, i resti archeologici, le strutture minerarie, grotte, spiagge di dune, chiese bizantine, nuraghi e tutte le altre bellezze che s’incontrano lungo gli 8mila anni di storia. Si attraversano località come Piscinas, Arbus, Sant’Antioco, Carbonia, Carloforte, per citare i più famosi.
Protagoniste sono poi le miniere sarde, come Porto Flavia, le miniere di Ingurtosu e Montevecchio, quella di Gutturu Pala con la casa di Carlo Marx che fu il suo scopritore, la miniera-museo di Su Zurfuru e altre ancora, ma il territorio naturale che fa da cornice alle opere realizzate dall’uomo nel corso dei secoli non sono da meno.
Informazioni pratiche
Sulla base del chilometraggio, delle difficoltà di percorrenza e della disponibilità di strutture ricettive nei paesi e nei villaggi minerari attraversati, l’itinerario è stato suddiviso in 30 tappe della lunghezza media di circa 16 km ciascuna.
Molte tappe sono piuttosto brevi, per lasciare agli escursionisti il tempo di visitare i siti di archeologia classica e industriale di particolare fascino e bellezza.
Come il Cammino di Santiago di Compostela, anche il Cammino Minerario di Santa Barbara prevede un “passaporto” per ciascun escursionista/pellegrino con credenziali che attestano l’avvenuto passaggio nelle singole tappe. A tutti coloro che avranno completato l’intero cammino viene consegnata una placchetta di ceramica che rappresenta una torre ovvero il logo del Cammino Minerario.
Chi non fosse interessato alle visite può tranquillamente suddividere le tappe a seconda dei propri gusti e del proprio ritmo, ovviamente tenendo conto della disponibilità delle strutture di accoglienza.
Il Cammino Minerario di Santa Barbara può essere percorso tutto l’anno, dato il clima mite di questa parte di Sardegna. Le strutture per l’ospitalità, spesso piccole e a gestione familiare, sono sempre aperte.
Le tappe del Cammino
Il Cammino Minerario di Santa Barbara, a tema storico, naturalistico e panoramico, come accennato si compone di 30 tappe di difficoltà da facile a media e impegnativa.
- Da Iglesias a Nebida, 21 km e 7 ore di percorrenza. Difficoltà Media.
- Da Nebida a Masua, 9,3 km e 3 ore e 21 minuti. Difficoltà Media.
- Da Masua a Buggerru, 19,3 km e 7 ore. Difficoltà Impegnativa.
- Da Buggerru a Portixeddu, 9,8 km e 3 ore e 30 minuti. Difficoltà Media.
- Da Portixeddu a Piscinas, con 16,3 km e 5 ore e 30 minuti. Difficoltà Media.
- Da Piscinas a Montevecchio, con 18,8 km e 6 ore e 30 minuti. Difficoltà Media.
- Da Montevecchio ad Arbus, con 6 km e 5 ore. Difficoltà Media.
- Da Arbus a Perd’e Pibera, con 15,4 km e 5 ore. Difficoltà Media.
- Da Perd’e Pibera a Villacidro, con 15,6 km e 5 ore e 30 minuti. Difficoltà Impegnativa.
- Da Villacidro a Monti Mannu, con 18,1 km e 6 ore. Difficoltà Media.
- Da Monti Mannu ad Arenas, con 15,6 km e 5 ore e 30 minuti. Difficoltà Impegnativa.
- Da Arenas a Su Mannau, con 13,3 km e 4 ore. Facile.
- Da Su Mannau a San Benedetto, con 14,3 km e 5 ore. Difficoltà Impegnativa.
- Da San Benedetto a Marganai, con 12,1 km e 3 ore. Facile.
- Da Marganai a Domusnovas-Musei, con 16,6 km e 5 ore e 30 minuti. Difficoltà Media.
- Da Domusnovas-Musei a Orbai, con 25,1 km e 5 ore e 30 minuti. Difficoltà Impegnativa.
- Da Orbai a Rosas, con 18 km e 6 ore. Difficoltà Impegnativa.
- Da Rosas a Nuxis, con 12,5 km e 4 ore. Facile.
- Da Nuxis a Santadi, con 15,3 km e 4 ore. Facile.
- Da Santadi a Is Zuddas, con 15,7 km e 5 ore. Facile.
- Da Is Zuddas a Masainas, con 24,9 km e 8 ore. Difficoltà Impegnativa.
- Da Masainas a Candiani, con 19,4 km e 6 ore e 30 minuti. Difficoltà Media.
- Da Candiani a Tratalias, con 24,2 km e 8 ore. Difficoltà Impegnativa.
- Da Tratalias a Sant’Antioco, con 15,6 km e 5 ore e 30 minuti. Difficoltà Media.
- Da Sant’Antioco a Carbonia, con 23,4 km e 7 ore. Difficoltà Media.
- Da Carbonia a Nuraxi Figus, con 28,8 km e 8 ore. Difficoltà Impegnativa.
- Da Nuraxi Figus a Carloforte, con 12 km e 3 ore e 30 più 40 minuti di traghetto. Facile.
- Da Carloforte a Portoscuso, con 18,6 km e 6 ore e 30 più 40 minuti di traghetto. Difficoltà Impegnativa.
- Da Portoscuso a Bacu Abis, con 18,9 km e 6 ore e 30 minuti. Difficoltà Impegnativa.
- Da Bacu Abis a Iglesias, con 14,7 km e 5 ore. Difficoltà Media.
