Pizzo Calabro, la città del mare cristallino e del buon cibo

In provincia di Vibo Valentia svetta Pizzo Calabro, un luogo che colpisce il visitatore per le bellezze architettoniche, il mare e l'irresistibile cibo

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

In provincia di Vibo Valentia, e affacciato sulle meraviglie della Costa degli Dei, svetta su un promontorio che sembra tuffarsi in mare Pizzo Calabro, un borgo rinomato per la sua gustosa gastronomia, ma anche per le sue bellezze storico-artistiche e il suo mare a dir poco cristallino.

Pizzo Calabro, cosa vedere

Meno famoso dei suoi vicini come Tropea e Lamezia Terme, Pizzo Calabro è un vero e proprio gioiellino che si specchia sul Mar Tirreno. Una cittadina si distingue per essere una piacevole località turistica, ma che conserva ancora intatto il fascino di un borgo antico.

Dedali di viuzze e piazzette graziose si diramano in centro accompagnando il visitatore alla scoperta di tantissime attrazioni, e una più interessante dell’altra.

L’imponente Castello Aragonese di Pizzo Calabro

È praticamente impossibile arrivare a Pizzo Calabro e non notare il suo imponente Castello Aragonese. Noto ai più perché qui nel 1815 fu imprigionato e ucciso Gioacchino Murat, re di Napoli, viene chiamato anche Castello Murat in suo onore, ed è una vera e propria perla antica.

All’interno del maniero è possibile comprendere più a fondo gli ultimi giorni di vita di Murat grazie alle rappresentazioni dei diversi momenti della detenzione del re e dei suoi uomini, un modo per rivivere in prima persona le vicende storiche che segnarono il destino di un popolo. Oggi Monumento Nazionale, è stato edificato nel XV secolo da Ferdinando I d’Aragona con una struttura quadrangolare che si innalza in una scenica posizione a picco sul mare.

La straordinaria Chiesa di Piedigrotta

È lei la chicca del borgo, quel qualcosa che riesce a sorprendere al punto da non riuscirne più a parlare: la Chiesa di Piedigrotta. Se vi state chiedendo cosa può avere di così particolare un edificio religioso la risposta è molto semplice: si tratta di una serie di grotte scavate nel tufo collegate tra loro. Proprio qui gli artisti locali, Angelo Barone con il figlio Alfonso, hanno creato dalla stessa roccia una serie di sculture che rappresentano i vari passi della vita di Gesù e della Santissima Vergine.

Ma non solo. Al suo interno è possibile scorgere anche una piccola sorgente purissima che fa del luogo sacro un posto ancora più spettacolare. Un’area non solo altamente suggestiva, ma anche cangiante in base alla luce dei raggi del sole che si fanno strada tra le varie fenditure.

Il vicolo del bacio di Pizzo Calabro

I più romantici non potranno non fare una sosta al suggestivo Vicolo del Bacio: una scalinata di Corso San Francesco così rinominata perché il ricercatore Mimmo Pacifico, presidente dell’associazione culturale “Carta canta”, proprio qui nel 1968 si diede il primo bacio con sua moglie.

Da quel momento in poi sono stati innumerevoli i baci che molte coppie (anche famose) si sono scambiate da queste parti, oltre al fatto che l’atmosfera viene ulteriormente impreziosita da immagini di baci storici del cinema, della letteratura e anche delle musica.

Piazza della Repubblica, con l’affaccio più bello

Gli amanti dei panorami che entrano dritti nel cuore non potranno di certo perdersi Piazza della Repubblica. Centro nevralgico del paese, è un susseguirsi di bar e gelaterie irresistibili, ma anche il punto in cui svettano la statua di Umberto I realizzata all’inizio del XX secolo e la Fontana del Commercio del 1864.

Inoltre, una terrazza accompagna il visitatore mentre gusta il suo gelato a perdere lo sguardo in un paesaggio straordinario: quello sul Golfo di Sant’Eufemia.

Il buon cibo di Pizzo Calabro

Pizzo Calabro non è solo meraviglie in ogni angolo e panorami da sogno, è anche patria del buon cibo e, in particolare, del Tartufo. Grazie a semplici ingredienti come latte, uovo, zucchero, nocciola, cacao e aromi naturali i Maestri Gelatai di questa cittadina hanno dato vita a uno dei dessert più famosi d’Italia. Una ricetta ancora oggi segreta ma che permette di produrre una prelibatezza che il mondo intero ci invidia.

Le più famose gelaterie sono situate nell’incantevole cornice di Piazza della Repubblica, dove è possibile assaggiare diverse filosofie di gusto. Non mancano, chiaramente, varianti e tanti altri tipi di gelato come semifreddo al caffè, coppe e coppette.

Straordinari sono anche il tonno fresco o sott’olio, così come i “surici” (piccoli pesci locali) le cozze, l’olio d’oliva e la rinomata uva “zibibbo”. La sua enogastronomia si distingue per essere un perfetto connubio tra i sapori robusti e piccanti dell’antica tradizione contadina calabrese, gli squisiti salumi e formaggi, e le gustose ricette della cucina marinara.

Il mare di Pizzo Calabro

Se si viene a Pizzo Calabro non può di certo mancare il mare, cristallino e pulito, che lambisce ben 8 km di costa. Bellissima, per esempio, è la Spiaggia di Pedigrotta che si trova proprio di fronte all’omonima e suggestiva chiesetta. Un vero e proprio angolo di paradiso dove l’acqua è sempre calma e limpida e la sabbia soffice.

Particolare anche la Spiaggia della Stazione che è situata, appunto, a due passi dalla fermata dei treni. Questo tratto di costa è molto intimo e con acque poco profonde, ma anche ideale per fare gli ultimi bagni prima delle eventuali partenze. Ma non solo. Da qua si può godere persino di un fantastico tramonto. Motivo per il quale, forse, può essere considerata la spiaggia più romantica della zona.

Tra le spiagge più amate dai turisti c’è la Marinella, conosciuta anche con il nome di “A Tunnara”. Un tratto di costa dove si alternano zone libere e lidi attrezzati, tutti accarezzati da un mare limpido e incantevole e una sabbia morbida e fine.

Sul bellissimo lungomare di Pizzo Calabro, da non perdere è la Spiaggia di Pizzo Marina che termina con la Pizzapundi, famosissima attrazione che consente di “camminare sul mare” e di godere di una rilassante e suggestiva esperienza. Anche qui i tramonti sono indimenticabili.

Infine, la Spiaggia Hotel Grillo che si trova vicino all’omonimo ex albergo. Una spiaggia libera e ben curata ma raggiungibile percorrendo una piccola stradina privata. Le acque, come si può immaginare, sono veramente cristalline.

Insomma, Pizzo Calabro con la sua pozione, il mare limpido, le attrazioni da non perdere e un cibo in grado di soddisfare qualsiasi palato, è una meta davvero irresistibile. Un luogo da visitare il prima possibile e che mantiene ancora intatta la sua autenticità.