In Liguria esiste un tratto di costa talmente bello da essere a tutti noto come Riviera dei Fiori. Un tratto che si estende da est a ovest, dal Capo Mimosa (nel territorio di Cervo, in provincia di Imola) alla Foce del Rio San Luigi (nel comune di Ventimiglia.
Ed è proprio lungo la Riviera dei Fiori che sorge il borgo medievale di Taggia. E, con lui, Arma di Taggia. È la patria delle olive taggiasche, questa, tanto che nei dintorni della chiesa di Santa Maria del Canneto è ancora oggi possibile visitare un uliveto storico creato dai monaci benedettini. Ma è anche la città dell’ardesia, Taggia, di quella pietra scura e grigia che orna gli edifici della città e che attrae appassionati di ogni dove, interessati ad acquistarla nel luogo in cui viene estratta.
Borgo medievale meravigliosamente conservato, Taggia ha nel ponte – sito sul torrente Argentina – il suo simbolo, con una lunghezza di 260 metri e le sue 16 arcate. E poi c’è via Soleri, coi suoi straordinari edifici come il Palazzo Asdente – Carrega del Cinquecento e come il Palazzo Curlo, dove nel 1489 fu firmata la pace tra i guelfi, i ghibellini e i Doria. E poi la chiesa dei Santi Sebastiano e Fabiano con la sua facciata arancione, e il complesso monumentale di San Domenico con il convento e la chiesa gotica a conci bianchi e neri, con il chiostro, il refettorio e gli affreschi.
Ma non c’è solo la storia, nella cittadina ligure di Taggia. Al di là delle sue architetture, e delle tante edicole votive sparse per il borgo, è il contesto tutto che merita d’essere esplorato: da Porta Soprana, gallerie in pietra collegano al paese un sentiero campestre che conduce sino all’Acropoli, torrione semicircolare che – nel Medioevo – apparteneva ad una fortezza. E poi Arma di Taggia, con le sue belle spiagge e il suo mare Bandiera Blu. Una località turistica molto frequentata, dove il lungomare è tutto un sussegursi di locali e di ristoranti.
Facilmente raggiungibile in treno come in auto (vi è l’uscita sia lungo l’Autostrada dei Fiori che dall’Aurelia bis), da Arma di Taggia passa anche la splendida pista ciclabile Riviera dei Fiori, ricavata dall’ex tracciato costiero dell’antica linea ferroviaria Genova-Ventimiglia.