San Zeno di Montagna, un vero e proprio balcone sul Lago di Garda

Il piccolo borgo di San Zeno di Montagna è incastonato tra cielo e terra, specchiandosi sulle acque del Lago di Garda: scopriamo le sue bellezze

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Giulia Sbaffi

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Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Tra i tanti, splendidi borghi affacciati sul Lago di Garda ce n’è uno davvero meraviglioso: stiamo parlando di San Zeno di Montagna, piccolo centro abitato che conta poco meno di 1.500 abitanti, e forse proprio per questo conserva un fascino unico al mondo. Merito anche del suo panorama mozzafiato, visto che si trova a circa 650 metri di altitudine e ne ha guadagnato il soprannome di “balcone sul Lago di Garda”. Andiamo alla scoperta delle sue bellezze.

San Zeno di Montagna, un borgo incantato

Il borgo di San Zeno di Montagna si trova in provincia di Verona, alle pendici del Monte Baldo: è una zona ricca di paesaggi incantevoli, dove la natura è ancora la vera padrona. Il centro abitato, diviso in contrade, si snoda su diverse altezze e gode di un panorama davvero splendido, tanto da essere per questo motivo soprannominato il “balcone sul Lago di Garda“. È il luogo ideale per chi ama vivere a contatto con la natura, fare lunghe camminate nel verde e disconnettersi dal resto del mondo, ma quali sono le tappe fondamentali per scoprire questo borgo così ricco di sorprese?

Cosa vedere a San Zeno di Montagna

Come abbiamo anticipato, il borgo di San Zeno di Montagna è diviso in numerose contrade: nasce infatti dall’unione di tanti piccoli nuclei abitati, sparsi lungo il versante occidentale del Monte Baldo. C’è dunque tanto da scoprire, soprattutto dal punto di vista architettonico e artistico. Uno degli edifici più belli del paese è la Chiesa di San Zeno Vescovo, eretta nel ‘700 sui resti di una vecchia cappella risalente a diversi secoli prima, di cui sono state trovate testimonianze romaniche. Particolarmente suggestiva è la vicina torre campanaria, rivestita di blocchi di rosso ammonitico e successivamente dotata di un grande orologio.

All’interno della chiesa, sono custodite molte preziose opere d’arte, come la splendida statua della Madonna del Rosario. I fedeli le sono sempre stati molto devoti: ogni anno, è tradizione portare la statua in processione per le vie del paese, durante la prima domenica di settembre. È uno degli eventi folkloristici più interessanti del territorio, nonché un’occasione per festeggiare tutti insieme. Molto affascinante, poi, è la Madonna della Neve: venne costruita nel XVII come residenza estiva di una famiglia nobiliare del posto, usata in seguito per rifugiarsi durante l’epidemia di peste. Il suo portale gotico e l’annessa chiesetta sono di grande interesse storico-artistico.

Un’altra bellezza da visitare è Palazzo Ca’ Montagna, uno degli edifici più antichi del paese: si pensa che il nucleo originario della dimora risalga al XIII secolo, e che in seguito sia stato ampliato sino a raggiungere l’attuale splendore. Nelle sue sale campeggiano affreschi meravigliosi, dall’incommensurabile valore artistico che ricorda le opere presenti in molte altre residenze signorili di Verona. Oggi, il palazzo è sede della sala consiliare e della biblioteca comunale, inoltre ci sono spazi che accolgono incontri socio-culturali. Mentre il suo cortile, in estate, diventa un teatro a cielo aperto.

Nei dintorni di San Zeno in Montagna, infine, ci sono tante meraviglie da scoprire. È il caso di quella che viene soprannominata la “Muraglia Cinese”, con cui ci si riferisce ai resti di un lungo muretto a secco situato poco dopo la cima di Monte Sparavero: pare fosse utilizzato per proteggere il bestiame dai pericolosi precipizi che si trovano nelle vicinanze. Su tutto il territorio, inoltre, ci sono numerose malghe di montagna, alcune delle quali abbandonate e ormai in rovina, altre ancora in attività. Vi si possono scoprire le antiche tradizioni dei paesini montani e i loro sapori genuini.