Meravigliosa è l’Italia, con le sue spiagge bianche e dorate, con le acque azzurre e cristalline che si perdono all’orizzonte, con la sua arte, l’architettura, la cultura e le tradizioni, quelle che vengono tramandate da generazioni e custodite gelosamente lungo tutto lo stivale.
Bellissimi sono i borghi, i nostri, che si snodano in tutto il BelPaese, quelli incastonati nelle valli, e situati a pochi chilometri dalle città, che conservano storie e segreti tutti da scoprire. Gioielli da proteggere e da valorizzare, nonché attrazioni imprescindibili per tutti coloro che desiderano vivere esperienze autentiche e a ritmo slow.
Oggi è proprio in uno di questi luoghi che vogliamo portarvi, in una piccola gemma ancora poco conosciuta incastonata tra i monti della Valle Sabbia che ogni anno si lascia colorare di meraviglia. Il suo nome è Belprato, ed è il borgo dalle case dipinte.
Belprato, un gioiello da scoprire
Il nostro viaggio di oggi ci conduce tra la natura della Valle Sabbia, una vallata prealpina situata nella parte orientale della provincia di Brescia. Proprio qui, tra paesaggi montani e natura lussureggiante, è possibile scoprire un microcosmo delle meraviglie ancora poco battuto dal turismo di massa.
Si tratta di Belprato, un vero e proprio gioiello incastonato tra i prati verdeggianti e i boschi che caratterizzano il comune bresciano di Pertica Alta. Un piccolo borgo che, come molti altri, ha dovuto combattere contro un destino che sembra già segnato: quello dello spopolamento.
Sono poco più di 100, infatti, le persone che hanno scelto di restare a vivere qui, e che sono diventate i testimoni di una rinascita che ha trasformato Belprato in un borgo dipinto. Il paese ospita poche case, ma quelle bastano a trasportare le persone in una fiaba colorata e suggestiva.
Sono più di 70, infatti, le opere che adornano le case che si affacciano sulle viuzze del paese e che lo hanno reso, dal 2013 a oggi, una vera e propria galleria d’arte en plein air. Tanti gli artisti italiani e internazionali che, anno dopo anno, sono giunti a Belprato per lasciare la loro impronta, per realizzare capolavori e murales che oggi caratterizzano in maniera univoca questo suggestivo borgo-museo.
Il borgo dalle case dipinte
Le origini del progetto che ha trasformato la piccola frazione della Pertica Alta in un borgo dipinto, affondano nel 2013 e sono collegate a un’idea di Marino Gabusi, l’artista locale che ha deciso di valorizzare il piccolo paese montano proprio attraverso l’arte.
Grazie alla collaborazione con l’Associazione Anima della Pertica, le prime case del borgo sono state dipinte. Da quel momento, e ogni anno, qui giungono pittori, decoratori e designer italiani e stranieri per decorare le facciate degli edifici. Lo fanno con diverse tecniche pittoriche, con illustrazioni e disegni differenti, lo fanno per valorizzare questo luogo, per omaggiarlo e per emozionare chiunque cammini tra le stradine del paese.
La visita ai capolavori del borgo è libera e ognuno può scegliere il percorso che preferisce per lasciarsi suggestionare da un universo delle meraviglie – che fonde arte e fantasia – e che si svela passo dopo passo. Sul sito ufficiale di Belprato, inoltre, è possibile scaricare la mappa di tutte le opere dipinte fino a questo momento.