Cammino della Pietra Bianca, alla scoperta del Sud dell’Umbria

Nasce un nuovo percorso alla scoperta di natura rigogliosa e piccoli borghi storici: ecco il Cammino della Pietra Bianca, che ci porta nel Sud dell'Umbria

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Giulia Sbaffi

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Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Il turismo slow è un trend di viaggio in continua crescita: sempre più persone decidono di affrontare splendidi itinerari a piedi o in mountain bike, per immergersi nella natura e disconnettersi dalla vita quotidiana. In Italia ci sono davvero tantissime opportunità per scoprire paesaggi meravigliosi e piccoli borghi storici. Nasce così il Cammino della Pietra Bianca, un nuovo itinerario ad anello che ci porta attraverso le bellezze del Sud dell’Umbria, in una terra di confine che custodisce tesori preziosi.

Alla scoperta del Cammino della Pietra Bianca

Nasce un nuovo itinerario all’insegna del turismo lento, uno splendido percorso ad anello che ci consente di scoprire territori magnifici e fin troppo sottovalutati, ricchi invece di architettura, storia e cultura. Si tratta del Cammino della Pietra Bianca, così chiamato perché si snoda quasi completamente su strade sterrate, ricoperte da pietrisco color bianco per compattarne il fondo. Inaugurato lo scorso 12 maggio, è lungo ben 118 km e lo si può percorrere sia a piedi che in mountain bike, offrendo dunque una molteplicità di esperienze ai suoi ospiti.

Il cammino attraversa i territori del Sud dell’Umbria, affrontando i dislivelli dei Monti Amerini e i bellissimi paesaggi della zona fluviale del Tevere. Si compone di 14 tappe, ciascuna delle quali tocca due borghi e ha una lunghezza variabile tra i 4 e i 16 km: è possibile dunque accorparne alcune per rendere il percorso ancor più personalizzato, in base alle esigenze di ciascun partecipante. Non c’è un punto di partenza, dal momento che si può percorrere il cammino sia in senso orario che antiorario, partendo da uno qualunque dei borghi da esso attraversati.

Oltre ad una chiara segnaletica caratterizzata dai colori bianco-arancio, il Cammino della Pietra Bianca offre la possibilità di avere un ricordo indelebile di questa avventura. Si tratta della Credenziale, ovvero il passaporto del viandante che attesta la reale percorrenza di questo itinerario: si possono raccogliere i 14 timbri relativi a ciascuna tappa, così da poter ottenere, alla fine del percorso, l’Attestato Ufficiale del Cammino della Pietra Bianca. La Credenziale ha un costo di 5 euro, i quali finiranno in un fondo volto a contribuire al mantenimento e alla cura dei sentieri dell’itinerario.

Cammino della Pietra Bianca: le tappe

Scopriamo ora quali sono le 14 tappe del Cammino della Pietra Bianca, che ci porta alla scoperta dei territori del Sud dell’Umbria.

  • Attigliano – Giove (6,8 km): nel borgo di Giove è possibile ammirare l’imponente Palazzo Ducale, un’antica fortezza medievale.
  • Giove – Penna in Teverina (6,2 km): il borgo di Penna in Teverina è il più piccolo di tutta l’Umbria, ed è particolarmente suggestivo per il suo centro storico d’impianto medievale.
  • Penna in Teverina – Amelia (16,1 km): arrampicato su una delle alture dei Monti Amerini, il borgo di Amelia è cinto da imponenti mura poligonali.
  • Amelia – Sambucetole (8.2 km): il paesino fortificato di Sambucetole ospita la suggestiva Chiesa di San Matteo Apostolo ed Evangelista.
  • Sambucetole – Montecastrilli (9,8 km): l’antico borgo di Montecastrilli ha un bellissimo centro storico, dove poter visitare la Chiesa di San Nicolò.
  • Montecastrilli – Dunarobba (4,7 km): nei pressi di Dunarobba si può ammirare un’antica foresta fossile, i cui tronchi risalgono al Cenozoico.
  • Dunarobba – Avigliano Umbro (5,2 km): nel centro storico di Avigliano Umbro, lo sguardo è catturato dal meraviglioso teatro in stile Liberty.
  • Avigliano Umbro – Castel dell’Aquila (4,1 km): il borgo di Castel dell’Aquila racchiude il Museo della Civiltà Contadina, un vero tuffo nelle tradizioni del passato.
  • Castel dell’Aquila – Collicello (3,4 km): grazie alle sue imponenti torri, il borgo medievale di Collicello ha conservato il suo aspetto più autentico.
  • Collicello – Macchie (12,2 km): la piccola frazione di Macchie è cinta da suggestivi boschi in cui perdersi nella natura.
  • Macchie – Porchiano del Monte (10,2 km): gli scorci medievali del borgo di Porchiano del Monte lasciano tutti a bocca aperta.
  • Porchiano del Monte – Lugnano in Teverina (5,8 km): il borgo di Lugnano in Teverina è considerato uno dei più belli d’Italia.
  • Lugnano in Teverina – Alviano (8.7 km): ad Alviano, si può visitare un meraviglioso castello affacciato su un’oasi naturalistica protetta dal WWF.
  • Alviano – Attigliano (16,6 km): il borgo di Attigliano vanta un bellissimo centro storico, dove spiccano la Torre dell’Orologio e la Fontana dei Delfini.