E se l’aurora boreale portasse il tuo nome?

Un giorno, alzando gli occhi al cielo, potrai identificare l'aurora boreale con il tuo nome. Non sarebbe incredibile?

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

Tra gli spettacoli più belli messi in scena dalla natura c’è sicuramente lei, l’aurora boreale, quel particolare fenomeno che tiene persone e viaggiatori col fiato sospeso e con gli all’insù. È sempre lei a determinare le destinazioni di viaggio di tantissime persone che scelgono di raggiungere quelli che sono ormai i luoghi, riconosciuti e riconoscibili, dove poter ammirare questo splendido show.

Tra fisica e poesia, l’aurora boreale infiamma i cieli invernali tingendoli di colori che evocano paesaggi favolistici di cui l’uomo, inevitabilmente, ne subisce il fascino. E ora, come se non bastasse la sola bellezza che incanta occhi e riscalda il cuore, ci è consentito fare ancora di più: dare il nostro nome all’aurora boreale.

Il progetto, pensato e messo a punto da Visit Arctic Europe, un’organizzazione che promuove il turismo della zona dell’Europa del Nord, sta invitando le persone di tutto il mondo a lasciare un segno nella storia, e nella natura, nominando con il proprio nome il fenomeno del cielo più bello di sempre.

Lo spettacolo messo in scena dalla natura, che incanta alla stregua di un incantesimo occulto, ha in realtà poco in comune con la magia, anche se è difficile crederlo; il fenomeno, infatti, è prodotto da particelle elettriche, elettroni e protoni che arrivano dal Sole e colpiscono l’atmosfera terrestre producendo energia che si trasforma in lampi di luce cangianti. E non è tutto, questi colori che danzano nel cielo sono accompagnati da uno spettacolo sonoro mistico e suggestivo che rende la scena davvero incredibile.

E come è successo già con gli uragani, che quando arrivano ricevono il propio nome, ecco che la stessa cosa è stata pensata per l’aurora boreale a differenza che però sarà il grande pubblico dello show a decidere. Del resto, il fenomeno è così diffuso nell’Europa artica da far sì che nessuno rimanga escluso.

Fino a questo momento, le identità delle singole aurore boreali che si sono manifestate, ricalcano i nome di personaggi che hanno avuto un ruolo fondamentale all’interno del panorama storico e culturale dei Paesi nordici. Ma quello che ha proposto Visit Arctic Europe va oltre: inserire anche i nomi comuni delle persone, a partire da quelli finlandesi, svedesi e norvegesi, sulla base delle idee e delle proposte delle persone.

Un sito web, dal nome Naming Auroras è già pronto a raccogliere le richieste del pubblico: basta accedervi e compilare il form spiegando perché un’aurora boreale dovrebbe prendere il vostro nome o quello di un’altra persona. E se le spiegazioni sono convincenti chissà che presto proprio sotto i vostri occhi si paleserà l’aurora che porta il vostro nome.