Cinque tesori da scoprire nascosti sotto i nostri piedi

Oltre alle meraviglie ben visibili che ci circondano, ci sono altri tesori che non tutti conosciamo perché sono nascosti proprio lì, sotto ai nostri piedi

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Opere architettoniche, sculture e monumenti, e poi ancora parchi archeologici e naturali: sono queste le meraviglie del mondo che mobilitano le masse, che ci permettono di scegliere le prossime destinazioni da raggiungere. Patrimoni dell’umanità intera che splendono sotto i raggi del sole e che non vediamo l’ora di scoprire.

Ma il mondo che abitiamo non smette mai di stupirci. Così, oltre alle meraviglie ben visibili che ci circondano, ci sono altri tesori che non conosciamo perché sono nascosti proprio sotto ai nostri piedi. Città, cattedrali capolavori di una bellezza incommensurabile che portano la firma dell’uomo o di Madre Natura e che si trovano proprio lì, in percorsi che sembrano condurci nelle viscere della terra. Scopriamoli insieme.

Romania: il parco divertimenti sotto terra

La prima tappa del nostro viaggio alla scoperta dei tesori nascosti sotto ai nostri piedi ci conduce in Romania, e più precisamente in Transilvania. Attraverso degli ascensori, i visitatori possono raggiungere gli 80 metri di profondità. Nell’antica miniera di sale Turda, che affonda le sue origini nel II secolo d.C., si trova oggi un Museo d’Arte Contemporanea, degli spazi adibiti ai concerti e agli eventi e un parco giochi con tanto di ruota panoramica e pista da bowling.

Miniera di sale di Turda
Fonte: iStock
Miniera di sale di Turda

La cattedrale di Sale in Sicilia

Anche il nostro Paese, che già ospita alcune delle meraviglie più belle del mondo, ha un tesoro nascosto sotto terra. Per scoprirlo dobbiamo recarci in Sicilia, nella contata di Scavuzzo a pochi chilometri dal centro urbano di Realmonte. È qui che si trova una miniera di salgemma dalle origini antichissime. Le prime notizie, infatti, risalgono a sei milioni di anni fa.

La cattedrale di sale oggi è un luogo di culto da raggiungere e contemplare. Ci sono le statue della Sacra Famiglia e quelle di Santa Barbara, i bassorilievi, l’altare e il pulpito da raggiungere attraverso cunicoli e strette gallerie. E tutto, qui, è stato realizzato con il salgemma.

Derinkuyu: la città sotterranea della Turchia

Era il 1963 quando un cittadino locale, in occasione della ristrutturazione della sua abitazione, si trovò davanti a quella che sembrava un’altra città. La sua intuizione gli dava ragione: si trattava di una vera e propria metropoli suddivisa in più livelli fino a toccare una profondità di 85 metri. Derinkuyu è la più grande città sotterranea dell’intera Turchia e le sue origini sono state fatte risalire al 7 secolo a.C.

Derinkuyu
Fonte: iStock
Derinkuyu

Thrihnukagigur: viaggio al centro della terra

Il Viaggio al centro della terra non è sola prerogativa di Jules Verne, perché anche a noi è concesso entrare nelle viscere di un vulcano ancora attivo. Stiamo parlando di Thrihnukagigur, il vulcano vicino a Reykjavík, in Islanda. La camera magmatica, che si può raggiungere grazie a tour guidati, è una vera esplosione di colori, fascino e suggestioni. Se scendere vi fa paura è comprensibile, ma il fatto che il vulcano sia dormiente da più di 4000 anni forse vi farà cambiare idea.

Coober Pedy, il villaggio sotterraneo

Situata in un’area desertica che si snoda nell’Australia Meridionale, nella cittadina di Coober Pedy nulla è come sembra. A guardare le foto potreste avere l’impressione che i 1.600 abitanti proclamati, in realtà, non esistano. E invece quelle persone ci sono, ma vivono nel sottosuolo.

Il clima afoso e ostico, infatti, rende la vita sulla piana desertica abbastanza difficile. Così il villaggio di Coober Pedy, situato sotto terra, offre l’alternativa. Qui ci sono case, chiese e persino uffici. C’è anche un hotel, ovviamente, a disposizione per i viaggiatori che vogliono scoprire le meraviglie che si nascondono sotto il suolo.

Coober Pedy
Fonte: iStock/fotofritz16
Coober Pedy, chiesa sotterranea