10 musei di New York da non perdere

Quali sono i musei di New York più belli da visitare? Scoprite i migliori 10 e come visitarli

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Francesca Crepaldi

Content writer & Travel Expert

Laureata in lingue e specializzata in turismo: viaggiare e comunicare sono due must.

Pubblicato: 3 Maggio 2023 09:32Aggiornato: 27 Giugno 2024 09:55

Era il 1977 quando una strepitosa Liza Minelli cantava “Queste scarpe errabonde, hanno una gran voglia di smarrirsi, per camminare nel suo centro, New York, New York: voglio svegliarmi nella città che non dorme mai”. Di anni ne sono passati parecchi ma New York è ancora la città che non dorme mai, la città in cui tutto è possibile e i sogni diventano realtà: con i suoi imponenti grattacieli, le moderne architetture, parchi grandi come le nostre città e musei. Musei per ogni gusto, musei per ogni tasca, musei famosi e blasonati e musei nicchia semisconosciuti ai più: scopriamo insieme tutti i musei famosi a New York

Il MoMA di New York

Il Musem of Modern Art, questo simboleggia l’acronimo MoMA di New York, si trova a Manhattan e può essere considerato senza indugi uno dei principali musei di Arte Moderna di tutto il mondo. Aprì le sue porte per la prima volta nel 1929, soltanto pochi giorni dopo dell’epocale crollo di Wall Street; le menti alle spalle dell’ambizioso progetto furono tre donne – note come “the Ladies” o “the daring ladies” o ancora “the adamantine ladies”: Abby Aldrich Rockefeller, moglie del facoltoso imprenditore, e le amiche Lillie P. Bliss e Mary Quinn Sullivan.

Potete credere che uno dei musei più famosi del mondo all’inizio fosse contenuto in appena sei stanze -tra sale di esposizioni e uffici – al dodicesimo piano del Manhattan’s Heckscher Building? Nella sua storia, infatti, il Moma di New York non solo si è ampliato ed arricchito, ma ha anche visto alcuni cambi di sede, fino a quella attuale.

Il MoMA si configura sin dalla sua progettazione come un ambizioso progetto di arte contemporanea: detiene una collezione di capolavori invidiabile, un patrimonio inestimabile che lo converte in un’istituzione per un pubblico di qualsiasi età e provenienza. La forza del museo, poi, è che sia in continua evoluzione, grazie ai frequenti restyling e alle mostre temporanee che ospita. Come se non fosse abbastanza, poi, anche la tecnologia permette di avvicinare molti visitatori: grazie a Google Art Project, infatti, moltissime delle opere sono essere virtualmente fruibili dal pubblico.

Ma quali sono le opere più celebri del MoMA di New York? Beh, spaziamo dall’architettura alla fotografia passando per design e pittura dal XIX secolo in poi. Artisti del calibro di Monet, Picasso, Duchamp, Warhol e Pollock, Dalì e Boccioni sono di casa tra le sale del MoMA: l’ideale è partire dal quinto piano dove sono collocate le opere più “antiche” – quelle datate a partire dal 1860 – e scendere in ordine cronologico.

Museo Guggenheim New York

Il secondo nome che viene in mente pensando ai musei della grande mela è il Guggenheim: fondato nel 1937 è, anch’esso, dedicato all’arte moderna; doveva infatti ospitare la collezione privata di Solomon R. Guggenheim, grande magnate, filantropo nonché appassionato di arte statunitense.

Del Museo Guggenheim di New York colpisce a primo impatto già la struttura che lo ospita: essa stessa è infatti una stupefacente opera d’arte architettonica, frutto della geniale mente di Frank Lloyd Wright – uno dei più brillanti architetti statunitensi del Novecento. Il suo aspetto è totalmente antitetico a quello degli slanciati grattacieli che lo circondano: sembra infatti costituito dal gioco di un bianco nastro da ginnasta che avvolge un cilindro. L’interno, poi, è modulato per seguire questo movimento: la galleria presenta infatti la forma di spirale che ascendente sui cui muri sono adagiate le opere esposte.

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Fonte: @SiViaggia - Ilaria Santi
L’interno del Museo Guggenheim di New York

Il museo venne costruito per ospitare le opere degli avanguardisti tanto in voga nel Novecento, primi tra tutti Vasilij Kandinskij e Piet Mondrian. Ospita al suo interno varie mostre temporanee, ecco perché anche se lo aveste già visitato, varrebbe sempre la pena di farci un salto e percorrere la spirale dall’altro verso il basso in una piacevole passeggiata artistica tra un Kandinskij – Composizione VII, un Picasso – Moulin de la Galette, un Chagall – Il violinista verde, e un Modigliani – Nudo.

Museo di Storia Naturale New York

Chi non ha mai visto la celebre pellicola “Una notte al museo”? Chi ricorda dove lavorasse il tenero Ross nella serie Friends?! Sicuramente l’American Museum of Natural History – ovvero il Museo di Storia Naturale di New York – è tra i musei di New York più famosi anche sul grande e piccolo schermo!

Ospitato proprio accanto al polmone verde della città, il verdissimo Central Park, venne fondato nella seconda metà dell’Ottocento con un mix di stili architettonici che, però, ben si fondono tra loro in armonia: dal neogotico al classico. Il museo ripercorre la storia dell’evoluzione della vita sulla Terra anche grazie ad una serie di ricostruzioni di habitat di mammiferi provenienti dai continenti più disparati: Africa, Asia, America del Nord, per citarne alcuni.

Se scegliete di visitarlo con i bambini con un tour privato per famiglie, rimarranno a bocca aperta di fronte alla ricostruzione del dinosauro proprio all’entrata, e saranno affascinati dalla bellissima sala degli oceani. Sarà, inoltre, facile organizzare la visita scegliendo le sale tematiche di interesse:

  • mammiferi;
  • uccelli, rettili e anfibi;
  • biodiversità e sale ambientali;
  • sale culturali antropologiche;
  • sale sulle origini dell’uomo;
  • sale di scienze della Terra e del pianeta;
  • sale sui fossili e dinosauri;
  • sale sui pianeti e l’universo.

Metropolitan Museum di New York

Anche il MET si trova nei pressi di Central Park, sul cosiddetto Museum Mile, ma non ha davvero nulla a che vedere con la zoologia, l’antropologia o la storia naturale. Il Metropolitan Museum di New York ospita, infatti, più di due milioni di opere d’arte organizzate in ben 19 diverse sezioni: un’immensa collezione che tocca l’arte egizia, quella romana e greca, l’arte medievale passando per quella asiatica, africana, oceanica, americana e le grandi opere della pittura europea con artisti del calibro di Velazquez.

Inaugurato nel 1872, il MET approdò nell’attuale sede un anno dopo, ma pensate che la facciata venne conclusa solo nel 1926. Oggi è un complesso immenso, lungo quasi mezzo chilometro con una superficie di 180mila metri quadrati è una città nella città tutta da esplorare.

Altri musei da non perdere a New York

Sono davvero moltissimi i musei famosi a New York che vale la pena visitare e accanto ai più blasonati possiamo citarne altri come il 9/11 Memorial, il Brooklyn Museum, il Whitney, il Museum of Jewish Heritage, il Museo della Statua della Libertà e il Frick Collection.

9/11 Memorial

Una data impressa a fuoco nei libri di storia, negli occhi di una generazione che ha visto le immagini del crollo delle torri alla tv, nel cuore di chi ha perso una persona cara, nella ferita che ha segnato un prima e un dopo.

Il museo, o meglio il memoriale, è ospitato proprio laddove sorgevano le torri gemelle; si tratta di un luogo commemorativo di chi è venuto mancato durante i tragici eventi dell’11 settembre: i loro nomi sono scritti sul perimetro di due grandi vasche colme d’acqua, che occupano la superficie su cui si estendevano le immense torri. Lo scroscio dell’acqua riesce quasi a isolare dai rumori della città che non dorme mai, che continua a scorre senza sosta anche dopo l’11 settembre. Con un tour commemorativo si potranno anche comprendere più profondamenti i terribili fatti di quel giorno.

Il Memorial costruito dopo l'11 settembre
Fonte: 123RF
Il Memorial dell’11 settembre a Manhattan

Brooklyn Museum

Purtroppo, la posizione abbastanza decentrata penalizza quello che è di fatto il secondo museo per estensione di New York. Infatti, al secondo posto per estensione e qualità delle opere solo al MoMA, il Brooklyn Museum ospita al suo interno un’ampia collezione di opere d’arte egizia, classica, americana, africana e islamica tra le altre.

Whitney Museum of American Art

Il Whitney Museum of American Art, aperto nel 1931, ospita la più grande collezione di opere d’arte moderne e contemporanee di soli artisti americani: oltre 20000 opere tra Andy Wharol, Man Ray, Hopper e Pollock. Curiosità: come molti altri musei di New York anche il Whitney ha cambiato sede durante il corso della sua storia; quella attuale fu progettata niente di meno che da Renzo Piano.

Museum of Jewish Heritage

La scelta di collocarlo in linea d’aria con la Statua della Libertà ed Ellis Island non è casuale: era proprio lì, alla ricerca della tanto agognata libertà, che arrivarono infatti i primi flussi di ebrei in fuga dalla follia del vecchio continente. Il Museo del Patrimonio Ebraico, oltre a raccontare le tradizioni del popolo ebraico, si configura, anche, proprio come un memoriale dell’olocausto. Un luogo toccante e in cui entrare muniti di sensibilità, rispetto e consapevolezza del passato.

Museo della Statua della Libertà

Si erge su Liberty Island un museo che non ha bisogno di presentazioni. L’emblema, il simbolo, l’immagine di New York è lei: Lady Liberty – con la sua torcia in cui brucia l’eterno fuoco della libertà- che calpesta le catene della schiavitù ormai spezzate. Oltre che un museo, si tratta senz’altro di landmark impossibile da mancare.

I monumenti più famosi al mondo, Statua della Libertà
Fonte: 123RF
La Statua della Libertà a New York

Ice Cream Museum

Più che un museo, si tratta di un vero e proprio tempio pop per i golosi. Il Museum of Ice Cream di New York si snoda in un percorso di sale rosa ed eccentriche in cui assaggiare diversi gusti di gelato. L’esperienza è ideale per le famiglie con bambini, ma anche gli adulti si divertiranno in questo luogo incredibile.

Che sia il MET, il MoMa o uno degli altri musei famosi a New York, l’invito è quello di visitare e scoprire gli spazi di una città che ha davvero tanto da offrire agli appassionati di qualsiasi tipologia di arte. Solo un ultimo consiglio: se prevedete di visitarne molti prendete in considerazione l’idea di acquistare un pass per le attrazioni di New York che vi semplificherà la vita.