La Maremma laziale è una porzione della nostra Italia che si estende in una parte della provincia di Viterbo e in una zona della provincia di Roma. Un territorio ricco di testimonianze e necropoli, principalmente etrusche, di una bellissima macchia mediterranea, lunghe distese di sabbia e borghi mozzafiato. Ecco perché oggi vi porteremo alla scoperta della Maremma laziale, una zona assolutamente straordinaria.
Iniziamo questo viaggio da Montalto di Castro in provincia di Viterbo, un interessante paese che si sviluppa su di un ampio sperone tufaceo, ma anche con una bellissima Marina caratterizzata da spiagge sabbiose e ombrose pinete. Il centro storico del paese è dominato dal Castello Guglielmi, costruzione risalente al XV secolo.
A Cerveteri, in provincia di Roma, si sviluppa una necropoli etrusca decisamente interessante. Qui, infatti, è possibile ammirare tombe di diverso tipo, che vanno dal VII al I sec. a.C. L’area aperta al pubblico comprende il Vecchio e Nuovo Recinto e qui si possono visitare i tumuli circolari con calotta emisferica di terra, le tombe “a dado” disposte in sequenze ordinate lungo via rettilinee e i grandi ipogei gentilizi del IV-III secolo.
Un borgo della Maremma laziale da non perdere è la magnifica Tuscania in provincia di Viterbo. Un meraviglioso paese che sorge su un territorio molto caratteristico grazie ai 7 colli di tufo che lo costituiscono.
Altra località della Maremma Laziale e della provincia di Roma è Ladispoli, città con moltissime attestazioni di origine etrusca e romana che lasciano facilmente capire come, in passato, questa abbia ricoperto un ruolo importantissimo come porto etrusco prima e come colonia romana dopo.
Bellissima anche Tarquinia in provincia di Viterbo, borgo che svetta su di un colle a 169 metri sul livello del mare e a pochi chilometri da un centro balneare con molti stabilimenti. Inoltre, la città è ricca di testimonianze etrusche e medievali. Infatti, nel Museo Nazionale è presente una delle più grandi collezioni di reperti etruschi d'Italia.
Un altro sito archeologico interessantissimo della Maremma laziale è quello di Vulci in provincia di Viterbo, dove è possibile ammirare gli scavi archeologici dell’antica metropoli etrusco-romana, le nobili tombe etrusche e il tutto immerso in una natura incontaminata.
Da non perdere anche Civitavecchia, antica città a pochi chilometri da Roma e che abbraccia il Mar Tirreno con il suo antichissimo forte, posto a protezione del porto. Inoltre, il luogo è ideale per gli amanti delle immersioni.
Nel territorio di Vulci una visita la merita anche il castello dell'Abbadia, sede del ricchissimo museo archeologico del parco naturale e raggiungibile attraverso un spettacolare ponte del Diavolo dal quale si gode di un panorama mozzafiato.
Infine, una visita la merita anche il laghetto del Pellicone e sempre a Vulci, un piccolo specchio d'acqua formato dal fiume Fiora che, nel corso dei secoli, ha creato un canyon tra le rocce di basalto e calcare. Questo luogo, inoltre, è stato teatro di molte scene cinematografiche, tra cui quella di "Non ci resta che piangere" nella quale Troisi e Benigni incontrano il grande Leonardo, oppure la scena di "Tre uomini e una gamba" quando si fermano durante il viaggio per fare un bagno.