Il Pantheon è un’affascinante opera architettonica situata nel cuore della città eterna, risalente a più di duemila anni fa, e ancora oggi rimasta intatta in tutta la sua bellezza. Maestoso e dalle forme armoniose e equilibrate, il Pantheon è uno degli edifici simbolo di Roma e della potenza del Sacro Romano Impero.
Si tratta di un’opera che è il risultato dello straordinario genio degli architetti romani, che ancora oggi continua a stupire ogni singolo visitatore rappresentando uno tra i siti museali più visitati d’Italia. Per chi non lo ha mai visto vediamo come si presenta questo splendido edificio a prima vista dall’esterno.
L’esterno del Pantheon di Roma è caratterizzato da un portico dal frontone triangolare, sorretto da tre file di colonne corinzie. Unita al portico troviamo la famosissima cupola con il foro, la più grande mai realizzata in calcestruzzo non armato. L’interno è ancora più spettacolare, e visitarlo è d’obbligo: vediamo come fare per entrare nel Pantheon.
Indice
Come entrare nel Pantheon
Se ti trovi a Roma e vuoi visitare il Pantheon dal primo luglio avrai bisogno di acquistare un biglietto, poiché l’ingresso non è più gratuito come in precedenza. L’ingresso al Pantheon ha un costo di 5€, 3€ se ridotto, acquistabile online tramite il sito ufficiale del Ministero della Cultura o direttamente in loco alla cassa.
Se invece desideri oltre al biglietto d’ingresso un tour guidato puoi acquistare i biglietti online e prenotare la tua visita guidata di circa un’ora e mezza, due.
Non è possibile entrare nei seguenti giorni: il 1° gennaio, il 15 agosto e il 25 dicembre. Sappiamo infatti che il Pantheon venne inizialmente costruito nel 27 a.C. per volere di Marco Vipsanio Agrippa come tempio di tutti gli déi passati, presenti e futuri, ma nel VII secolo il Pantheon venne donato dall’imperatore bizantino Foca a Papa Bonifacio, che lo convertì a basilica cristiana con il nome di Santa Maria ad Martyres. Proprio per questo motivo è consigliabile vestirsi con un abbigliamento adeguato ai luoghi di culto, evitando di avere le spalle e le gambe troppo scoperte.
Cosa c’è all’interno del Pantheon?
Una volta entrato nel Pantheon potrai perderti nell’atmosfera surreale creata dalla luce che entra nell’oculus, l’unica apertura dell’edificio, un foro del diametro di 9 metri pensato per essere quasi come una luce divina. Da qui entra infatti un potente fascio di luce che crea un’illuminazione soffusa che amplia le zone interne.
La leggenda del Pantheon vuole che dall’oculus non entri mai la pioggia: in realtà è falso! La pioggia entra, ma il motivo per cui l’acqua non si deposita sul pavimento è che è stato di proposito progettato per favorire lo scolo, ed evitare così che l’acqua si accumuli sul pavimento. Inoltre, le correnti ascensionali che si creano nel foro aiutano le gocce di pioggia a smembrarsi prima di entrare.
Una volta rivolto lo sguardo verso la “luce divina” rimarrai estasiato dalla meravigliosa volta a cassettoni di circa 43 metri di diametro, realizzata con materiali e tecniche pensate per alleggerire tutta la struttura via via che sale verso l’alto. Una precisione senza eguali per un risultato straordinario. All’interno del Pantheon potrai ammirare anche le sette nicchie che un tempo rappresentavano le sette divinità collegate al culto dei pianeti: Mercurio, Marte, Venere, Giove, Saturno, il Sole e la Luna.
In seguito alla conversione del tempio in basilica cristiana il Pantheon ha preso in custodia al suo interno anche le spoglie di importanti personalità storiche italiane tra cui il pittore Raffaello Sanzio, il re Vittorio Emanuele II, il re Umberto I e sua moglie la Regina Margherita di Savoia, che potrai vedere una volta entrato.
Per vivere a 360° l’esperienza all’interno del Pantheon in maniera autonoma è possibile acquistare anche un tour con audioguida, che ti permetterà di muoverti liberamente tra le diverse aree della basilica e conoscere tutti gli aneddoti e i principali fatti storici.
Il Pantheon di Roma è senza dubbio un luogo speciale per la sua lunga storia e per la magnificenza architettonica senza eguali, tanto che moltissimi edifici sono stati progettati tentando di imitare la sua struttura particolarmente ingegnosa. L’influenza di questa opera architettonica romana sugli architetti di tutto il mondo è stata enorme, soprattutto durante il Rinascimento.
È possibile visitare il Pantheon in qualsiasi periodo dell’anno, ma se hai intenzione di visitare Roma i periodi più belli sono senza dubbio l’autunno, l’inverno e la primavera. Ricordati di prenotare in anticipo, Roma è sempre molto ambita dai turisti e per evitare lunghe file è consigliabile arrivare prima degli orari d’ingresso.
