In Sardegna, lo stagno di Torre Salinas si colora di rosa

Non è necessario andare in Australia o dall’altro capo del mondo per ammirare certi spettacoli della natura

Video tratto da: Giorgio Fanni

Non è necessario andare in Australia o dall’altro capo del mondo per ammirare certi spettacoli della natura. L’Italia riserva molte sorprese e nasconde angoli talmente suggestivi da sembrare irreali.

In Sardegna, nel territorio del Sarrabus, c’è uno stagno che in certi periodi dell’anno si colora di rosa. È lo stagno di Torre Salinas a Muravera ed è uno spettacolo. Ci troviamo in una zona umida, di valore internazionale, tra le più importanti in Europa. Un video realizzato da Giorgio Fanni, guida ambientale escursionistica in Sardegna, mostra alcune riprese dello stagno visto dal drone in cui si evidenziano delle colorazioni straordinarie.

Il colore dello stagno è dovuto alla presenza dell’Artemia salina, un piccolo crostaceo rosa-arancione lungo fino a 2 cm. Solitamente questo esserino vive negli stagni costieri con acqua salmastra e nelle saline con acqua iperalina.

Il colore dell’Artemia a sua volta è dovuto alla presenza di pigmenti di colore aranciato (carotenoidi) che sono anche presenti nelle alghe di cui l’Artemia si nutre e che colorano di rosa le acque delle saline.

Un raro esempio di ecosistema presente in aree fortemente antropizzate, ma che è oggi l’habitat ideale di molte specie animali, tra cui il fenicottero rosa, visibile soprattutto nei mesi più caldi. E proprio i carotenoidi dell’alga passano all’Artemia e dall’Artemia alle penne del fenicottero che si colorano così di rosa.

Lo stagno si trova nel comune di Muravera, a 7 km dal centro abitato, dietro la spiaggia di Torre Salinas, che prende il nome proprio dalla stagno che, in estate, prosciugandosi, diventa un’unica lastra di sale.

Lo stagno dà il nome alla località e alla torre che fa da sentinella. È l’unico direttamente collegato al mare da un canale che regala un panorama suggestivo, ricco di colori rosei derivanti dalla macchia mediterranea che lo circonda e dai fenicotteri rosa che hanno stabilito qui la loro fissa dimora.

Durante i mesi estivi si prosciugava completamente consentendo la raccolta del sale a tutti gli abitanti del Sarrabus. Oggi il sale c’è ancora, ma la raccolta non si fa più. Restano i colori, il profumo e lo spettacolo dell’alba che sorge sul mare e che colora tutta la salina con le sfumature del rosso, creando un’atmosfera magica.

Se avete in programma una vacanza nel Sud della Sardegna, non perdetevi una gita allo stagno di Torre Salinas, è l’ideale per vivere un’esperienza a contatto con la natura.