Quando siamo in viaggio ci ritroviamo spesso ad attraversare e a percorrere le stesse strade più volte. Lo facciamo velocemente e distrattamente con il solo obiettivo di raggiungere le attrazioni principali della città, per seguire il nostro itinerario o per scoprire nuovi e inediti angoli che incantano e che stupiscono.
Eppure, nel mondo, esistono strade che meritano tutta la nostra attenzione perché sanno trasformare anche una semplice passeggiata in un’esperienza magica che incanta a ogni passo. Ne sono un esempio le vie dello shopping delle grandi metropoli e quelle dell’arte dei piccoli borghi, così come quelle più caratteristiche e antiche dei centri storici.
Lo è anche quella inaugurata ad Amsterdam nel 2017, che più che una galleria dello shopping è un vero e proprio capolavoro d’arte visiva che incanta e sorprende a ogni passo. Benvenuti dentro il Beurspassage.
La galleria delle meraviglie di Amsterdam
Ci troviamo sulla Damrak, una delle strade più celebri e popolate di tutta Amsterdam, quella che collega la stazione centrale a piazza Dam e agli altri punti iconici della città. È proprio percorrendo questa via che possiamo arrivare davanti a una galleria delle meraviglie. Una via dello shopping sapientemente decorata che si presenta sin dalla sua inaugurazione come un capolavoro d’arte senza eguali.
Il Beurspassage, questo il suo nome, è una via dello shopping coperta che collega Damrak e la Nieuwendijk, due delle strade più vivaci e dinamiche dell’intera città. Al suo interno ci sono negozi di ogni genere che attirano cittadini e viaggiatori. Ma questa galleria, che strategicamente collega le due zone più vive di Amsterdam, è in realtà molto di più di una semplice strada dedicata allo shopping. E basta guardare le foro per capirne il motivo.
De Beurspassage
Una volta entrati nel Beurspassage, l’attenzione è completamente catturata e rapita da quel magnifico e straordinario soffitto che si estende per 450 metri quadrati di meraviglia.
La luce che proviene dai sette lampadari che percorrono il soffitto ad arco, mette in risalto i coloratissimi mosaici di vetro e le strabiliati raffigurazioni. Gli specchi apposti sui lati, poi, creano un continuo gioco di riflessi che incanta e stupisce a ogni passo.
Gli ornamenti sono opulenti e i colori eleganti, lo stile artistico delle raffigurazioni fa riferimento ai dettami occidentali e orientali, pur non rinunciando alla contemporaneità. Viene fuori così un capolavoro artistico senza eguali che sembra trasportare i visitatori in un mondo onirico e favolistico.
Al centro di tutto c’è l’acqua, l’elemento portante del Beurspassage. Appare nel verde smeraldo, che è il colore predominante, nei pesci e nelle bolle d’aria, nei riflessi che sembrano proprio creati dai giochi dell’acqua. Nella sua totalità l’opera è un omaggio a questo elemento, nonché ai canali di Amsterdam.
L’incanto continua e aumenta con l’osservazione diretta che permette di scorgere nuovi e inediti dettagli. I lampadari, per esempio, per forme e dimensioni ricordano quei complementi d’illuminazione tipici della tradizione classica, ma in realtà sono realizzati con diverse parti di biciclette. Osservandoli da vicino è possibile individuare ruote, raggi e manubri.
Anche il pavimento in granito, intarsiato con motivi ricorrenti, è un omaggio alla città e al materiale utilizzato per molti dei monumenti di Amsterdam. In qualsiasi direzione si muova la sguardo, la passeggiata di trasforma in un’esperienza immersiva senza eguali.
A creare questo capolavoro d’arte visiva sono stati Arno Coenen e Iris Roskam, gli artisti visionari che hanno firmato un altro capolavoro unico nel suo genere: il Markthal di Rotterdam, in collaborazione con lo scultore Hans van Bentem.
Così, quel semplice corridoio dedicato allo shopping, è stato trasformato in un museo d’arte che ospita un’opera collettiva strabiliante. Il suo nome? Amsterdam Oersoep. E, tradotto letteralmente, vuol dire zuppa primordiale.