Romania: incontri ravvicinati con le pietre che vivono e respirano

In viaggio alle scoperta delle trovant, le magiche e surreali pietre che respirano, crescono e camminano. Ecco dove si trovano e come raggiungerle

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle blogger

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

Pubblicato: 11 Settembre 2021 12:01Aggiornato: 20 Dicembre 2024 12:37

I più grandi misteri della terra sono quelli che riguardano Madre Natura, proprio lei che è autrice delle più incredibili meraviglie che appartengono al nostro mondo. Tra queste ci sono anche le trovant, delle pietre vive che respirano, crescono e camminano.

Fantascienza? No, pura realtà. Il nostro viaggio alla scoperta di queste formazioni rocciose che hanno una vita propria, ci conduce direttamente in Romania. È qui che gli esperti hanno scoperto l’esistenza di queste pietre uniche. Le trovant, infatti, si comportano proprio come un organismo vivente crescendo come gli alberi, per esempio, e affascinando da secoli scienziati, viaggiatori e persone di tutto il mondo.

Trovant: dove si trovano le pietre che vivono e respirano

Un viaggio fino a Costești, nella regione storica della Muntenia in Romania, può trasformarsi in un’esperienza surreale e magica, paragonabile solo a quella di una pellicola di fantascienza. Qui, infatti, nella riserva nazionale del Trovants Museum, risiedono queste rocce che secondo gli esperti hanno un’età di circa 6 milioni di anni. Certo, ai tempo dovevano essere dei semplici ciottoli, e non delle bellissime rocce dalle forme e dimensioni più disparate come quelle che possiamo osservare ora. Ma come fanno a vivere e a crescere?

La scienza, affascinata da questo miracolo naturale, ha indagato a fondo su questi aggregati svelandone il mistero, che però non ha perso il suo fascino. Le rocce trovant, infatti, sono fatte di sabbia cementata e il nome è un termine geologico della lingua rumena che sta a indicare proprio la loro composizione.

Queste pietre durante le piogge raccolgono i minerali contenuti nell’acqua, questi vengono poi mischiati con le altre sostanze che gli appartengono: un mix incredibile che permette alle rocce di trasformarsi, di cresscere e di cambiare forma.

Ma possono anche muoversi, le trovant, motivo per cui è stato coniato per loro anche il nome di “rocce che camminano”. Anche questo fenomeno, in realtà è stato ampiamente spiegato: quando modificano la loro massa su un lato, piuttosto che su un altro, si inclinano facendo “un passo avanti”.

Nonostante il mistero sia stato svelato, trovarsi al loro cospetto è comunque un’emozione davvero unica. Non a caso Costești, negli ultimi anni, è diventata una meta turistica molto ambita e raggiunta da viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo.

rocce trovant
Fonte: iStock
Le pietre che vivono e camminano in Romania

Leggende e altri racconti sulle pietre trovant

Al fascino scientifico di queste rocce, si unisce anche quello folcloristico e popolare. Nei secoli, infatti, numerose storie e leggende sono state tramandate dalle popolazioni locali per spiegare l’esistenza delle pietre che vivono e camminano.

C’è chi crede che le trovant provengano da un altro pianeta, chi invece le tratta alla stregua di un potente porta fortuna. Secondo una visione più poetica, invece, le rocce sarebbero il peso che le nuvole hanno lasciato cadere sulla terra per poter restare in cielo.

Indipendentemente a cosa si sceglie di credere, resta il fatto che queste rocce viventi hanno un fascino incredibile riconosciuto all’unanimità. Non è un caso che siano state dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco. A loro è dedicato anche un museo a cielo aperto, il Trovant Museum, situato nella valle di Costești e a circa 30 km da Ramnicu Valcea.

rocce trovant
Fonte: iStock
Alcune pietre trovant situate nella valle di Costești in Romania

Non sono le uniche rocce viventi al mondo, però. Nella celebre Death Valley in California, dove un tempo esisteva un lago ormai asciutto, le rocce di muovono da sole lasciando lunghe e affascinanti scie sul terreno. Il loro nome? Sailing stones che, tradotto letteralmente, vuol dire pietre mobili.