Che i film e le serie tv abbiano un impatto sul nostro modo di viaggiare e, soprattutto, sulla destinazione da scegliere è ormai evidente a tutti. Una serie in particolare, però, sta facendo parlare molto di sé per il suo potenziale turistico, tanto da essere stato coniato un termine ben preciso per raccontare questo fenomeno: “l’effetto White Lotus”. I turisti attratti da questo trend rappresentano una categoria ben precisa, ossia persone facoltose che possiedono una visione sfarzosa delle vacanze, tra hotel lussuosi e ambientazioni glamour.
Che la serie tv sia un prodotto di successo è un dato di fatto considerando il numero di ascolti: si tratta di un prodotto incalzante che attira, dove i protagonisti sono turisti ricchi e belli e l’azione è avvincente. Nonostante l’apparenza di paradiso veicolata dall’hotel lussuoso e dai paesaggi, lo spettatore sa che qualcosa di terribile sta per accadere. Il tutto è impreziosito dalle location spettacolari: nella prima stagione le Hawaii, nella seconda Taormina e nella terza la Thailandia.
Location che, dopo l’uscita degli episodi, hanno assistito a un boom esorbitante di prenotazioni. Questo è l’effetto White Lotus, un fenomeno che, se da una parte porta benefici e fa girare l’economia del Paese protagonista, dall’altro potrebbe trasformarlo nella classica vittima del proprio successo.
Indice
L’effetto di White Lotus a Taormina
Tutti vogliono soggiornare al White Lotus, un’ambizione evidente fin dalla prima stagione filmata alle Hawaii e, soprattutto, dalla seconda girata in Italia. Protagonista è stata Taormina, in Sicilia, dove si trova il lussuoso San Domenico Palace appartenente alla catena canadese Four Seasons.
Il resort ha beneficiato dell’effetto White Lotus generando grandi numeri: nel dicembre del 2022, un paio di settimane dopo l’uscita dell’ultimo episodio della serie, la direttrice delle strutture italiane del Four Seasons ha dichiarato che l’hotel aveva avuto un picco di visite web dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dall’Australia dovuto all’interesse generato dalla serie.
A confermare l’interesse su Taormina grazie alla serie sono le stesse agenzie di viaggio e i tour operator, che hanno dichiarato un aumento delle vendite di viaggi in Sicilia in concomitanza con l’uscita della serie. Inoltre, per soddisfare i turisti, sono stati creati anche dei pacchetti tematici dedicati ai luoghi mostrati nella serie. La stessa cosa che è presente, per esempio, a Dubrovnik o Malta, dove sono state girate molte scene della serie Il Trono di Spade.
Gli effetti della serie tv sulla Thailandia
La terza stagione, uscita a febbraio 2025, è ambientata in Thailandia. Considerato l’effetto avuto sulle Hawaii e su Taormina non stupisce che, dopo l’annuncio della location nel 2024, l’interesse globale per i viaggi nel Paese asiatico sia schizzato alle stelle, con le piattaforme di prenotazione che hanno segnalato aumenti immediati nelle ricerche, con impennate del 40% nell’interesse per le prenotazioni del Four Seasons Resort Koh Samui.
Koh Samui è stata inserita più volte nelle classiche liste di mete da evitare quest’anno proprio perché, come altre destinazioni quali Bali, è diventata sovraffollata da una classica popolazione turistica di passaggio, a discapito della vita locale e delle infrastrutture. Non è la prima volta che la Thailandia si ritroverebbe a fronteggiare il problema dell’overtourism in uno dei suoi luoghi più belli. Basti pensare a Maya Bay, la spiaggia di Koh Phi Phi Leh resa famosa dal film The Beach con Leonardo Di Caprio e chiusa per anni perché gravemente danneggiata proprio a causa dei flussi turistici esagerati.
A Koh Samui, l’effetto White Lotus potrebbe portare benefici sia positivi che negativi, soprattutto considerando che si tratta di una piccola isola già alle prese con problemi infrastrutturali, come la scarsità d’acqua e le difficoltà nella gestione dei rifiuti, e che rischia di essere completamente sopraffatta dall’aumento improvviso di turisti. Per darvi un’idea più chiara: se un residente locale medio consuma 150 litri d’acqua al giorno, un ospite di un resort di lusso ne consuma quasi 1.500, una disparità che diventa cruciale se moltiplicata per migliaia di nuovi turisti.
Tour alla scoperta delle ambientazioni di White Lotus
Probabilmente, molti di noi vorrebbero alloggiare in questi hotel lussuosi, ma la maggior parte non se lo può permettere. Sapete chi può permetterselo? Le persone che si stanno iscrivendo al viaggio “World of Wellness” a tema “The White Lotus” promosso dal Four Seasons, che porterà i turisti in tutti gli hotel della serie fino ad oggi e non solo. Il viaggio, della durata di 20 giorni, avverrà sul jet privato del Four Seasons. Il costo? 188.000 dollari a persona.
Gli ospiti soggiorneranno negli hotel mostrati nella serie a Maui, Taormina e Koh Samui, e avranno anche la possibilità di trascorrere del tempo a Singapore, Marrakech, Nevis, Città del Messico e alle Maldive, il tutto con un itinerario benessere personalizzato. Si tratta di un viaggio che partirà da Singapore il 7 maggio 2026 e si concluderà a Maui il 26 maggio.
Le attività proposte sono diverse, dai safari delle tartarughe alle Maldive agli allenamenti di Muay Thai in Thailandia, dal giro in bicicletta tra le cantine di Taormina alla cerimonia del temazcal a Città del Messico.