È già tempo – in realtà è sempre il momento giusto – per pensare a un nuovo viaggio da fare. E a tal proposito abbiamo un’ottima notizia da darvi: sono state lanciate nuove rotte, da e per l’Italia, per la stagione fredda 2023/2024.
Le nuove rotte Ryanair
A lanciare il suo nuovo operativo per l'inverno 2023/2024 è la low cost Ryanair e lo fa da Milano (Orio al Serio-Bergamo e Malpensa) con due nuovi aerei e dieci mete inedite.
Il dato particolare è che sono tutte destinazioni internazionali che stanno ad indicare futuri tagli ai viaggi nazionali verso la Sicilia, e dopo averlo fatto per la Sardegna.
Durante il prossimo inverno si potrà volare da Milano per (e viceversa):
- Belfast: Capitale dell'Irlanda del Nord e città portuale ricca di storia, musei e attrazioni;
- Bruxelles: Capitale del Belgio e località piena di fascino, multiculturale e vivace;
- Cluj-Napoca: realtà della Transilvania che colpisce per la sua sua architettura, cultura e gastronomia;
- Iași: una grande e sorprendente città che è considerata la "Capitale culturale della Romania";
- Kaunas: città situata nel cuore della Lituania e particolarmente orgogliosa del suo passato;
- Lanzarote: straordinaria isola delle Canarie dove i campi di lava si fondono con il blu del mare;
- Lublino: una graziosa perla della Polonia in quanto possiede un fascino stilistico e architettonico speciale;
- Rovaniemi: la Capitale della Lapponia, la casa di Babbo Natale e un'oasi di pace in mezzo alla natura nordica;
- Tenerife: la più grande isola delle Canarie con panorami splendidi e spiagge paradisiache;
- Tirana: Capitale dell'Albania e città viva e dinamica.
Ma non è finita qui perché il vettore a basso costo aumenterà anche le frequenze su altre 30 rotte, tra cui Alicante, Barcellona, Malaga, Marrakesh, Valencia e Vienna.
Tutto ciò sarà possibile grazie a un nuovo aeromobile B737 basato in ciascuno degli aeroporti di Bergamo e Malpensa, portando così a un totale di 30 la flotta della compagnia aerea sulla città di Milano. Tuttavia, il periodo è pieno di polemiche soprattutto in riferimento al decreto caro voli.
La polemica sul decreto
La polemica della compagnia low cost irlandese - ma nei fatti non è l'unica - nasce in riferimento al decreto caro voli poiché interferirebbe sulla libertà delle compagnie aeree di fissare tariffe basse sulle rotte nazionali.
Questo perché la legge europea garantisce ai vari vettori la libertà di fissare i prezzi, e per tale motivo nessun decreto italiano può limitare tale normativa.
L'amministratore delegato di Ryanair, Michael O' Leary, presentando l'offerta invernale della compagnia ha parlato di "un decreto illegale" che finirà per danneggiare il traffico nazionale del nostro Paese perché incoraggerà le compagnie aeree - tra cui la stessa Ryanair - a tagliare il numero dei voli sulle rotte iterne per trasferirle in quelle internazionali da/per Milano e Roma dove è ancora possibile fissare i prezzi liberamente. In sostanza si tratterebbe di un provvedimento che porterà ad avere meno voli e tariffe più elevate per le nostre isole maggiori, quindi Sardegna e Sicilia.
I nuovi voli previsti da Ryanair in partenza da Milano saranno quindi esclusivamente internazionali perché l'offerta domestica, come si può leggere su ANSA che ha riportato le parole dell'amministratore delegato "risentirà dello stupido decreto tariffe del governo". Ha poi continuato sottolineando che "dopo la Sardegna, dove abbiamo ridotto i voli del 10%, quest'inverno toccherà alla Sicilia".